RAFFAELE
<< Raccontami un po' di te>> mi esorta Camilla.
Siamo a cena fuori, in un posto carino dove si mangia carne.
Giocherello un po' con il
bicchiere di vino di fronte a me, cercando
di far passare il tempo più velocemente.La serata fino ad ora non è stata delle migliori.
Camilla non parla molto, forse è solo timida.
<< Cosa vuoi sapere?>> le domando guardandola negli occhi.
I suoi occhi verdi sono grandi e mi fissano intensamente.
Ritiro ciò che ho detto; non è timida per nulla.
<< Raccontami ciò che vuoi tu>> afferma, poggiando la testa sul braccio, che le fa da sostegno.
Cosa posso dirle?
Potrei dirle che mia madre è morta poco fa o forse che mio padre era un violento alcolista?
Direi di no.Potrei raccontarle cosa mi piace?
Decisamente meglio.<< Mi piace leggere, gialli in particolare modo. Ho fatto karatè per dieci anni, ma ora vado in palestra e basta. Sono allergico alle noci>> dico queste cose di fila, senza collegarle un minimo.
Lei annuisce, come se le avessi appena detto la cosa più interessante al mondo.
<< E tu invece?>> domando a mia volta, cercando di interessarmi a lei.
Questa ragazza non mi sta prendendo particolarmente, ma non voglio essere scortese con lei.
<< Anche io come te>> esclama.
<< Anche tu come me cosa?>> domando corrucciato.
<< Anche io leggo gialli, vado in palestra e mi piace il karatè>> si affretta a dire.
Rimango stupito dal fatto che stia cercando di fare colpo semplicemente assecondandomi.
Le ragazze così non mi prendono per nulla, ma cerco comunque di essere gentile.
<< Hai una materia preferita?>> le chiedo, provando a mantenere viva la conversazione, consapevole del fatto che non ci sarà un altro appuntamento tra di noi.
<< E tu?>> cristo santo.
<< Scienze>> rispondo, buttando giù il bicchiere di vino.
<< Anche la mia>> esclama frettolosamente.
Ma guarda che coincidenza.
Ma ha una personalità o vagamente qualcosa di simile?
Il cameriere viene a ritirare i nostri piatti.
<< Vado un momento in bagno>> mi alzo dal tavolo, dirigendomi alla cassa.
L'ho invitata io a cena fuori, quindi pagherò io, nonostante sia stata la cena più noiosa della mia vita.
Camilla è una bella ragazza, ma non ha un minimo di carattere.
Durante il corso della serata non ha osato contraddirmi nemmeno una volta, ma, al contrario, ha assecondato ogni mio pensiero.
Se voleva fare colpo, mi dispiace ma non ci è riuscita.
Una volta pagato torno al tavolo da lei.
<< Hai piani per dopo cena?>> mi domanda.
<< No>> affermo.
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Baci alla crema
Roman d'amourLa vita di Diana Martinelli è tutt'altro che semplice. La sua famiglia è spezzata a metà da un episodio del passato che riguarda sua sorella Miriam e nemmeno tutti i soldi che hanno possono renderla felice. Un episodio straziante, orribile, che no...