A chi non è capitato di essere giù di morale e di ascoltare della musica per tirarsi su? Quante volte, sentendo trasmettere una canzone alla radio, ci siamo ritrovati a sorridere rievocando alla mente un ricordo felice ?
Pensiamo alla ninna nanna che ci cantavano da bambini : una dolce melodia che aveva il potere di calmarci e di farci addormentare in un'atmosfera calda e rassicurante.
La musica oltre a suscitare un ampio spettro di emozioni, produce delle risposte a livello fisico, che molte persone descrivono come "avere i brividi" oppure "avere la pelle d'oca".
La musica, con il suo linguaggio universale, ha un enorme potere comunicativo.
La musica ci aiuta ad entrare in contatto con I nostri stati emotivi più profondi, permettendoci di esprimere ciò che è difficile pronunciare a parole.Un concerto non è solo musica ma è un insieme di emozioni che si susseguono l'una dopo l'altra e che contribuiscono a rendere l'evento memorabile e che rimane impresso nella memoria delle persone.
Quando si compra il biglietto per un concerto si piange per la gioia di vedere finalmente diventare realtà il sogno di trovarsi faccia a faccia con il proprio artista preferito, sentendo quelle canzoni ascoltate mille volte finalmente dal vivo.
L'ansia, fa da protagonista, soprattutto all'alba di un concerto aspettato da tanto. Ci sono però anche l'euforia, la voglia di ballare e cantare a squarciagola, il sentire la musica sulla propria pelle e il viverla con persone mosse dalla tua stessa passione che per una sera si sono ritrovate in quel posto lasciando da parte le proprie vite e i propri problemi. Un concerto è un'esperienza intensa, che nella maggior parte dei casi va a costituire un episodio unico e (purtroppo) irripetibile, sedimentato nella memoria di chi lo vive.
Trovarsi faccia a faccia con il proprio artista preferito può essere un'esperienza surreale, soprattutto se si è fan da molto tempo. Per la prima mezz'ora il proprio cervello va in tilt e la modalità euforia è intervallata. Il tracollo psicologico sopraggiunge nel caso in cui avvenga un contatto di qualsiasi tipo, su una scala che va da un semplice sguardo al morire soffocati. All'improvviso il legame che ci lega con l'artista non è più costituito solo dalla musica, é qualcosa di più unico e personale.Ciao sono Duccio e sono stufo di sopravvivere.
I miei pensieri e le mie emozioni mi mangiano vivo.
Vorrei vivere come i miei coetanei.
A 18 anni dovrei fare esperienze e invece mi ritrovo tutto il tempo da solo a scappare dal mondo rinchiudendomi nella mia stanza con un paio di cuffie alle orecchie e un blocco di disegno tra le mani.
A nessuno importa di me e in questo mondo mi sento così piccolo e insignificante.
Vorrei non pensare troppo e conoscere l'amore.
Vorrei ricevere per la prima volta un po d'amore.
Sono stufo di essere invisibile, perché nessuno mi guarda?
Cosa non va in me? Sono un semplice ragazzo di 18 anni che ama prendersi cura del proprio corpo e gay . Okay amo anche ogni tanto vestirmi in modo femminile ma comunque non ho mai ucciso nessuno, allora perché il mondo mi odia? Perché tutti sembrano avercela con me? Perché la gente ha la necessità di etichettare una persona in base a, suo orientamento o al suo modo di vestire? Perché iniziare a dire "sei un maschio non puoi indossare x cosa femminile?"
Se io mi piaccio così cosa posso farci?
Sono stufo di tutto e tutti ...
Ci sono solamente due cose che mi fanno sentire vivo in tutta questa merda e sono:
il disegno e Andrea anche se quest'ultimo non lo sa. E perché non lo sa? Semplicemente lui non sa della mia esistenza. Come ho conosciuto Andrea? Sembrerà strano si, ma lo conosco , se possiamo così dire , solo attraverso la sua musica,i suoi testi.
Ma in tutto ciò, chi sono io ? Beh non lo so. Un semplice puntino insignificante in un mondo pieno di colori magari.Andrea Locci.
Beh lui è sempre in continuo movimento .
Un uragano che non sta mai fermo.
Capace di trafiggerti con uno sguardo.
Ha un mondo tutto suo fatto di fragilità e una storia da raccontare.
Lui vive dell'affetto dei fan, delle attenzione delle ragazze e per essere acclamato .
Ma soprattutto lui vive di musica.
Ama essere al centro dell'attenzione.
È un ragazzo che sa di essere bello e sfrutta questo a suo vantaggio ma come tutti nasconde sotto questa facciata molto altro che ancora nessuno è mai riuscito a vedere .
Lui è semplicemente Andrea, ragazzo di 23 anni che ha ancora tanto da raccontare e scoprire di sé.Due ragazzi all'apparenza così diversi ma in realtà più simili del previsto che si troveranno a lottare contro i loro mostri INSIEME.
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Nei Dintorni - FasterxPiccolo
RomanceNon era scritto da nessuna parte che Duccio , un semplice ragazzo preso di mira da tutti , e Andrea, cantante famoso originario di Empoli , si sarebbero incontrati eppure succederà e basterà solamente un semplice incontro per scaturire in loro emoz...