✨ capitolo 9✨

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Quando l' esame finisce la mia testa rischia davvero di scoppiare da un momento all'altro , perciò mi dirigo verso il mio armadietto per prendere i libri di inglese necessari per la terza ora , quando arrivo c'è un viso troppo conosciuto ad aspettarmi , Vittoria Bianchi , eravamo migliori amiche in prima media poi quando ho fatto coming out con lei non mi ha più rivolto la parola e ha cominciato a sparlarmi alle spalle , ho cambiato compagnia legandomi a Jade per il fatto che abbiamo entrambe origini inglesi e di conseguenza anche i nomi , ma tutto sommato decisamente non  una persona con cui uscire per un appuntamento. Procedo con passo lento verso di lei per tastare il terreno e capire quale cattiveria omofoba vorrà sputarmi contro ma oggi è tutto inutile , non mostra alcuna intenzione eloquente , il suo profilo appuntito si volta verso di  me e i suoi occhi profondi come il più potente dei veleni  mi guardano con saccenza , un sorrisetto di chi la sa lunga le appare sulle labbra stracariche di lucidalabbra . Con aria subdola mi viene vicino a passo lento girandomi attorno mentre io sono ancorata al pavimento ricoperto di piastrelle e non riesco a muovere un muscolo tranne che per la quantità eccessiva di saliva che mi ritrovo a deglutire. A un certo punto avvicina in modo lento un braccio al mio orecchio e mi scosta una ciocca di capelli rosso fuoco così come le mie guance e quando con due dita mi prende il mento e alza il mio viso così che io possa guardarla negli occhi la sua bocca si avvicina al mio orecchio per sussurrarmi un unica frase appena percettibile "gratia in Sapphico latet "  detto questo si allontana per il corridoio facendo ondeggiare i lunghi capelli lisci e scuri come l'ebano raccolti in una coda alta lasciandomi con la mente più confusa di prima . Quando mi riscuoto da quel senso di inquietudine raccolgo la mia roba e il violino in fretta e vado più veloce che posso verso il terzo piano dove si trova l' aula di inglese . Mentre salgo le scale correndo mi perdo nei miei pensieri cercando di ricordarmi che compiti c'erano da portare alla professoressa Tavella oggi ma a un certo punto sento un corpo scontrarsi contro il mio e entrambi finiamo a terra sul pianerottolo del 2 piano , odo il suono del violino che cade a pochi passi da me e tutti i miei appunti che cadono miseramente sulla rampa di scale da dove sono venuta . Parecchio innervosita apro gli occhi cercando di capire con chi mi sia scontrata ma non appena scorgo una figura femminile familiare e miei occhi vengono risucchiati da quell' oceano azzurro capisco subito chi sia e torno immediatamente calma , mi alzo da terra e Grace fa lo stesso ci guardiamo imbarazzate , con la mano mi massaggio leggermente la testa dove so già che uscirà un bernoccolo che potremo benissimo confrontare con il Colosseo e poi ci mettiamo a ridere così forte che una bidella si affaccia dal piano superiore " Dio scusa Violet non ti ho proprio vista , andavo di corsa e non guardavo dove mettevo i piedi , devo essere inciampata e caduta adosso nel momento meno opportuno immagino " dice mentre mi lancia una strizzata d'occhi e un' espressione dispiaciuta  che mi fa sciogliere sul posto si dipinge in fretta sul suo viso  . Mi rendo conto di essere diventata rossa e con voce tremolante le dico " già , stavo correndo anch'io senza guardare dove andavo e così ... Ka boom !!! Hahaha , mi dispiace tanto " " Dispiace tanto anche a me , hey che me dici se ti aiuto a sistemare tutto questo casino ? Così faremo prima e non arriverai in ritardo alla tua lezione ? "   In realtà la lezione comincia a alle 10 e sono già le 10 e mezza , ma se posso passare un po' di tempo con lei potrei arrivare pure a mezzogiorno, non me ne fregherebbe nulla . Annuisco sorridendo e ci mettiamo a raccogliere i vari fogli e libri sparsi intorno a noi , quando abbiamo quasi finito vedo con la coda dell' occhio che prende in mano il mio violino e un' espressione sorpresa le illumina il viso " wow è questo il violino di cui mi avevi parlato ? È bellissimo , e il fatto che tu abbia personalizzato  la custodia lo rende ancora più bello " " sì è proprio lui , ci ho solo aggiunto un po' sticker niente di che ... " dopo mi decido a dire la frase che più aspettavo di dire dall' ultima volta che ci eravamo sentite " sai ... per quella storia della banda ...co ho pensato su e credo proprio che se ci sarai tu a farmi compagnia in quel covo di matti allora verrò! " Per un attimo resta ferma sul posto con gli occhi spalancati e mi guarda in un modo che non saprei descrivere per quanto fosse bello a poi contro ogni mia aspettativa mi getta le braccia al collo e mi stringe nell' abbraccio più bello che abbia mai avuto . Quando finiamo di sistemare la lezione di inglese era cominciata da un pezzo e lei apprese che la sua professoressa non c'era così mi propose di uscire a fare una passeggiata in giardino per chiacchierare e io al limite della felicità accettai senza pensarci due volte .

✨NOTA DELL' AUTRICE ✨

In questo capitolo mi sono concentrata molto sullo sviluppo ( seppur piccolo ) del rapporto tra Violet e Grace . Ho inserito anche uno "spoiler" sullo sviluppo della storia , lasciate un commento dove secondo voi si trova e quale può essere , detto questo sono molto felice che la storia di Violet stia piacendo e come al solito stellinate , stellinate e stellinate sempre di più !!! Ci vediamo al prossimo capitolo che può uscire o :

Domani
Dopodomani
Tra due giorni

Perché vi dico questo , perché in questi giorni sono impegnata nello studiare dato che sono MOLTO indietro con i compiti e spesso dato che studio poi sono troppo stanca per scrivere qui . Detto questo , ciaoooooo❤️

the simphony of love Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora