"Ce" nessuna risposta
"Ce" niente ancora.
"Cecilia Cristo santo" sbraita Rebecca scuotendo ripetutamente il corpo dormiente della ballerina.
Diciamo che Cecilia ha sempre avuto qualche problema con il risveglio dai suoi sonnellini.
Oggi in particolar modo si sentiva molto stanca dopo aver terminato la terza lezione di fila, una tra queste con la sua professoressa Deborah, e così é crollata in un sonno profondo .
"Che succede" sussurra poi con la voce ancora roca dal sonno e con le palpebre pesanti.
"Ti sembra normale che ti sei addormentata in relax?" la rimprovera la sua amica, anche se sotto sotto la situazione la fa, ovviamente, molto ridere.
Effettivamente una volta alzato lo sguardo si fa tutto più chiaro.
Il cappuccio enorme della sua felpa bianca le ricopre ancora l'intera testa, il suo borsone nero é buttato ancora lì a terra e la schiena le fa terribilmente male. Stupida, stupida, stupida.
"O Dio mio che ore sono?" domanda mettendosi seduta su uno di quei gradini su cui si era addormentata.
"Le sei e mezza, anzi quarantacinque" risponde l'altra guardando l'orologio appeso nella stanza.
"Come é possibile che in più di un ora e mezza nessuno mi ha svegliata" esclama con fare agitato la mora.
"Se non fosse per me" si pavoneggia l'altra dandole una mano per riuscire ad alzarsi. Nel frattempo uno sbadiglio fuoriesce dalle sue labbra.
"Dai torniamo a casa" dice Cecilia afferrando il suo borsone stra colmo di roba.
Le due, così, tra una chiacchiera e l'altra fanno rientro in casa. Rebecca aveva il potere di mettere a loro agio chiunque le parlasse, e Cecilia non era da meno. Per questo si sono trovate dopo pochissimo.
La scena che si ritrovano a guardare le ballerine una volta messo piede dentro casa é sconvolgente, tanto che si rivolgono uno sguardo complice nascosto da qualche risata.
Diego, Luca e Pietro si stanno improvvisando ballerini presi da un momento di svago.
Alessio saluta Cecilia tra una lezione di danza e l'altra mandandole un bacio volante, Diego e Luca si limitano a salutare con la mano mentre Pietro nulla. Lui il vuoto più assoluto.
Il cambio di espressione della mora é evidente.
A volte fa tanto la dura, ma sotto sotto i suoi dubbi la mangiano viva ogni volta. Perché si comporta così? Perché fa finta di nulla dopo quella notte?
Fatto sta che Cecilia qualche risposta se l'é data, e ognuna di queste la fanno pensare che la colpa sia solamente sua. D'altronde, quando non lo era?
Pietro dal suo canto ha cambiato sguardo e atteggiamento non appena il suo sguardo si é posato sulla ragazza.
perché? pensa. Lui non ne ha motivo.
Era stato lui a scappare.
.
Il vino scorre giù liscio. Tanto che gli occhi di Pietro dall'altra parte del tavolo diventano sempre più sfocati e difficili da ammirare.
Allo stesso modo lui non può far altro che osservare l'immagine confusa della ragazza.
La testa gira mentre, tra un bicchiere e l'altro, nessuno dei due smette di ridere a causa delle storie divertenti che si stanno raccontando da ormai tutta la cena. Pietro é così bello da farle girare la testa.
