ᴄᴏʟᴅ ꜰʀᴏɴᴛ: "𝓤𝓷 𝓹𝓪𝓼𝓼𝓸 𝓸𝓵𝓽𝓻𝓮 𝓵'𝓪𝓶𝓲𝓬𝓲𝔃𝓲𝓪"

Capitolo 6: "Confronto."

Narratore: Abbiamo appena visto cosa sarebbe successo se Augustine avesse scelto di spingere Winnie... Ma non questa volta! Non sarà quella la scelta che prenderà... O forse sì...

Augustine sceglie di risparmiare Winnie.

Augustine pov:

"AUGUSTINE SVEGLIATI!"

"H-Hm..."

"Va tutto bene? Stai sudando come un porcellino e hai un'espressione... Terrificante in viso... Continui a parlare con te stesso accusandomi di qualcosa che non ho mai detto...! Ti ho chiamato un sacco di volte e non mi rispondevi... Non possiamo continuare così."

"Winnie..."

"Augustine, io... Io ho qualcosa da chiederti..."

"..."

"Quando... Caddi giù da quelle scale lo scorso inverno... Ho visto... TE."

"... Winnie...-"

"So che non sei stato TU a spingermi, so di essere caduto perché sono inciampato... Ma sapevo anche... Che eri ad una certa distanza che se avessi voluto... Avresti potuto fermarmi, invece mi hai lasciato cadere..."

"I-Io..."

"Mentre ero sdraiato nel pavimento e stavo per perdere i sensi, ho sentito i passi di qualcuno che stava lasciando la stanza... E ho sentito che qualcuno ha chiamato l'ambulanza e non eri TU..."

"W-Winnie... Io..."

"Ma nonostante tutto... Non sono né arrabbiato, né ho dei risentimenti... Mi sento solo... Confuso. Da lì ho pensato seriamente alla nostra amicizia... Tutto il tempo pensavo che eravamo migliori amici, ma da quando ho capito che la pensavi diversamente... Ho sentito come una chiamata che mi svegliasse... E allora ho iniziato ad essere paranoico su quello che tu pensavi di me... Pensavo che TU mi odiassi, che non volessi più vedermi e... Ho avuto tanta paura..."

"... Winnie..."

"Non sapevo cosa fare o dire, quindi ho sentito l'istinto di allontanarmi da TE... Ma ciò non ha risolto nulla, ha solo peggiorato il nostro rapporto... Quello di cui abbiamo bisogno è..."

Winnie mi mette una mano sulla spalla e l'altra sul suo petto, che sta succedendo...? Forse riusciremo finalmente a... Parlare senza fingere...

"Una conversazione... Una conversazione ONESTA. Non cambierà nulla se continuiamo a soffrire nel dolore. Non sono arrabbiato, non sono deluso e non voglio darti la colpa di nulla di ciò che è successo... Vorrei solo che... Mi parlassi e mi dicessi tutto... E se non lo farai io non saprò mai nulla fino a quando morirò... Augustine, ti prego... Dimmi come ti senti...!