<Allora è vero che nascondi qualcosa.> Sussurra Camila voltandosi in modo tale da guardare negli occhi Marc.
<Sei veramente arrivata al tal punto da controllare nelle mie cose? Hai davvero così poca autostima di te da credere che penso ad un'altra mentre cerco di avere qualcosa con te?> Chiese ironicamente guardando con rabbia Camila che scosse la testa imbarazzata.
<Non era mia intenzione leggerla...> Mormora per poi essere interrotta dal ragazzo.
<Ah no?Allora perché sei qui Camila? Perché tra le mani hai una cosa che mi appartiene? Ti è veramente così difficile aspettare che sia io a dirti tutto quanto?> Domanda alzando gradualmente il tono di voce facendo sobbalzare la mora.
<Non è assolutamente così, rispetterò i tuoi tempi. E solo che..> Si blocca incerta rendendosi conto di non avere giustificazioni valide per aver invaso la sua privacy. Marc si passò una mano fra i capelli e silenziosamente si allontanò da lei prendendo posto sul letto.
<Io ed Estrella stavano insieme, lei però non mi piaceva. Non so perché ci ho passato assieme mesi interi..> Sussurra incerto guardando Camila negli occhi.
<Senti Marc non voglio obbligarti a raccontarmi cose che non ti senti di volermi dire..> Mormora sedendosi affianco a Marc che scosse la testa.
<No,voglio parlartene. Dopo un mese mi innamorai di lei che però mi confessò di essere incinta. I tempi però non coincidevano, stavamo assieme da soli 2 mesi e lei risultava essere al 3 mese.> Dice tutto d'un fiato lasciando senza parole Camila.
<Non era tuo?> Domanda a bassa voce cercando di risultare il più discreta possibile.
<No..> Scosse la testa con un sorriso amaro sulle labbra <Era di un mio caro amico.> Sussurra distogliendo lo sguardo dagli occhi scuri di Camila che gli accarezzò la spalla dispiaciuta.
<Che c'entra Berta con tutto questo?> Chiese confusa Camila.
<Era la sua migliore amica.> Risponde cercando di nascondere gli occhi lucidi.
<Era?> Borbotta titubante.
<Non so che fine ha fatto, non mi scrive più da molto. Quella è l'ultima lettera che ho ricevuto da parte sua.> Spiega fissando malinconico la lettera stropicciata sul letto.
<Berta non ha sue notizie?> Domanda curiosamente fissando dubbiosa la lettera.
<Non che io sappia, Berta non vuole parlarmi di lei. Dopo che ho deciso di lasciarla mi ha sempre odiato..> Sussurra chiudendo in un cassetto, pieno di lettere, il foglio ben piegato.
<Lei ti piace ancora?> Chiese Camila cercando di mostrarsi indifferente.
<Fa differenza ormai?> Domanda a sua volta prendendo nuovamente posto affianco a Camila che girò il volto per guardarlo meglio.
<Certo che fa differenza, in tal caso vorrà dire che dovrò prendere le distanze da te. Se hai il cuore occupato vuol dire che non hai spazio per me.> Dice titubante fissando attentamente il profilo di Marc che sorrise leggermente.
<Nella mia vita c'è spazio per te, Mila. Pure se sei troppo impicciona> Ridacchia dando una spallata alla ragazza che spalancò la bocca fingendosi offesa.
<Non è assolutamente vero!> Esclama puntando il dito contro Marc che, in un batter d'occhio, la spinse con la schiena sul materasso. <Ma davvero? Cosa ci fai in camera mia allora?> Chiese divertito sdraiandosi in mezzo alle gambe della ragazza per impedirle di scappare.
<Ti stavo cercando.> Ridacchia dimenandosi dalla presa di Marc.
<Sei una leccaculo cronica!> Esclama facendole il solletico sui fianchi scoperti dal semplice top nero che aveva scelto di indossare quella mattina.
<Va bene! Tregua!> Esclama Camila fra le risate cercando di tenere ferme le mani di Marc che sorrise divertito smettendo di farle il solletico.
<Sono disposta a prendermi il tuo dolore, Marc..> Sussurra dolcemente accarezzando la guancia di Marc che le sorrise leggermente.
<E io sono disposto a permetterti di farlo, solo se tu mi permetterai di fare altrettanto.> Dice scostando i capelli dal volto di Camila che sorrise percependo le guance arrossire per la vicinanza.
<Sei sicuro di tutto questo?> Chiese quasi in un sussurra Camila spostando la mano sul retronuca del ragazzo.
<Mai stato più sicuro di così.> Sussurra oscillando lo sguardo dalle labbra agli occhi di Camila che annuì leggermente come a volerli dare quella conferma che stava aspettando da fin troppo. Marc portò la mano sulla mascella di Camila, e attirandola a se, fece unire le loro labbra in un bacio appassionato..
<Camila,sei qu- Oddio scusate!> Esclama imbarazzata la signora Casas che senza farci caso entrò nella stanza del figlio senza bussare trovandosi inconsapevolmente davanti ad una scena inaspettata. Marc si staccò imbarazzato dalle labbra di Camila che scoppiò a ridere coprendosi la faccia con le mani tremanti. Sentiva lo stomaco in subbuglio e la presenza della signore Casas che immobile guardava lei e Marc come se davanti agli occhi avesse due alieni non era dicerto d'aiuto.
<Io-..> Borbotta guardandosi attorno curiosa.
<Mamma non dire niente, perfavore.> Borbotta mettendosi seduto sul letto affianco a Camila che seguì il suo esempio.
<Non dirò niente solo perché è stato così inaspettato ma al contempo prevedibile che non trovo le parole giuste!> Esclama a braccia incrociate la donna sorridendo divertita.
<In senso positivo spero..> Borbotta Camila sentendo le guance rosse per l'imbarazzo.
<Ma certo tesoro!> Esclama ridacchiando la donna <..Solo una cosa, se fate le vostre cose chiudete la porta.> Dice la donna facendo l'occhiolino al figlio che scosse la testa guardando rassegnato la madre lasciare la stanza entusiasta..
<Potevi chiudere la porta..> Mormora Camila guardando di sott'occhio Marc.
<Sta' zitta..> Borbotta guardandola male.
<Va bene mr permaloso, ci vediamo di sotto.> Dice Camila scompigliando i capelli di Marc per poi ritornare in salotto dove il signor Bernal la guardò con occhi diversi, come se la vedesse come una figlia da proteggere e non solo una persona sconosciuta da aiutare, ciò la fece sentire speciale, quasi importante...
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Eres Tú / Marc Bernal /
FanfictionCamila Dìaz Àlvarez aveva una sola convinzione nella sua vita: Doveva essere sempre la migliore. In 20 anni di vita aveva sempre cercato di rendere orgogliosi i suoi genitori, entrambi chirurghi famosi a livello internazionale, senza però avere mai...