XX-Halloween p1

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Sembrava fragile
Ma era più solida
del Granito
-V.Hugo "i miserabili"

É arrivato finalmente halloween
Una delle feste più belle a parer mio
Ho sempre amato questa festa
Ma qui a Londra viene vista in maniera un po' diversa
Da noi in Italia di solito é festa,qui no,perciò finisco di prepararmi ed esco di casa
Visto che stranamente non piove ma si gela comunque e poi volevo stare un po' sola

Io e occhi verdi ci ignoriamo da quella sera o meglio sono io ad evitarlo e far in modo di non incrociarlo mai
Ma Londra é molto più piccola del previsto soprattutto se andate alla stessa scuola e abitate insieme

Arrivo a scuola in perfetto orario ed entro con tutta la calma del mondo fin quando non sento un braccio appoggiarsi sulla mia spalla
Will
"Ragazzina buongiorno"
"Buongiorno a te biondino"

Più passava il tempo più questo ragazzo mi ha fatto capire il perché fossimo tanto amici

"Come mai puntuale?" Dico mentre lui oramai é perso nel vedere la biondina che ci sta venendo incontro,Alya
gli do una gomitata e mi metto a ridere
"Hey,mi hai fatto male" dice scherzando

"Hey voi due non prendetevi a pugni mi servite entrambi vivi" disse Alya
Ridiamo tutti e i due si iniziano a baciare,perché si hanno deciso finalmente di stare insieme, e quindi levo il disturbo

Appena mi giro per cambiare strada lo vedo entrare con una sigaretta dietro all'orecchio, una felpa verde che risalta i suoi occhi e i ricci corvini
Distolgo subito lo sguardo prima che si accorga di me e vado nell'aula della mia prima ora
-diritto

Amo questa materia e ora che a Gennaio devo decidere la facoltà devo avere le idee chiare su tutto

Appena entro nell'aula mi siedo al mio solito posto ovvero vicino la finestra e metto sul banco il libro e il mio astuccio
La classe pian piano si riempie e all'incirca 15 minuti dopo entra la prof

"Buongiorno ragazzi,come state? Spero bene,oggi inizieremo a parlare di una parte di diritto finanziario per questo sono lieto di presentarvi il miglior studente che ho avuto di questa materia"
Subito dopo entro occhi verdi con le mani delle tasche
Guardo confusa la situazione,lui intercetta subito il mio sguardo e sul suo viso appare un ghigno

"Lui é Aaron Parker e starà con noi per tutta l'ora"

La prof inizia a spiegare con l'aiuto di Aaron la materia ma non vi nego che tra i miei appunti c'erano parecchi -vaffanculo- perché ogni volta saltavo qualcosa a causa sua
Odio questo ragazzo

Subito dopo viene invitato a sedersi con noi e indovinate l'unico posto libero dov'era? Vicino al mio
Si siede e io faccio finta di nulla continuando a scrivere
Ma lui si avvicina
"E così ci rivediamo piccola A"
"A quanto pare" dico io con finta indifferenza
"Oh andiamo lo so che ti sono mancato e sai che non potevi evitarmi per sempre"
"Convito tu" dico continuando a scrivere
Non può vincere lui
"E così vuoi ignorarmi per sempre? Ok"
Mi scompiglia i capelli e si allontana

L'ora finisce e scappo da lì ignorando tutti
Ora ho un ora buca perciò vado verso la biblioteca per studiare e rivedere i miei appunti
—————
L'ultima ora finisce prima del previsto così una volta uscita dall'aula di letteratura inglese
Vado fuori la scuola
Vado incontro ad Alya ed entriamo in macchina
"Allora piccoletta a che ora ti passo a prendere sta sera?"
"Ma sta sera é halloween"
"Appunto"
"Io voglio passarlo sul divano con Nightmare Before Christmas"
"Non esiste,Alhena questa sera c'é l'iconica festa della scuola a casa di Tyler"
"Chi?"
"Il capitano di football"
Mette la musica a palla
"Quindi a che ora passo?"
"9?"
"Okk"

Arrivate a casa scendo ed entro trovando jacqueline già in cucina
"Hey"
"Ciao"
Il nostro rapporto non é dei migliori
Salgo di sopra e mi butto in doccia
Finalmente, dico tra me e me
Ne avevo proprio bisogno
Esco dalla doccia dopo circa mezz'ora e mentre stavo cacciando dall'armadio la tuta sento bussare alla porta
"5 secondi"
Ma ribussano
"Aspetta"
Infilo il pantalone e quando ho messo anche la maglia che dalla porta entra occhi verdi
"Potevo essere nuda" dico fulminandolo
"Ma non lo sei" disse guardandomi
"Cosa vuoi di così importante?"
"É pronto"
Si gira e se ne va
Alzo gli occhi al cielo
Lo odio
Scendo giù e vedo tutti già a tavola
/
Iniziamo a mangiare e tutti parlano tranne me e Aaron
Continuo ad ignorarlo e mi arriva un calcio da sotto il tavolo e non ho bisogno neanche di capire chi é
Alzo lo sguardo verso di lui e iniziamo a guardarci male
Inizia così una guerra:chi distoglie lo sguardo perde
Mangiamo senza distogliere lo sguardo e io ne approfitto per tirare un calcio
Fa cadere tutto sulla felpa e distoglie lo sguardo
Vinto
"Aaron,l'avevo appena lavata.." disse jacqueline riferendosi alla maglia del figlio
Occhi verdi alza lo sguardo e mi guarda torvo mimando un "stronza"
Io di rimando sorrido a modi sfottò e lui va di sopra ma mentre passa fa cadere
A detta sua per sbaglio
L'acqua sulla mia felpa
"Ops scusa" dice per poi salire le scale

Stronzo
—————
La sera arriva prima del previsto e manca poco alle nove
Sono quasi pronta devo solo finire il trucco
Indosso un vestito nero attillato con qualche filo sfilacciato
E come trucco in realtà niente di che...qualche ferita qua e là
Sì non ho molta fantasia

Alle nove in punto scendo e trovo già Alya giù che parla con Jacqueline
É stupenda..
Ha indosso un vestito rosso,il trucco dello stesso colore e sopra un cerchietto con le corna da diavolo
"Andiamo?"
Annuisco
"Divertitevi" disse jacqueline

Andiamo in macchina e ci avviamo verso la festa

Una volta arrivate entriamo nella casa e già una puzza di fumo e alcol invade le mie narici
Si prospetta una bella festa
Andiamo mirate vicino al banco degli alcolici dove incorriamo will vestito da Joker
Appena ci nota prende Alya per i fianchi e la bacia e poi mi saluta
"Ragazzina" disse sorridendo e tirandomi un pugno giocoso sul bracco
"Biondino" dico ricambiano il pugno senza però dosare la forza

"Cosa vi porto?" Dice il barman che intanto mi fissava per poi sorridermi
"Gin tonic" dico io
"Anche per me" dice di seguito Alya
Il barman,molto carino, fa un cenno di assenso e se ne va
Mi siedo anche io mentre Alya rimane in piedi e mi da una gomitata giocosa
"Qualcuno ha fatto colpo sul barman"
"Nah"
"Allora ragazzina fanno queste feste in Italia?"
"Biondino queste feste le fanno i 15enni quindi si anzi anche peggio"

"Beh allora si va in Italia..ora noi andiamo a ballare vieni?"disse Alya
"Ma i drink?"
"Possono aspettare"
"Vabbè io no,andate voi"
I due si allontanano e subito il barman arriva con i drink
"Grazie"
"Di niente"
Inizio a bere e il barman continua a fissarmi
"Tutto ok?"
"Oh sì scusami,solo che sei bellissima"
"Graziee"

Iniziamo così a parlare ma di colpo un ragazzo si intromette
"Scusate,ma c'è un ragazzo che vi guarda in malo modo"
Mi giro e vedo Aaron,con una biondina a dosso che gli bacia il collo,guardare male il
Barman per poi distogliere lo sguardo e guardare me
Iniziamo di nuovo a guardarci male e sento a malapena il barman che dice
"Ok...forse é meglio che vada"

Poi distolgo lo sguardo e mi butto tra la mischia di gente che balla
É una festa e litigare con lui questa sera non rientra nei piani

Inizio a ballare sotto le notte di una delle tante canzoni di reggetton
Finalmente tutto scompare e mi sento...libera
Sarà l'effetto del gin tonic? Non lo so
Di colpo sento due mani posarsi sui miei e fianchi
Ma non curante continuo a ballare e poi mi giro
Vedo due occhi verdi
Ma non sono

Quei occhi verdi

E non so perché sposto lo guardo dietro di lui e lo vedo ballare con la biondina di prima

Poi succede tutto in fretta
Lui che si allontana, si avvicina a noi e poi scuote la testa e se na va
Mi scanso dal ragazzo e troppa gente mi accerchia
Cerco di uscire ma quando lo faccio l'unica cosa che vedo è la porta di ingresso
Apro la porta e...

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