Domani abbiamo la prima puntata, ho veramente tanta ansia, oggi ho avuto il primo incontro con la stilista e abbiamo deciso il look per domani, alla fine porterò "Mi sei scoppiata dentro al cuore" di Mina, quindi ho scelto dei jeans blu scuri a vita bassa, un paio di stivaletti di camoscio e una maglietta dello stesso colore delle scarpe, con sopra un chiodo di pelle nero, per renderlo un po' più accattivante.
La tensione tra le mura della casetta era palpabile, non c'era una stanza in cui non vedevi un ballerino ripassare la sua coreografia, o un cantante in disparte con le cuffiette, io allora provo a dormire, ma alle 1:58 non ho ancora chiuso occhio, quindi mi alzo per farmi un tè, ma dalla cucine sento una dolce melodia dalla sala delle gradinate, è completamente buio, quindi non vedo bene, però capisco che è un pianoforte, mi appoggio sulla colonna e mi lascio cullare dalle note, rilascio indietro la testa e chiudo gli occhi. Ma ad un certo punto le note si interrompono e si accende una piccola luce, che illumina il volto di Luca. "Scusami non ti volevo svegliare" "Oh no, tranquillo, non mi hai svegliata, anzi scusami io, non volevo interromperti" "Se non ti ho svegliata che ci facevi ancora sveglia Isa?" mi chiede sorridendo "Potrei farti la stessa domanda" mi avvicino lentamente al pianoforte "Ma tanto credo che abbiamo la stessa risposta" io lo guardo, sembra stanco "Vieni con me" e mi prende la mano, trascinandomi con sé fuori sul giardino nel retro, appena usciamo dalla porta mi scappa un brivido dal freddo, e lui immediatamente prende la coperta e mi ci avvolge dentro, io arrossisco, un po' per il freddo, e un po' per il suo sguardo, che sento su di me.
"Ti va di se ci leggiamo quello che abbiamo scritto sul nostro quadernino l'altra volta?" dice porgendomi il mio quadernino verde, io di risposta lo prendo in mano e lo guardo dubbiosa "Inizi tu?" "Prima tu" apro la pagina iniziale e inizio a leggere
Per me aver ricevuto un banco della scuola di Amici è sicuramente una vittoria personale, per tutte le volte in cui credevo di non farcela, per tutte le volte in cui ho pensato di smettere con la musica, per tutte le volte in cui mi dicevano che la mia passione era solo una stupida perdita di tempo, e soprattutto quando a dirlo era mio padre, a tutte le notti che ho passato a piangere, a tutti i calmanti che ho ingerito quando tremavo a tal punto da non riuscire a stringere una penna in mano, e per il fatto che in ogni momento di difficoltà, di qualunque tipo o intensità, l'unico mio rimedio era indossare le cuffiette e mettere la musica a palla. Da questa esperienza mi aspetto di crescere tanto, come persona e come artista, mi aspetto di conoscere tante persone belle, e di stringere legami forti, ma soprattutto, mi aspetto tanto tanto lavoro, e non vedo l'ora di sporcarmi bene le mani.
Lui mi guarda comprensivo, sembra quasi avere un luccichio emozionato nello sguardo, e fa un piccolo veloce e delicato applauso "Adesso è il tuo turno" lui si schiarisce la gola, e inizia a sua volta
Per me Amici è sempre stato un sogno, un sogno irrefrenabile, è sempre stato quel qualcosa che guardi da lontano con la speranza di trovartici dentro, ma con la consapevolezza di chi sa che nonostante tutti gli sforzi non ci arriverà mai, eppure come per miracolo, sono dentro, non mi sembra reale, e quello che sento in questo momento è tanta gratitudine, verso i miei insegnanti e verso i miei genitori, è solo grazie a loro se adesso sono qui a scriverne, e gli dedico tutto ciò che è in mia possibilità dedicare. Da questa esperienza mi aspetto un percorso con tanti momenti belli e tanti momenti difficili, ma muoio dalla voglia di lavorare e superare anche le difficoltà, perché finalmente, voglio vivere una cosa bella che è successa per come è veramente, senza farmi sopraffare dai pensieri negativi o dalle ansie, che tutte le volte mi fanno come sprofondare.
Mi alzo e lo abbraccio, come se fosse la cosa più naturale del mondo, ed effettivamente le nostre braccia si intrecciano perfettamente, i nostri toraci si combinano perfettamente l'uno con l'altro e in questo momento mi sento nel momento giusto.
Mi stacco un po' imbarazzata "Dai adesso andiamo a letto che sennò domani non azzecchiamo nemmeno una nota" "Si andiamo a letto" e torniamo dentro, quando è il momento di separarci per andare nelle rispettive camere mi giro verso di lui e lui, che mi stava già guardando "Buonanotte Belle" "A domani Luca"
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Duetto di cuori -Luk3
FanficIsabelle Macini è una ragazza con una passione forte: la musica. Gli altri vogliono realizzare il proprio sogno, lei deve farlo. In una realtà in cui lei ha difficoltà a esprimersi, il canto è l'unica lingua che conosce, e per fortuna proprio dentro...