Non appena esco dalla doccia recupero l'accappatoio e raccolgo i capelli in un asciugamano. Ho tutto il trucco colato e pensandoci dovevo averlo già da prima, oddio com'ero conciata. Solo al pensiero di ciò che è successo voglio sotterrarmi. Mi strucco, esco dal bagno e controllo il telefono. Sia Jane che Matt mi hanno scritto diversi messaggi per sapere dove sono, quindi rispondo e tranquillizzo tutti che la figura di merda è andata in porto e, come nei classici film, sono finalmente a casa a ripensarci e crogiolarmi nel mio imbarazzo.
Infilo il pantalone del pigiama e recupero dall'armadio la prima felpa che trovo, mi guardo allo specchio dopo averla indossata e la riconosco: è quella di Andrew; dovrei ridargliela ma per ora me la tengo, mi piace il suo profumo di noci e muschio. Slego i capelli dall'asciugamano, non ho voglia di mettermi con il phon a mezzanotte quindi spero solo che non mi venga l'emicrania.
Menomale che domani è sabato, almeno mi risparmierò l'imbarazzo di presentarmi a scuola per altri due giorni. Mi poggio sul davanzale della finestra e noto che la luce nella camera di Andrew è accesa, chissà che starà facendo.
Non posso continuare così, altrimenti Iris avrà ragione.
Ma nel momento in cui decido di andare a dormire, e lasciarmi tutto da parte, lo schermo del telefono si illumina e sollevo lo sguardo verso una sagoma scura che sbuca dietro le tende della sua camera.
Maledizione.
A: Bella la felpa, dove l'hai presa? Giusto per curiosità...
Mi ricordo di avere addosso la sua felpa e sorrido.
E: Si, davvero bella, me l'ha data una persona. Dovresti conoscerla, è davvero rompipalle!
A: Abbiamo un discorso in sospeso, ti va?
Controllo l'orario, non è tardi e non ho neanche sonno. Sollevo il capo e noto che nel frattempo ha aperto un'anta della finestra e anche lui si è posato sul davanzale.
E: Va bene dai, non mi dispiace dedicare a lei il mio tempo.
A: Addirittura, che onore. E, comunque, rompipalle sarai tu!
Sorrido e gli mando un emoticon.
E: Quindi quali sono i tuoi hobby?
Nel frattempo che aspetto che mi risponda controllo le notifiche, notando che mi hanno taggato in un post instagram sulla pagina del giornalino scolastico. Ci risiamo.
Controllo tutte le foto fino a quando arrivo finalmente alla mia, sono in braccio a Andrew e si vede che stiamo salendo al piano superiore: è quando mi ha accompagnata in bagno.
Leggo la didascalia del post, fino a quando arrivo alla parte che mi riguarda.
"Per non parlare della settima foto, emozionante vedere che Andrew Woods anche quest'anno catturi le donzelle con il suo terribile fascino, e stavolta è stata Eleanor Smith a cascare nella trappola del nostro Bad boy preferito..."
Trappola del bad boy preferito? Ma che...
"Sono stati avvistati mentre andavano a pomiciare nel bagno, non sono carini?"
"Andavamo a fare cosa??? Questi sono impazziti." Dico ad alta voce. Vado nella chat di Andrew, senza neanche rendermi conto che in questo tempo mi aveva mandato una sfilza di messaggi. Li ignoro.
E: Scusa, devo andare.
Senza aspettarmi una risposta dall'altra parte lascio il cellulare sul comodino e spengo tutte le luci. Mi stendo sul letto e la mia testa non riesce a fermarsi neanche un attimo a viaggiare nei pensieri, il cuore mi martella nel petto. In che casino mi sto cacciando... e per cosa poi?
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In another life - The perfect Boy #1
RomanceEleanor Smith frequenta il primo anno di liceo alla Jones High School, a Orlando, in Florida; e tra tutte le cose che si aspettava potessero capitare di certo queste sono le ultime. Chi se lo sarebbe mai aspettato che affacciandosi dalla finestra sa...