11. Il Ballo d'inverno

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12/12/1984

Max stava correndo da una partedella stanza all'altra della stanza, cercando cosa potesse indossare quella sera. Infatti quella non era una nottata qualunque, c'era il Ballo d'inverno, che ogni anno era tanto atteso da ogni studente ad Hawkins. Nonostante non l'avprebbe mai ammesso, la rossa era terribilmente agitata, voleva sembrare un po' carina, e tutti sappiamo per cosa, o meglio, per chi.

Dall'armadio estrasse un vestito, che normalmente non avrebbe mai messo, di un colore blu scuro, che faceva risaltare i suoi capelli arancioni e i suoi occhioni azzurri. "Chissà se a stalker piacerebbe.. ma chi se ne importa! Insomma, è solo uno stupido ballo.." pensó lei.
La ragazza sbuffò, prendendo di nascosto i trucchi di sua madre. Lei non era una che si conciasse troppo, anzi, totalmente il contrario, ma almeno qualche volta si toglieva lo sfizio di truccarsi con il blush, arrossando leggermente le guance, e più raramente passava lievemente sulle ciglia il mascara.

Max si cambiò velocemente, per poi andare al piano inferiore, raggiungendo sua madre che la stava aspettando per farle l'acconciatura per la serata. Scendendo gli scalini incrociò lo sguardo di Neil, sul divano con il suo giornale, come sempre. Da quando le aveva urlato contro lei non gli aveva più rivolto minimamente parola, nonostante lui cercasse sempre di iniziare una conversazione. Max era infuriata solo al pensiero, come poteva solo immaginare una cosa simile, dopo quello che le aveva fatto? Chissà cosa ci vedeva sua madre in lui.

Nello stesso momento Lucas, in giacca e cravatta, si stava guardando allo specchio, i suoi occhi sognanti ristretti. Era esattamente mezz'ora che si trovava in quella posizione, non sapendo esattamente da dove iniziare. Quella sera voleva confessare i suoi sentimenti a Max, anzi, avrebbe confessato i suoi sentimenti alla ragazza, e il nostro stalker desiderava tanto invitarla a ballare, ma non sapeva proprio come approcciare.

"Emh, allora... vuoi... ballare?"
No, non andava bene, era troppo impacciato, doveva sembrare assolutamente più sicuro di sé.
"Ehi, forse dovremmo, sai... andare lì, io e te?"
Lucas scosse nuovamente la testa, in quel modo sembrava solo patetico!
"Adoro questa canzone. Tu?"
Il ragazzo tese la mano a una ragazza immaginaria, quando la sua sorellina, Erica, comparì improvvisamente nella stanza:"Sì! Mi piace, ma non quanto mi piaci tu, Luchinoo" "Erica esci subito dalla mia camera!" Lucas si avvicinò a lei e sbatté la porta in faccia a sua sorella.

Data la presa in giro di sua sorella, il ragazzo provò a immaginare un'ipotetica reazione di Max, cacciando subito via il pensiero. Cavolo, era veramente messo male.

***

Max:"ahi! Fa male!", Max sussultó mentre sua madre, Susan, le raccoglieva i capelli.
Susan:"ne varrà la pena: promesso". Mentre lei continuava a sistemarle i capelli, Billy arrivò improvvisamente dalla porta. Guardò dalla testa ai piedi Max, incredulo quasi quanto lei di come fosse vestita: non l'aveva mai vista così femminile, e in effetti la trovava decisamente carina. La rossa lo squadrò completamente, i suoi occhi di ghiaccio che gelavano quelli del suo fratellastro. Il ragazzo si morse la lingua, come per cercare di dirle qualcosa, ma le sue parole non arrivarono dal fondo della gola, così Billy se ne andò.

Susan finì con i capelli e guardò Max:"vedi... sei bellissima tesoro" "sì...grazie, ora io devo andare, o arriverò in ritardo" "certo tesoro, divertiti!", detto questo la rossa aprì la porta di casa, trovando inaspettatamente il suo fratellastro lì, appoggiato contro il muro, come per aspettarla, e in effetti era proprio così.
Billy:"vuoi un passaggio?"
Max esitò, guardando prima la strada nel bosco che avrebbe dovuto fare a piedi, e poi il suo vestito. Nonostante lo odiasse e fosse l'ultima cosa che volesse al mondo, in quel momento era assolutamente l'opzione migliore.

Senza nemmeno rispondere la ragazza aprì la portiera della Mustang azzurra del suo fratellastro, seguita subito da lui, che mise immediatamente in moto il motore. Un silenzio imbarazzante regnava tra i due, quando Billy decise finalmente di parlare:

The way I dance with you- LumaxDove le storie prendono vita. Scoprilo ora