La divisione

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Il silenzio domava lo spogliatoio. Nessuno apriva bocca, probabilmente perchè non sapeva cosa dire. Roman non c'era, aveva deciso di prendere una pausa per riflettere sulla sua perdita del titolo. Jimmy stava sdraiato sul divano un braccio a penzoloni mentre mi faceva i grattini alla gamba. Io ero seduta per terra ascoltando la musica con le mie cuffie. Solo era in piedi e messaggiava a qualcuno sul telefono. Stava... sorridendo?

Quando arrivò il nostro momento, Solo ci chiamò e uscì dalla stanza senza neanche aspettarci. Entrammo con la musica di Solo, mentre aspettavamo il momento giusto, battei il piedi per terra a ritmo della musica. Cavolo se era bella! Strinsi forte il mio titolo ed entrammo.

Entrammo del ring, e presi il microfono.

"Bene, eccoci qui. Come avrete visto a Wrestlemania, Roman ha perso il titolo. Come da ordini dal capo tribù, la Bloodline non ha scuse, noi non incolpiamo John Cena, non incolpiamo the Undertaker e non incolpiamo neanche Jey Uso. Mio fratello entrò sul ring, senza emozioni e pronto a tutti. Ma cosa aveva detto Seth Rollins, che sarebbe stato lo Shield di Cody. Ovvero l'unico pezzo di affari non ancora risolto sia mio che di Roman. Quindi quella notte, lui si vendicò, dopo 10 anni, decise di colpire quel traditore al posto di Cody" dissi con le lacrime agli occhi" e rinunciò 1238 giorni per lui. Quindi WWE Univers, il vostro campione indiscusso, è Cody Rhodes..." feci per continuare il mio discorso quando Solo si avvicinò a me è iniziò a parlare con il microfono.

"Vittoria e sconfitta importa, vero?" annuii confusa" e perdere porta conseguenze, giusto?" annuii di nuovo. Ma di cosa stava parlando?" Quindi conseguenze portano cambiamenti"

"S-si" dissi. Allora mi prese il braccio e mi spostò di lato fissando Jimmy. Lui si guardò attorno come per accertarsi che stesse parlando di lui. Iniziarono a discutere, finchè per farlo tacere, Solo lo abbracciò.

"Sei mio fratello, e ti voglio bene" dichiarò.

Una figura con una felpa nera sbucò fuori dal ring e colpì Jimmy sulla nuca. Cercai di avanzare per fare qualcosa a quel tipo, ma una botta alla testa mi fece crollare per terra. Mentre alzai la testa per vedere chi fosse stato, vidi mio nipote sdraiato sul ring privo di sensi. Così mi alzai sui gomiti e strisciai verso di lui.

"Cazzo Jimmy, mi senti?" chiesi preoccupatissima. Lui annuì debolmente.

Appoggiai una mano per terra cercando di alzarsi, ma un tacco mi schiacciò la mano, così me la portai istintivamente al petto. Qualcuno mi prese la faccia e me la alzò: Nia Jax.

"Abbiamo anche bisogno di una donna più potente di te, che sia davvero capace di gestire la Bloodline e che non si faccia distrarre da altri perchè erano il suoi ex migliori amici" disse Solo. Cazzo ma era così che ripaghi tua zia così, dopo che ti ha aiutato in tutto e che ha anche convinto Roman a farti entrare nel nostro gruppo?" E avevamo bisogno anche ti una perosna più seria di Jimmy, quandi accogliamo Tama Tonga" concluse fiero.

Che razza di tronfio. Abbandonò il ring e ci lasciò lì, io dolorante e Jimmy senza sensi.

Il suo incubo americanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora