Parcheggiamo lontano e arriviamo a piedi su strade secondarie... Siamo Jackson, Roy altri due agenti ed io.
La vedo da lontano la casetta che un tempo era azzurra... Ora sembra un immagine sbiadita dal tempo. L'erba incolta del giardino e un'edera che risale sul muro laterale della casa danno l'idea di abbandono. Eppure il cancello laterale è aperto... Spalancato in fondo parcheggiata c'è un autovettura coperta da un telo.
Roy si avvicina quasi strisciando per non farsi vedere, solleva leggermente il telo è la Mercedes nera di quel bastardo, la targa è la sua. Cerco di guardare dentro con attenzione dalla finestra del soggiorno ma sembra che dentro non ci sia nessuno. Quando sentiamo sbattere delle imposte sul retro... Mi sporgo leggermente... Le camere sono di sopra forse Jimin è lì.
Ma un lamento breve cattura la mia attenzione viene da due minuscole finestrelle raso pavimento. Probabilmente sono della cantina.
Cerco di pulire il piccolo vetro per vedere meglio... Non lo vedo ma sento un pianto sommesso.
Faccio un gesto con la mano a Jackson per dirgli che Jimin è qui.
Poco dopo sento un urlo...
-lo sta portando su... Lo tiene per i capelli ecco perché urla.
Sussurra Jackson sbirciando da una delle finestre dell'atrio.
Quando James è di sopra entriamo in casa dalla porta sul retro della cucina.
Sentiamo scorrere l'acqua... E Jimin più volte urlare e lamentarsi.
-devi essere pulito... Sei sporco non lo vedi... Devi andare a dormire così ha detto tua madre...
Jackson ed io ci guardiamo..
È ovvio che James sta ripetendo un copione per dar finalmente vita alla sua fantasia più recondita Tornare a quella sera in cui lo rimprovero' è gli. Fece tutto il resto.
Poco dopo esce dal bagno con Jimin su una spalla portandolo come un inutile sacco di patate. -mettiti il pigiama...
Sentiamo che gli ordina.
Una piccola risata isterica disperata lo interrompe.
-come cazzo credi che ci entri, non vedi quanto è piccolo... avrò avuto 8 anni...
Sentiamo una colluttazione dei colpi.
-devi ubbidire... Piccolo idiota... Dai un sacco di dispiaceri a tua madre... Sei come quel padre scandinavo inutile... Hai bisogno di una punizione.
-James non farlo...
Questa è l'ultima cosa che ascolto, perché non posso tollerare oltre. Entro brandendo la pistola puntandogliela contro... Ma non avrei mai pensato che anche lui ne avesse una...puntata su Jimin...
Jimin è prono sul letto con lui a cavalcioni.
La pistola puntata alla sua nuca, gli occhi spalancati pieni di paura.
-Jk
Chiama debolmente.
-è lui l'agente di polizia?
Chiede chinandosi sussurrandolo a Jimin.
-non posso permetterti di tradirmi.. Tu sei solo mio... Io ti ho cresciuto, ti ho fatto mio... Ti ho plasmato...
Mentre James si lascia andare nei suo sproloqui senza senso dettati dalla sua pazzia... Tutto ad un tratto entra Roy con una parrucca bionda in testa probabilmente l'ha trovata in una delle altre stanze ... È sufficiente per distrarre James che è stupito quanto noi... Mi getto su di lui... Nella colluttazione parte un colpo... Anzi due... Uno fa andare uno specchio in mille pezzi mentre io riempio di botte James e gli sottraggo la pistola. Con l'aiuto di Jackson e di uno dei due agenti lo immobilizziamo.
Mentre urla frasi sconnesse... Lo trascinano via.
Abbraccio Jimin... Mentre lo stringo forte tentando per quanto posso in questo momento di rassicurarlo, improvvisamente mi accorgo che Roy è accasciato appoggiato allo stipite della porta...mi rassicura subito...
-capo è solo il braccio... Mi ha preso di striscio
dice mostrandomi una mano piena di sangue.
-grande idea...
Dico strizzandogli un occhio
-il biondo ti dona.
-ti sarò riconoscente per la vita...
Aggiungo stringendo ancora il mio angelo biondo.
-capo è già sufficiente che mi perdoniate per le cazzate che faccio...
Alzo le spalle... Come dire che non fa nulla.
-domani compra un'altra stampante.
Rispondo ridendo
-Jackson chiama i soccorsi... Jimin e Roy ne hanno bisogno aggiungo poi serio.È così inizia la nostra routine... Delimitiamo l'area... Chiamiamo la scientifica.
Yoongi arriva sorridendo mentre stanno caricando Jimin in lettiga...nel l'ambulanza. Non ha detto una parola finora mi ha solo fatto un debole sorriso è stremato fisicamente e psicologicamente.
-l'avete preso...
Esordisce Yoongi.
Guardando Jimin esordisce con...
-sei stato fortunato gli altri non possono dire altrettanto...
-ma io avevo lui...
Risponde con voce flebile prendendomi la mano.
Colgo l'attimo.
-Yoongi... Ti presento il mio ragazzo Jimin
-ma dai?!? Jimin quando ti riprendi da questa merda vi aspetto a casa mia... Jily mia moglie cucina divinamente....-via via via...
Interviene un'infermiera caricando Jimin insieme ad un paramedico.
Quando le porte dell'ambulanza si chiudono tiro un sospiro di sollievo è in salvo.
-avvisa la madre
Dico a Jackson
-già fatto capo... Già fatto.
-siete così efficienti che credo andrò in ferie.
-col cazzo capo... Non sono bravo a compilare scartoffie io...
-non volevi andare a fare il vigile urbano?

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Nevermind
FanfictionUn killer seriale che violenta, tortura e uccide le sue vittime tutti giovani maschi. L'ispettore Jeon è colui che deve fermarlo. Ma questo non è soltanto un caso qualsiasi, questa volta il coinvolgimento di Jeon sarà totale, soprattutto dopo che sc...