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Quella sembrava una notte destinata a tormentare la mente del povero Jisung. Non riusciva a credere che il maggiore potesse preoccuparsi per lui e ammettere con tanta facilità che gli importava di lui.
Quegli interminabili minuti di silenzio vennero spezzati dalla voce tranquilla e delicata del corvino.

"Prendi" disse porgendo al moro una scatola di dimensioni abbastanza piccole, di un color rosa pastello e una scritta elegantemente colorata di un verde altrettanto bello da assomigliare alle foglie dei fiori. La scritta riportava "Sweet cakes", ciò fece supporre a Jisung che si trattasse di qualcosa di dolce.

"Per me?" chiese titubante riguardo al gesto inaspettato da parte del corvino.
Stava evitando il suo sguardo puntandolo da ogni parte all'infuori delle grandi iridi color caffè del più piccolo. Sembrava quasi un imbarazzo.

"Vedi qualcun altro qui? Non farti venire strane idee. Sono andato a prendere qualcosa di dolce solo perché ne avevo voglia e per sbaglio ho preso una porzione di troppo." cercò di giustificarsi da quel gesto che agli occhi di entrambi si rivelò più dolce e intimo del previsto, Jisung in risposta lasciò che un sorriso prendesse possesso delle sue labbra.

"Okay, come vuoi tu" prese quella scatola senza permettere al sorriso di lasciargli il volto. La poggiò sulle proprie gambe pronto ad aprirla ma venne fermato dal maggiore.

"Puoi aprirla nella tua stanza, qui c'è il rischio che il vento faccia volare troppe figlie e non potresti più mangiare" rimase a riflettere sulle parole del maggiore arrivando alla fine a concordare con lui senza troppi problemi.
Era molto curioso del contenuto della scatola e non riusciva a fermare la voglia di aprirla, tuttavia se lo impedì severamente, forse perché voleva godersi la compagnia di Minho nonostante quest'ultimo riuscisse a farlo innervosire con veramente poco.

Ma quello scenario, loro due seduti uno accanto all'altro in completo silenzio e con solo le luci gialle poste nascoste dietro i cespugli che illuminavano alla perfezione quella fontana, riportava in mente a Jisung i vecchi tempi che tanto bramava potessero ritornare ma che con un lieve sorriso impresso sul viso, sapeva che non sarebbero mai più ritornati, né quell'amicizia né loro sarebbero ritornati più ad essere quelli di prima.

"dovremmo tornare dentro" ruppe il silenzio il più piccolo cercando di riscaldarsi le mani che ormai erano quasi atrofizzate a causa del freddo.
Minho annuì e basta alzandosi insieme al moro da quella panca e dirigendosi di nuovo all'interno dell'hotel, stando una decisa di passi dietro il ragazzo, non voleva metterlo a disagio dopo averlo trattato male durante tutto quel tempo.
Camminarono in silenzio raggiungendo le loro camere, nessuno dei due era tanto coraggioso da rompere quel silenzio e parlare per primo. La notte era un arma a doppio taglio che riusciva a rendere qualsiasi essere umano più sincero e dolce. Minho non si sarebbe mai azzardato a parlare in quel momento proprio per quel motivo, perché sapeva che non sarebbe riuscito a controllarsi, sapeva che sarebbe potuto finire col dire parole che avrebbero potuto segnare entrambi.

La camera di Jisung si trovava davanti a quella del maggiore e una volta arrivati davanti alle loro porte si guardarono. Non capiva il perché di quel cambiamento abissale nel comportamento del corvino, perché lo stava trattando in quel modo, perché era gentile con lui senza un motivo specifico, alla fine arrivò alla conclusione che forse Minho era affetto da qualcosa come il bipolarismo o non ci sarebbe stata nessun'altra spiegazione logica a tutto ciò.

Fu Jisung il primo ad entrare in camera senza salutare il corvino e lasciandolo lì da solo in quel corridoio vuoto e silenzioso, proprio come la mente di Minho, silenziosa e vuota incapace di pensare a qualcosa oltre al più piccolo. Alla fine tornò anche lui in camera e si preparò per andare a letto e cercare di dormire un po', sperava di riuscire a chiudere un po' gli occhi e riposarsi consapevole del fatto che sarebbe comunque stato tormentato nei suoi sogni. Era la sua prima notte a Gimpo dopo più di 10 anni.

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⏰ Ultimo aggiornamento: 4 hours ago ⏰

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