Un vicino di casa inaspettato (Jk × reader)

Una notte stellata

Y/n pov :

Sono passati i fatidici due giorni.
La scuola è finita, il mio sogno di diventare tatuatrice si sta per avverare e la piccola vacanza coi Jeon è alle porte.
I ragazzi della scuola hanno deciso che per festeggiare la fine dell'ultimo anno, daranno una festa tra due settimane...TUTTO nella norma per il momento.

Stamattina sono arrivati i miei genitori e quelli di Kook e dopo qualche chiacchiera, siamo riusciti a raggiungere l'aeroporto e ad imbarcarci senza perdere nulla.
Il viaggio è durato veramente poco, eravamo poche persone -grazie all'alta disponibilità economica delle nostre famiglie- ed è andato tutto benissimo.
Le risate e l'atmosfera leggera del momento sono state qualcosa di impagabile, così come quando siamo sbarcati a Jeju e siamo arrivati in  una casa che suppongo abbiano affittato e nella quale alloggeremo.
Ad accoglierci all'ingresso c'è un anziano signore, proprietario dall'ampia abitazione, che ci ha spiegato tutto l'essenziale.
Proprietario : "Benvenuti qui a Jeju, spero che il volo sia stato di vostro gradimento. Qui è dove alloggerete." dice mostrandoci la casa alle sue spalle "come entrate troverete un ampio ingresso, con cucina ad isola, bagno, salotto e la prima camera da letto" spiega mentre ci fa accomodare all'interno "sulla sinistra invece, ci sono le scale che portano ad altre due camere da letto suite -con bagno incorporato- "
conclude porgendo le chiavi al padre di Kook "passate una bella vacanza qui, fate come se foste a casa vostra"
salutiamo tutti cordialmente.
Solo ora realizzo una cosa...

SOLO TRE CAMERE DA LETTO ? Quindi io e Kook dormiremo assieme...non se ne parla! Faccio fatica a stargli vicino, figuriamoci dormire NELLO STESSO LETTO.

Tu : " Mamma, il signore ha detto che ci sono solo tre camere da letto...sì è sbagliato giusto ?"
chiedo a mia mamma, anche se sento la presenza di due occhi ben piantati addosso
Mamma y/n : "Oh no tesoro, abbiamo pensato che tu e Kook potevate condividere la stanza...è così tanto un problema ?" mi chiede sorridendo beffarda, alzando un sopracciglio
Jk : "Già y/n! È un problema? Per me no !"
mi sorride anche lui come mia madre...

Ma che gli prende a tutti oggi ?

I restanti presenti mi guardano straniti e in attesa di una mia risposta.
Tu : "Oh beh certo che no!"
Mamma Kook : " Dai su forza! Andate a posare le valigie e a riposare un po'. Siamo partiti più tardi del previsto e tra poco farà buio, meglio iniziare a cucinare un buon stufato di manzo" dice guardando mia mamma, che felice annuisce e insieme iniziano a mettere in ordine i bagagli, aiutate dai rispettivi mariti.
Jk : "Su y/n ! Scegliamo la camera migliore!" ride divertito mentre sale gli scalini quasi correndo.
Le scale danno su un corridoio, a destra una camera e un bagno e a sinistra la stessa cosa.
Noi scegliamo la camera a destra!
Kook entra per primo, seguito da me che mi chiudo la porta alle spalle.
Quando mi giro, mi trovo un Jung Kook che mi guarda malizioso...
Jk : "Quindi ti da fastidio condividere la camera con me..." avanza di qualche passo davanti a me, quasi a schiacciarmi contro la porta.
Tu : "N-no non mi da f-fastidio, ero solo sorpresa, tutto qui" cerco di camuffare l'imbarazzo data dalla nostra attuale vicinanza.
Jk : "Ok" e con un sorrisetto si allontana, e sistema la sua valigia, occupando metà armadio e due cassetti.

~skip time~

Jk pov :

La serata è passata tranquilla, lo stufato di manzo era ottimo e ora ci troviamo tutti fuori in giardino ad osservare le stelle.
Le nostre famiglie si sono riunite come un tempo. All'epoca eravamo ancora piccolissimi io e y/n per ricordarci l'uno dell'altra, ma ora che siamo cresciuti tutto sembra più bello e interessante.
Mentre i nostri genitori stanno rientrando, noi due rimaniamo ancora stesi sull'erba, circondati dall'intenso blu della notte e i nostri occhi a riflettere quei piccoli punti luce del cielo.