Probabilmente non sei
Più chi sei stata ed é giusto
Che così sia
-Eugenio MontalePov alhena
non ho dormito
Dopo la palestra sono venuta in camera e mi sono fatta una doccia
Mi sono detta "una dormita aiuta sempre"
Bene per la mia prima volta in 19 anni di vita non riesco a dormire
Fantastico no?
Decido così di andare giù e mettermi sul
divano fin quando non sento dei rumori,mi giro di scatto e vedo Aaron con una tuta e un borsone in mano
"Dove vai?"
Si gira di scatto
"Vado a fare una cosa non dire niente"
"Vengo con te" affermo
"scordatelo" é buio ma sicuramente mi sta guardando male
"Ho detto che vengo."
Alza gli occhi al cielo e non replica
Strano ma meglio così
Entriamo nella sua macchina e ci dirigiamo verso la periferia di Londra
Arriviamo alla pista e aaron scende dalla macchina
"Corri anche oggi?"
"Sta zitta"
Con passo veloce entra all'interno della struttura interna dove lo aspettava il biondino
"Hey ragazzina"
"Biondo"
"Venite con me"
Entriamo in una stanza con al centro un ring e intorno una marea di persone che fischiano
Aaron va da una parte , faccio per seguirlo
Ma il biondino mi ferma
"Tu resti con me"
"Cos-"
"Alhena dico sul serio ora seguimi"
E così faccio perché questo ragazzo non l'ho mai visto più serio di così
Arriviamo alle panchine vicino al ring e ci sediamo
Will mette un braccio sulle mie spalle ma la levo
"Ma la vuoi finire?"
"Scusa"
Aaron sale sul ring e si avvicina a noi
"Ma che cazzo-"
"Zitta Anderson e non spicciare parola"
"Fottiti Parker"
Alza gli occhi al cielo
"Finitela, ora ascoltami aaron il suo punto debole è la gamba destra, hai battuto persone più forti,vinci"
Annuisce poi mi guarda mi fa il dito medio e si gira
Lo odio é ufficiale
————————
La campanella suona e i due iniziano a combattere
Inizia così una sfilata di pugni calci da entrambi ma aaron se la cava
Tira un gancio destro sulla sua faccia, il ragazzo traballa cerca di ricambiare ma aaron lo schiva poi colpisce il suo punto debole e il ragazzo cade
Aaron va sopra di lui e lo riempie di pugni
Inizia così il countdown
8,7,6,5,4,3,2,1
Aaron vince e un boato di applausi e fischi si innalza
Will si alza di scatta e urla
"QUESTO É IL MIO AMICO RAGAZZI"
Aaron prende i soldi e viene da noi
Will gli da una pacca sulla spalla
"Beh hai vinto stronzo complimenti"
"grazie Anderson"
"Peccato però non hai subito neanche un colpo sicuro di voler rimare intanto sai un pugno posso ancora dartelo"
"Stronza"
Gli faccio il dito medio, lui si gira e se ne va
Io e will usciamo e lo aspettiamo
E nel mentre fisso la macchina del biondino
"Biondo posso fare un giro?"
"Certo ragazzina" mi da le chiavi e io entro dentro
L'accendo e accelero più che posso
L'adrenalina che ti mette la velocità nessuno può dartela
Faccio due giri intorno al circuito e scendo dall'auto
Do le chiavi a will e mi rivolgo ad Aaron che era finalmente lì
"Andiamo?"
Annuisce
Entriamo in macchina e appoggio la testa al
Finestrino e cado nel sonno più totale
Poi cerco di aprire gli occhi perché mi sento sospesa nel vuoto ma riesco ad aprirli di poco ma mi basta per capire che sono appoggia ad un corpo e chemi sta trasportando in camera
E non devo neanche capire chi sia che già so la risposta
—————————
La mattina dopo mi alzo di scatto
Mi butto subito sotto la doccia e dopo essermi asciugata e vestita vado giù
Dove trovo tutta la famiglia a fare colazione
Senza proferire parola mi siedo nell'unica sedia rimasta ovvero quella affianco ad Aaron e faccio la mia classica colazione con latte e cereali
"Alhena volevamo dirti una cosa"afferma mio padre
Lo guardo mentre continuo a fare colazione
"Noi andremo in vacanza e non ci saremo fino al tuo primo giorno di scuola"
"Ok"
"Non ucciderlo"
"Questo si vedrà"
Dico guardando aaron
"Non mi farò ammazzare tranquillo john"
"Bene noi partiamo alle tre"
Guardo l'orologio
10:00
Annuisco e una volta finito il latte lascio la ciotola nel lavandino
Vado di sopra e metto un completo sportivo ho voglia di correre
Mi vesto ed esco da questa casa
Inizia così la mia corsa che mi porta fino alla spiaggia
fisso la spiaggia e il mare
E sorrido perché mi ricorda troppo l'Italia
ma é il momento di tornare indietro
Torno a casa ma prima di entrare mi chiama mamma
"Hey tesoro"
"Mamma"
"Come va?"
"Diciamo bene o meglio poteva andare peggio lì?"
"Non mi lamento ma la tua testardaggine mi manca"
Sorrido
"Mi manchi anche tu"
"Ora devo andare ciao piccola"
"Ciao"
Chiudo la telefonata ed entro in casa
Nonostante siano solo le 12:20 ci sono già tantissime valigie all'ingresso
"Già partite?"
"Si l'aeroporto dista un po da qui e c'è traffico" rispose jacqueline
Annuisco vado di sopra e mi faccio una doccia veloce visto che oggi dovrò cucinare io
Scendo giù in cucina e i due adulti già non ci sono più
Ma rimango ancora più stupita vedendo Aaron ai fornelli
"Ok questo sì che é strano"
"Che cucino meglio di te? Si lo é"
"Non ti rispondo solo perché non ho voglia di stare hai fornelli, che stai facendo?"
"Sto provando a fare la carbonara sai gli italiani la amano"
"Lascia i fornelli subito"
"Cosa?"
"Sono nata e cresciuta a Roma nessuna sa farla come una vera italiana quindi lascia i fornelli veloce"
Per una volta mi da ascolto e faccio la mia amatissima carbonare
Dopo un po' é pronta finalmente e la metto nei piatti
Aaron prende il suo pianto e si siede
Io faccio lo stesso
"Sicura di non averla avvelenata?"
"Non rompere il cazzo e mangia"
Prendo la forchetta e inizio a mangiarla
"Cazzo mi eri mancata"
"La pasta?" chiede aaron stranito
"La pasta" affermo io continuando a mangiarla
Entrambi finiamo il piatto e mentre lavo tutto e lui asciuga
"Sicura di non averla avvelenata?" Dico scimiottando la sua voce
"No ok per una volta posso dire che era buona"
"Lo so l'ho fatta io" dico alzato le spalle
E lui alza gli occhi al cielo
"Stronza a proposito sta sera ci sarà una festa qui vedi di non rovinare le cose eh"
"E tu vedi non scopare per disturbarmi"
Una volta finito vado in camera e dormo si
Perché non saprei che fare sennòVengo svegliata da dei rumori assurdi
Prendo il telefono per controllare l'ora
21:30
Non ditemi che qui le feste iniziano così presto
Mi sistemo un po' e scendo giù
C'e un botto di gente già che balla e alcuni già ubriachiPrendo una birra dal frigo e vado sul dondolo fuori vuoto perché tutti sono dentro
"Hey ragazzina"
"Biondino"
Silenzio totale
Fin quando non sentiamo un rumore fortissimo dentro casa
Entriamo e vedo aaron fare a pugni ed Evelyn che piange
"Ma cosa cazzo"
Will li separa ma aaron non ne vuole sapere
Ma il biondo riesce comunque a tenerlo
"Figlio di puttana" sputa il ragazzo da i capelli neri
"Che cazzo sta succedendo?" Dico urlando
"Oh e lei chi è? Un altra delle tue puttan-"
Non gli faccio neanche finire la fare che gli tiro un pugno sul naso e continuo a riempirlo di pugno fin quando non si accascia a terra
"Figlio di puttana ci sarai tu"
Gli sputo sopra
"Portatelo via ora e la festa finisce qui TUTTI FUORI" urlo e vado da will mentre la casa si sfolla
"Che cazzo é successo?" Dico alternando lo sguardo tra lui e Aaron con il labbro spaccato
"Il tuo fratellino ha scoperto che la sua ragazzina che tra l'altro non era se la faceva con un altro "
"Ricciolino ti hanno mai detto che amici con benefici non funziono?"
In tutto ciò c'era in sottofondo il
Pianto di Evelyn ma poco mi importa
"Ok biondina é ora di tornare a casa su "
L'accompagno fuori e le chiudo la porta in faccia
"Io non pulisco sto schifo volevi la festa Parker bene inizia a pulire e tu" dico questa volta rivolgendomi al biondino
"Di "il tuo fratellino" di nuovo e ti stacco il cazzo e lo congelo,buonanotte ragazzi"
Vado in camera metto il pigiama e guardo la tv
Dopo un quarto d'ora bussano alla porta
"Che volete ora?"
"Hai del disinfettante?" La figura mal ridotta di Aaron si palesa davanti la porta
"Perché tu non c'è l'hai strano-"
"É finito"
"Ora controllo"
Rientro in camera e non so perché anche lui entra
Nel mentre io cerco nel bagno tutto l'occorrente
Lo prendo e torno in camera
Lo trovo seduto sul bordo del letto con la testa fra le mani
"Non devi disperati ci sono milioni di ragazze a Londra che vogliono un amico con benefici tranquillo"
Alza la testa e non so perché faccio tutto io
Bagno il cotone nel disinfettante e lo appoggio prima sul suo sopracciglio poi sul suo naso e infine nelle sue labbra
Cazzo ha delle belle labbra però
No Alhena noI miei occhi slittano sulle sue mani
"Non le avevo mai viste così mal ridotte"
"Non le disinfetto e non metto le bende da un po'"
"Coglione"
Disinfetto anche le sue mani e metto le bende
"Basta pugni per un po' Parker"
Si alza e ora siamo a soli pochi cm di distanza
"Lo stesso vale per te?"
"Io non faccio a pugni per i ragazzini ricciolino"
"Quindi no?" Dice quasi sotto voce
"No"
Mi distacco prima che accada qualcosa
"Notte"
"Notte" ed esce dalla mia cameraMi butto di nuovo sul letto
Un altra giornata é finita finalmente
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The Game between us
Fiksi RemajaAstuta,furba e intelligente questa sono le caratteristiche di Alhena Anderson,una ragazza di solo 19 anni con un passato alle spalle difficile che le aveva inciso paure che potevano ucciderla. Ma viene obbligata ad affrontarle quando la mamma la co...