II-family dinner

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Mi allarmava il fatto di avere
Tante difficoltà con le persone.
Non c'è n'erano molte che
Mi andassero bene
-Bukowksi

Ho passato la giornata a dormire
Magnifico
Ma ora ho fame
E mentre esco dalla mia camera in contemporanea esce lo stronzo dagli occhi verdi
"Vestiti barbona sta sera cena di famiglia"
"Barbona? Io?!"
"Si, da quando sei venuta che sembri di stare in pigiama " dice con nonchalance
"Vaffanculo ricciolino, a che ora é la cena?"
"21:30 hai un ora per fare tutto buona fortuna"
Impreco a bassa voce e rientro in camera
Mi butto sotto la doccia e cerco di lavarmi
Il prima possibile e mentre lascio asciugare i capelli che inizio a cercare cosa indossare
Devo vestirmi più elegante possibile poi vediamo se prova a ribadire che sono una barbona
Un pugno sul naso non glielo leva nessuno

Non so come trovo un abito blu con un piccolo spacco
non lo indosso da anni
Chissà se mi va ancora

Una volta indossato prendo le prime scarpe che trovo, mascara e via
Sono troppo elegante dio
esco dalla stanza e davanti mi trovo la figura dello stronzo in giacca e cravatta che mi fa letteralmente una fotografia con gli occhi
"Autografo?"
Alza gli occhi al cielo e scende giù e lo faccio anch'io
Ora anche mio padre e ja qualcosa mi fissano
Ma che c'è da quando non vedono una ragazza con un vestito addosso
"Alhena sei-"
"Bellissima" mio padre finisce la frase prima di lei
Faccio un mini sorriso
"Andiamo?" Dico per sdrammatizzare
Usciamo fuori e appena la vedo
Forse vi chiederete cosa
Beh la Cayman blu
E mi viene spontaneo chiedere
"Posso guidarla?" Cerco di fare gli occhi dolci a mio padre ma
"La macchina é mia quindi no " dice per poi sfoggiare un sorriso sarcastico,stronzo
"A proposito" dice John Anderson Interrompendo lo sguardo truce tra me e il ragazzo
"Alhena andrai con lui, ci vediamo direttamente al ristorante"
"Cosa ma-"
"Non controbattere" alzo gli occhi al cielo ed entro in macchina
Ed una volta lì il ricciolino afferma
"Neanche io sono contento tranquilla"

La voglia di spaccargli il naso aumenta di troppo
Ma per sua fortuna il ristorante é vicino
E dopo aver passato la serata a guardare la finestra perché papà parlava con la compagna
E Aaron era al telefono finalmente si sono ricordati almeno della mia presenza
"Allora Alhena hai finito la scuola e a settembre inizierai il college sai già che ambito percorrere?"
"No"
"Beh hai tempo"
"Lo so"
"Quando la smetterai di fare la bambina e rispondere a monosillabi?" Dice papà
"Mai?"
" sei ridicola"
"Ah io? Davvero sai pensavo che lo
Fossi tu sai di punto in bianco mi costringi a lasciare tutta la mia vita per venire qui e scoprire che sei felicemente fidanzato ed hai anche un figliastro di colpo, mamma non lo sa vero? Ma perché mai dovrebbe parlate solo quando mi dovete sballottare da una parte ad un altra e sai ora che cazzo succederà me ne andrò da questo
posto,é già tanto se sono venuta"
Mi alzo dal tavolo ed esco fuori dal locale aspettando che qualche taxi passi
Dio che freddo e siamo in estate!
"Vieni, non vorrai rimanere ad aspettare lì tutta la sera?"
"No perché so che ti ha obbligato mio padre, posso cavarmela da sola" inizio a camminare senza meta ma ho sempre quella Cayman blu dietro
"Avanti sali se tuo padre sa che non sei con me mi taglia il cazzo,io rischio troppo"
"Tranquillo non lo verrà a sapere, addio"
"Sei proprio stronza"
"Lo so"
"E antipatica"
"E tu un grande rompipalle vattene"
Alza gli occhi al cielo e se ne va davvero
Io continuo a camminare fino ad arrivare ad una piccolo parco
Mi siedo su una delle panchine e rimango a fissare in cielo mentre mi accendo una sigaretta
"Hey ragazzina me ne offri una?" la voce proviene da un ragazzo che si siede vicino a me e mette un braccio intorno alle spalle e io lo levo subito
"Scordatelo"
"Oh andiamo ragazzina"
"Scollati"
"Beh con una ragazza con un bel vestito come te é impossibile"
"Will lasciala in pace" la voce dello stronzo arriva alle nostre spalle
Oh andiamo ma questo ragazzo mi pedina
"Hey Parker , la conosci?"
"Purtroppo" dice guardandomi
"Mi stai pedinando?"
"Sono obbligato, ora sali ci tengo alle mie palle scorbutica"
"vaffanculo stronzo"
"Ma no mi porti via la bambolina" dice in tutto ciò il ragazzo che da quanto ho capito si chiama will
"La bambolina é off limits will,notte"
Entro in macchina con lui e guardo il finestrino
"Non dovevi venire"
"Ti ho salvata e neanche te ne sei accorta"
"Salvata? Questa si che é bella,battuta dell'anno"
"ti avrebbe assalito e in qualche modo fatto qualcosa che non vuoi ma si prego comunque"
"Me la sarei cavata comunque"
Arrivati a casa scendiamo dall'auto
"Ah si e come sentiamo?"
"Con un pugno dritto sul naso"
"Questa si che è la battuta dell'anno con quella braccia non c'è la faresti mai"
"Vuoi la dimostrazione"
"Cos"
Gli tiro un pugno dritto sul naso
"cazzo che dolore"
Il sangue inizia a uscire dal suo naso
"Mi sa che devi ricrederti ricciolino,buonanotte"

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