Winnie pov:
È una giornata come tante, il sole splende alto in cielo mentre sto seduto nel cortile dell'università, circondato dai miei amici. Stiamo discutendo di tutto e di più, ma il pensiero di Augustine continua a ronzarmi nella testa.
"Hey Winnie, sei vivo?"
Esclama Rody mentre mi dà un leggero colpetto sulla spalla.
"Hai l'aria un po' assente oggi..."
"Eh sì, scusatemi tanto, hehe! Sono solo un po' pensieroso. È solo che... Beh, sono appena arrivato qui e..."
Balbetto non sapendo come continuare la frase senza citare Augustine.
Rody annuisce.
"Capisco, ci vuole del tempo per ambientarsi. Oltre a noi tre ci sono anche altre persone fantastiche qui. Assicurati di conoscerle tutte!"
"Certo, certo!"
Dico cercando di sorridere, ma la tristezza si riflette nei miei occhi.
"Hey, che ne dite di giocare ad una partita di frisbee?"
Chiede Manon con aria vivace.
Tutti accettiamo e ci mettiamo a giocare nell'atrio.
Manon lancia il frisbee a Vincent, che lo prende al volo.
"Coraggio Winnie, è il tuo turno, prova a prenderlo!"
Mi incita Manon con un sorriso, i suoi occhi brillano di entusiasmo.
Mi concentro e lancio il frisbee, ma la mia mente torna sempre da Augustine. Non riesco a credere che sia passato un mese dal mio trasferimento, eppure sembra che fosse solo ieri che ci siamo lasciati, promettendo di scriverci in qualche modo... Ogni giorno desideravo fargli sapere quanto mi mancasse, ma una parte di me non riusciva a trovare le parole giuste.
Dopo un'ora di giochi, ci sediamo tutti su una panchina.
"Aiuto! Ho bisogno di bere qualcosa! Che ne dite di un caffè?"
Propone Manon alzandosi in piedi.
"Buona idea! Io ti accompagno."
Risponde Rody alzandosi anche lui.
Lui e Manon vanno a prendere i caffè mentre io e Vincent aspettiamo alla panchina.
Riuscivamo a sentirci più vicini, ma la loro presenza non riusciva a colmare completamente il vuoto che lasciava Augustine. Mentre parliamo di piani per il weekend, mi perdo nel mio mondo.
"Perso nei tuoi pensieri di nuovo?"
Mi chiede Vincent colpendomi leggermente la spalla con il gomito.
"Hai ancora una parte di te legata alla tua vecchia città, vero?"
"No, no! Va bene! È solo che... Ci sono tante cose da fare qui! Nuovi amici e così via... Però, mi mancano un po' le mie vecchie conoscenze, sai?"
Dico cercando di giustificarmi.
Vincent però è troppo intelligente, riuscendo a sgamare un po' delle bugie che stavo dicendo, ma io, continuerò a fingere per un altro po'...
"Dimmi la verità, Winnie. Non è solo questo che ti turba, vero?"
"Che intendi dire? Io amo questo posto! Amo i miei nuovi amici e non potrei desiderare di meglio!"
"C'è qualcosa o qualcuno, a cui pensi ancora? Una persona in particolare?"
"Hm? No, no! Assolutamente no! Non preoccuparti, sto bene! Grazie di preoccuparti per me, ma fidati non c'è bisogno!"

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ᴄᴏʟᴅ ꜰʀᴏɴᴛ: "𝓤𝓷 𝓹𝓪𝓼𝓼𝓸 𝓸𝓵𝓽𝓻𝓮 𝓵'𝓪𝓶𝓲𝓬𝓲𝔃𝓲𝓪"
ParanormalAugustine Orlov e Winnie Bosko sono sempre stati ottimi amici per tutta l'infanzia, da quando erano alle elementari fino a quando si sono diplomati al liceo. Erano inseparabili. Ma ora che Winnie è stato accettato alla sua università, presto lascerà...