Sai che ti cercherei in tutta Milano
Che ti stringerei forte la mano
Nei locali alla moda
Anche sotto la coda del diavolo, credimiLa coda del diavolo - Elodie, Rkomi
Le unghie di Cecilia, laccate di un lucido bianco, picchiettano nervosamente sul suo banchetto. Se da una parte é ansiosa di ballare la sua coreografia, dall'altra lo é per la sorte di Pietro.
Come é possibile che un ragazzo che si é impegnato così tanto per arrivare fino a qui, rovini tutto con i suoi atteggiamenti e riduca la sua permanenza a mille infrazioni diverse? In questo momento non le sembra nemmeno il Pietro intraprendente e volenteroso che ha conosciuto quest'estate.
Il viso di lui sembra rimanere impassibile ai rimproveri di Maria e dei professori.
Ma ormai si sa che tende sempre a dire e a fare la cosa sbagliata nel momento sbagliato, e questo Cecilia lo sa bene.
D'altronde non avrebbe scusanti di fronte ai fatti mostrati in precedenza ma secondo lei potrebbe provare a dimostrarsi più mortificato, giusto per far vedere che veramente gli dispiace.
Perché é così. Lui in questo momento probabilmente si starà maledicendo da solo e starà affogando nella sua stessa amarezza. É chiaro. Ormai per Cecilia é diventato trasparente come l'acqua cristallina, e notare ciò che prova le riesce piuttosto facile.
Alla fine la sua professoressa decide di mandarlo direttamente in casetta, dandogli l'opportunità di poter guadagnare tempo per riflettere. Allo stesso tempo gli sta privando dell'occasione di far sentire il suo inedito a due grandi artisti, quali Noemi e Michelangelo. Come é giusto che sia.
La mora fissa un punto davanti a sé mentre rimugina sul comportamento di Pietro e su ciò che potrà succedergli. Il cuore le arriva in gola e il suo stesso respiro le sembra meno regolare del solito.
Non puoi abbandonarmi così, Pietro. Lo hai già fatto una volta.
Alessia, al suo fianco, si volta verso di lei e arriva alla conclusione che sì, c'é qualcosa che ancora non le ha detto.
Nel frattempo proprio quest'ultima viene richiamata per esibirsi di fronte a Oriella Doriella, ex straordinaria ballerina della scala di Milano che giudicherà i ballerini.
Uno, due, tre o quattro esibizioni e poi Maria richiama proprio Cecilia a raggiungere il centro del palco. Oggi non può sbagliare.
La giudice la guarda scendere dai gradini con grande incanto, vista l'estrema eleganza con cui la ballerina ondeggia sui suoi piedi scalzi.
Quest'oggi un gonnellino bianco si adagia sulle sue gambe lunghe e snelle così come un leggero top a fascia dello stesso colore abbraccia il suo seno, che é poco proporzionato rispetto al resto del suo corpo asciutto.
Peccato però che non riesca a sentirsi leggera al 100% a causa di un martello di nome Pietro che picchietta mano mano su tutte le pareti del suo petto. Proprio oggi che le serve un riscatto dalle scorse puntate.
Cecilia rivolge un rapido saluto generale e abbassa il capo in segno di riverenza nei confronti della donna, poi si posiziona più avanti per poter iniziare finalmente a danzare.
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Malpensandoti - Trigno
FanfictionBisogna sempre dare una seconda chance all'amore, no?