Ancora mezza assonnata, Vittoria camminava per i corridoi della Continassa con una bottiglia d'acqua tra le mani e la divisa di allenarsi della squadra a fasciarle il corpo
"Buongiorno mi amor" disse Thiago Motta, dandole un bacio tra i capelli e passandole una tazzina di caffè con dentro del caffè
"Bom dia pai" sapeva poche parole in portoghese, nonostante si fosse promessa di impararlo ancora non ci era riuscita, ma dare al suo papà il buongiorno nella sua lingua madre era una cosa che le sembrava carina.
Ciò lo dimostrò il sorriso enorme che si fece spazio sul suo visoMancavano ancora venti minuti all'inizio dell'allenamento - l'ultimo a cui avrebbe preso parte - , così decisero di sedersi a un tavolino per scambiare quattro chiacchiere
"Non ci vieni in trasferta con noi questa volta?" domandò, vedendo sua figlia scuotere la testa
"È la prima settimana di scuola papà, voglio essere presente. Poi, è l'anno della maturità, ricordi?"
"Peccato" sibilò, lasciando che sua figlia emettesse un sospiro confuso mentre alzava il sopracciglio
"Pensavo volessi il massimo impegno da parte mia. Mi sbaglio?"
"No, non ti sbagli. Pensavo che avessi voluto vedere i ragazzi giocare" dice sicuro, alzando le spalle
"Ti hanno chiesto i ragazzi di chiedermelo?" domandò, suo padre alzò gli occhi al soffitto, trovandolo più interessante
"Sono incredibili""E Nicolò?" domandò, spiazzandola
"Nicolò che?" visibilmente scioccata, lo guardava mentre assumeva un aria seriosa
"So che state coltivando un rapporto speciale, amore di papà, ti tratta bene?" domanda osservandola mentre giocherellava col tappo chiuso della bottiglietta
"È bravo, dovresti saperlo"
"So che è bravo calcisticamente, non sono mai stato fidanzato con Nicolò Savona. Dovresti saperlo"
Vittoria rise, suo padre era veramente simpaticoLa fissava con quegli occhi dolci e paterni, che tanto la facevano sentire a casa ogni volta che era con lui
"Seriamente parlando, lui mi piace molto, sa come comportarsi e sa come bisogna trattare una ragazza. Sono molto contenta di averlo conosciuto"
"Ti ha già invitata a uscire?" domanda protettivo
"Si, ma a quel tempo non sapevo ancora che mi piacesse, uscimmo solo da amici. Poi ha detto che vuole portarmi fuori a mangiare e che non vuole sentire storie riguardo ai soldi che spenderebbe per me, quindi bho, quando tornerà dopo la partita con l'Empoli potrebbe portarmi a cena fuori"
Si arricciò una ciocca di capelli intorno a un dito, mentre vide suo padre bloccarsi sul posto.
"Cena fuori?" domanda scioccato"Si papi, sai quella cosa che avete fatto poche volte tu e la mamma, ma nell'ultima le hsi chiesto di sposarla? Beh, una di quelle"
disse ironica"So cos'è una cena fuori, stupida!" esclama ridendo, poco prima che qualcuno dei tecnici venisse a bussare alla porta della sala comune
avvisandoli che fosse ora di cominciare***
A fine allenamento, Vittoria si trovava con la maggior parte dei ragazzi fuori dalla continassa. Con lei c'era anche Marika, che quel giorno aveva un appuntamento a pranzo con Kenan.
Adesso, mentre i due innamorati erano mano nella mano, i single della squadra si divertivano a prenderli in giro, scherzosamente
Non aveva ancora sentito Nicolò quel giorno, eppure l'orario di ritorno previsto era ben che superato
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𝑀are 𝐶almo | N. Savona
FanficTorino, stagione 2024/2025 L'allenatore Thiago Motta arriva con le sue figlie. Vittoria - la più grande - segue gli allenamenti della squadra con costanza e amore, creando ottimi legami con i ragazzi di suo padre. Nicolò, nuovo membro della squadra...