Nevermind

12.L'ha portato via.

Ho dormito male... La prima cosa che faccio a occhi aperti guardo il cellulare... Nessuna risposta...
"eih bel dormiglione" gli scrivo.
Niente.
Mi tiro su mi preparo e vado in centrale.
Sorseggio un caffè davanti al pc... Cerco la mail dell'Università... Perché effettivamente è strano che non ci fosse il nome di Jimin.
... - eccola!
-eccola cosa?
Chiede Jackson.
-la mail dell'Università quella con i nomi e i telefoni dei ragazzi che abbiamo convocato mi sembra strano che non ci sia Jimin.
-chi? Il tuo biondino?
-si si lui...
Ma il nome c'è guardalo...
Dico indicandolo sullo schermo.
Jackson prende in mano la mail stampata da Roy...non c'è manca un foglio nella stampa... Jimin e altri sei ragazzi non sono stati convocati.
-quell'idiota
esclama Jackson
-ricordi...? Gli si era inceppata la stampante...non ha stampato tutto l'idiota.
-bisogna avvisarli...
Dico agitandomi leggermente
-scrivi ti ha detto i nomi.
Conor Fei
Rain Fen
Kim Chen
Gyoon Kim Tyso
Jimin Anderson Park
Key Sungy

Poi gli detto anche i telefoni.
Poco dopo rientra Roy, lo guardiamo in cagnesco entrambi, ma quello che ci dice è interessante e cattura la nostra attenzione.
-abbiamo i possibili nomi dei dipendenti del Kimyon Hospital sono due:
Uno è un infermiere Mark Donovan un canadese. Poi c'è un medico inglese James Anderson che ha sposato una coreana, entrambi fanno parte del team di ricerca per le epatiti
Hanno accesso ai due laboratori presenti nell'ospedale. Entrambi rispondono ai requisiti, entrambi portano gli zoccoli e hanno accesso al laboratorio.
-Anderson... Non può essere...
Dico fra me e me.

Jackson mi guarda scioccato...
-maschio 40-50 anni razza europea... Ha un figlio... Biondo... Esile... Il bastardo.
Jk... Jimin ha un tatuaggio?
-non lo so... Ha detto di no... Ma è giocoso... Potrebbe aver mentito.
Rispondo mentre l'ansia mi assale.
-ci hai scopato due volte... L'avrai visto se ce l'ha.
-la prima volta eravamo al buio... La seconda si è tolto solo le mutande e i pantaloni...
rispondo mentre lui mi guarda incredulo...
-Cristo santo...muoviti andiamo a casa sua.

Chiamo Jimin durante il tragitto il telefono suona libero ma non risponde, mi sto agitando.
-sono le 9...forse dorme ancora.
-no mi ha detto che doveva studiare.
Corro come un pazzo, mettendo subito il lampeggiante sul tetto dell'auto.
Chiamo anche Tae... Nel frattempo Roy mi ha mandato. Il suo numero su WhatsApp.
-Kim Taehyung?
-agente Jeon?
-ho solo una domanda da farle... Sia sincero perché altrimenti la metto dentro per intralcio alle forze dell'ordine... Jimin ha un tatuaggio vero? Una scritta? Grande sotto il costato destro... Con scritto "Nevermind".
Sento Tae tirare un sospiro
-Si... Confermo ce l'ha.
-grazie Tae.
Rispondo sbattendo gli il telefono in faccia.
Arrivo a casa sua me ne frego e mi attacco al campanello.
Al citofono risponde una donna con una voce squillante.
-polizia ci faccia entrare.
Nell'ingresso ci troviamo una cameriera di fronte.
Mentre stiamo parlando con lei notiamo una signora in vestaglia che sta scendendo elegantemente le scale.
-Gladys cosa accade?
Chiede allarmata.
-è la polizia signora.
-la signora Anderson?
Agente Jeon Jungkook e agente Jackson Ford.
Troviamo forse i due signori Anderson?
-Jimin e James?
-proprio loro.
-James che io sappia stanotte ha avuto un emergenza in ospedale mi ha mandato un messaggio che restava là... Lo fa spesso. Mentre Jimin forse è ancora in camera sua... Non è sceso vero Gladys?
-no signora dovrebbe essere ancora di sopra.
Conferma la cameriera.
-possiamo vedere la sua stanza?
La mia domanda ha più il tono di un ordine che di quesito.
-certo venite
Conferma la madre di Jimin.
Quando entriamo il sangue mi va in acqua... Jimin non c'è
-dev'essere uscito... Qualche volta lo fa senza avvisare... È un bravo ragazzo vi assicuro... Certo con qualche piccola ribellione dovuta all'età.
Cerca di giustificare la madre.
Il mio occhio clinico ripercorre la stanza... La scrivania... I libri... Il pc... Il suo letto... Le lenzuola appena stropicciate... E il suo telefono ancora sotto carica.
Mi avvicino staccandolo...
-l'ha portato via
Dico soltanto.