"Noi...io-"
Oh cielo, cosa avevano fatto?
Non sarebbe dovuto succedere. Avrebbero dovuto essere in grado di controllarsi abbastanza da non cedere. Ma avevano completamente oltrepassato quel confine.
Non riusciva a distogliere lo sguardo da lui.
Hermione lottò contro la propria mente e in qualche modo ebbe abbastanza forza in se stessa per rimanere dov'era. Per non avvicinarsi, perché sapeva che se avesse fatto un solo passo avanti, si sarebbe arresa facilmente e avrebbe lasciato che lui facesse di lei ciò che voleva.
Ma questo non significava che Draco la pensasse allo stesso modo.
Fece un passo avanti.
"Granger..."
"Non avremmo dovuto farlo. Non avremmo dovuto cedere."
"Perché no?"
Un altro passo.
"Perché non possiamo avere questo? Non c'è nessuno qui a fermarci. Siamo entrambi adulti - adulti consenzienti - e possiamo fare quello che vogliamo."
Un altro passo.
Sentiva che si riscaldava man mano che lui si avvicinava e non c'era nulla che potesse fare per evitarlo.
Era stata sciocca a pensare che sarebbero stati in grado di continuare su un livello professionale. Questo era tutto ciò che doveva essere. Lei era una sua cliente e lui era il suo responsabile del caso-doveva assicurarsi che lei seguisse la volontà di Ron.
Niente di più.
E sicuramente niente di meno.
"Non posso farlo. Non lo farò di nuovo."
"Dimmi cosa c'è che non va." La sua voce era gentile. "Cosa ti passa per la testa? Cosa non riesci a fare di nuovo?"
Lui non avrebbe capito. Non avrebbe visto le cose come le vedeva lei.
"Mi scuso se ti ho fatto sentire a disagio. Devi credermi quando ti dico che non era mia intenzione."
"Non mi sono sentita a disagio, è solo che..."
Ora era troppo vicino. Non riusciva a pensare. Tutto ciò che voleva fare era avvicinarlo e baciarlo fino a quando non avrebbero potuto respirare solo l'aria dell'altro. Finché non avessero avuto altra scelta che lasciarsi andare.
Conosceva bene quella sensazione.
E si rifiutava di provarla di nuovo.
"Dovremmo dimenticare che è successo." Sussurrò, sperando che lui non l'avesse sentita.
Ma lui aveva colto ogni parola.
Si aspettava un litigio. Si aspettava che lui cercasse di convincerla che andava bene così.
E gli avrebbe creduto.
Ma lui si limitò ad annuire una volta.
"Come desideri."
Si girò e uscì dalla stanza. Sentì i passi attenti di lui che la seguiva.
Scese le scale.
In cucina.
E verso la porta d'ingresso.
***
Hermione aveva insistito per portare con sé Grattastinchi e Draco non poté negarglielo. Soprattutto quando lei gli aveva assicurato che anche Scorpius sarebbe stato molto felice di vedere il gatto.
STAI LEGGENDO
The difference between you and me | Traduzione in ITALIANO
FanfictionHermione trovava particolarmente appropriato che l'inizio della sua vita adulta e la fine della sua vita adulta fossero stati, e saranno, segnati da funerali. *** Finalmente si alzò e si diresse verso la sua tomba. Prese una manciata di terra, che a...