3. Everywhere, Everything

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Per il secondo giorno qua in casetta mi sono svegliata abbastanza presto, con tanta voglia di iniziare a lavorare, ma quando mi alzo e vado in cucina vedo Luk3 e Diego "Voi due caffè?" Diego mi guarda e alza le mani "già preso grazie" "Io si, doppio e lungo" guardo Luk3 e gli sorrido "ci vai giù pesante eh?" "non ho chiuso occhio sta notte, sono gasatissimo" le sue occhiaie confermano "Ti capisco, ecco a te" gli passo il caffè e lo zucchero ma lui me lo respinge indietro "lo prendo amaro" lo guardo storto "mia nonna diceva di non fidarsi di chi prende il caffè amaro" finisce di sorseggiare il caffè e mi dice "tua nonna aveva ragione" ricambio il suo sorriso e me ne vado, mi cambio a vado verso il tapis roulant,  voglio migliorare il fiato, quindi decido di correre finché mi reggono le gambe.

Una volta finito sono andata verso la mia camera e per andarci sono passata dalla camera azzurra: ovvero quella di Daniele, Alessio e Luk3. Stavano parlando di loro stessi tramite i loro oggetti e le loro fotografie e in particolare nel momento in cui Alessio legge la letterina che sua sorella più piccola gli ha lasciato all'interno della valigia a sorpresa mi stavo quasi per emozionare, poi ha iniziato a raccontarsi Luk3, quindi faccio per andarmene pensando che la mia presenza possa non essere gradita o metterlo a disagio "Isa puoi restare" mi fermo a metà "Se vuoi" gli sorrido e mi appoggio ascoltando le sue parole, parla di se tramite le foto di quando era bambino, mi sembra così minuscolo, gli brillano gli occhi di una luce strana, magari non mi fa impazzire il tipo di musica che fa, però in questo momento mi piace il ragazzo che ho davanti, mi sembra così spontaneo e naturale.

Mi arriva una comunicazione extra: devo andare da Rudy tra meno di 15 minuti, e mi sale l'ansia, ho già fatto qualcosa di sbagliato? Arrivo in sala e lui mi accoglie bene, dovevamo solo parlare dei pezzi per la puntata, lui mi da solo 2 assegnazioni, ma io voglio farle al 100%, ora che sono qui, non posso lasciare niente di intentato, il primo brano è "Daylight" di David Kushner, ha detto così iniziamo a lavorare bene anche con l'inglese, e il secondo invece è un gran bel pezzone della musica italiana "Mi sei scoppiato dentro al cuore" di Mina, sono entrambi brani bellissimi, molto diversi, e con difficoltà ben diverse, ma non vedo l'ora di iniziare a lavorarci su. Quindi torno subito in casetta per poi riprepararmi per le lezioni del giorno.

Mentre mi preparo parlo un po' con Gabriel (Vybes) perché quando sono tornata a casa ieri sera ho visto che era un po' giù, quindi parliamo un po', di come si sente lui, e soprattutto di come si trova con Rudy, eppure condividiamo le stesse cose, poi mi racconta con fare un po' intimo di ciò che è successo oggi tra Gabriele e la sua nuova insegnate, io non sono nessuno per giudicare e soprattutto non me ne intendo per niente di ballo, però certo che al terzo giorno già farsi fare delle giustificazioni per non andare in sala, non è proprio il miglior modo per iniziare, io penso che non potrei mai fare una cosa del genere, ok io non devo ballare quindi anche se mi faccio male ad un piede non influisce, ma andrei in sala pure con le corde vocali lacerate. E Vybes sembra essere del mio stesso parere.

Mentre stavo per uscire mi guardo le mani e tra le dita vedo che ho ancora addosso l'anello che mi aveva prestato TrigNO come portafortuna prima della puntata, quindi vado  a cercarlo e lo trovo fuori "Ei Pietro scusami, mi ero dimenticata di ridartelo, quello che mi avevi dato come portafortuna" mi sfilo l'anello dall'anulare, ma lui mi blocca le mani circondandole con le sue, mi guarda fisso negli occhi, i suoi occhi di un azzurro ipnotico "Tienilo, è un regalo" spalanco gli occhi "No Tri non posso accett-" ma lui mi posa il suo indice sulle labbra, per non farmi parlare "Te lo chiedo io, mi fa piacere, davvero" riporta la sua mano sulle mie mani, io arrossisco leggermente, almeno spero, e mi allontano un poco "Grazie allora" "Prego Isy"  e posa le sue labbra sull'anello della mia mano, e quando la lascia mi fa l'occhiolino, non so cosa sia successo, ma deve avermi fatto un certo effetto, visto che appena arrivo dalla vocal coach in sala mi guarda e dice "Perché sorridi così Isa?"

La sera eravamo tutti molto stanchi quando arriva un cestino, pieno di quadernini e una busta blu, Daniele legge l'interno della busta e dobbiamo prendere ognuno il nostro quadernino e singolarmente, scrivere che cosa rappresenta per noi essere all'interno della scuola ed aver un banco e cosa ci aspettiamo da questa esperienza; sono felicissima di questo compito e mi metto subito all'opera, vorrei un posto isolato per iniziare a svolgerlo ma dovunque vado c'è sempre qualcuno, vado nel giardino sul retro e trovo Luk3 su una sedia intento a scrivere sul suo quadernino, appena la porta si apre lui alza lo sguardo e chiude il quaderno "Scusami non ti volevo interrompere" e rientro dentro ma lui mi ferma "Non mi da noia, se vuoi puoi sederti qui, giuro sono silenzioso e non mordo" sorrido e mi avvicino, sedendomi sull'altro divanetto e coprendomi con una coperta, lui mi guarda e dopo un po' mi dice "Sei una che scrive con la musica sotto?" "si, di solito si, perché?" Non mi risponde ma prende la confezione delle sue airpods e me ne porge una, io sorrido e la prendo, quando all'interno della cuffietta parte "Everywhere, Everything" di Noah Kahan, lo guardo sorpreso perché non mi aspettavo ascoltasse queste canzoni, e noto che mi stava già guardando e gli sorrido "Non ti piace? Non va bene? Dimmi che canzone vuoi" "No no, va benissimo, solo che non me lo aspettavo, è una delle mie canzoni preferite, mi piace tantissimo" lui mi guarda sorridendo leggermente "Infatti mi ricorda un po' te questa canzone" probabilmente arrossisco un po' e mi nascondo dietro alle coperte "scusami, scriviamo adesso" "Si, scriviamo" eppure è come se non avessi la concentrazione per farlo, leggo e rileggo la consegna, ma finisco sempre per lanciargli qualche sbriciata veloce per vederlo, mi piace quando qualcuno è concentrato in qualcosa, e lui era presissimo dallo scrivere, chissà cosa sta scrivendo.

Duetto di cuori -Luk3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora