Per un momento, non ricorda.
Il letto sembra immenso. Allunga una mano, cercando Nari, ma non riesce a trovarlo. Allora apre gli occhi.
Oh, è vero.
Non si trova a Gandharva. E accanto a lui, lontano solo abbastanza per cui non sia necessario toccarsi, Alhaitham sta ancora dormendo.
Rimane fermo, così, con una mano a metà fra loro, a fissarlo. Poi la rilassa, lascia che incontri la coperta.
Alhaitham sembra dormire davvero. Il respiro lento, i capelli meno ordinati del solito.
Cyno si stringe nella coperta, provando a non muoversi troppo. Era convinto che la proposta di Kaveh li avrebbe portati a compiere atti indicibili, invece quella notte è stata solo un riposo comune, dopo una sbronza. Non molto più di quel che già condividono da anni, ormai. Eppure, quel dormire così vicini sembra più... Non sa neppure cosa. Ma non è spiacevole.
Come se fossero...
Alhaitham si muove, per un secondo appena, e lui sobbalza, si scosta, stringe fra le dita la coperta e si fa piccolo sul suo lato. Forse sarebbe meglio alzarsi, per evitare di venire scoperti così, senza reazioni pronte.
Kaveh e Nari devono essere già in piedi, come al solito. Chissà se è così strano anche per loro. Probabilmente lo è, e vorrebbe parlarne con Kaveh, magari da soli, perché fra quei tre, forse, è l'unico con cui non avrebbe vergogna di ammettere quanto sia imbarazzante.
Ma alzarsi vorrà dire svegliare Alhaitham.
Forse, allora, potrebbe fingere di dormire ancora per un po'. Lasciare che sia lui a muoversi per primo. Sì, sembra una buona idea. Così sarà il pigro del gruppo, ma almeno non dovrà incontrarne lo sguardo appena sveglio.
Serra le palpebre, deciso a riaddormentarsi per rendere più verosimile la cosa.
"Stai ancora dormendo?"
Riapre gli occhi.
"Ah, eri sveglio?"
"Che significa? Mi stavi fissando mentre dormivo?"
Alhaitham lo guarda con un disprezzo divertito, e lui ricambia, e in realtà non ha ancora deciso cosa sente, come prendere quella scena, come reagirà a quell'esserci nuovo e bizzarro. Ma è...
"Ti piacerebbe."
"Mi piacerebbe, che mi fissassi mentre dormo?"
"Esatto."
"Mah, non vedo perché, scusa. Non penso che avrebbe alcun effetto, su di me."
"Allora, che sia successo o no, non cambia nulla."
"Questo significa che lo hai fatto?"
"Se non ha alcun effetto, perché vuoi saperlo?"
Alhaitham sospira, e intanto si mette a sedere e scosta le coperte. "Questo sarebbe il tuo modo di flirtare, Generale?"
"Decisamente no." Cyno fa lo stesso, dal suo lato. "Ti sto solo rispondendo, Scriba."
Ride. "D'accordo. Troppo presto, per le tue moine. Mi serve un caffè."
"Moine?" Cyno si gira a guardarlo, scandalizzato. Alhaitham lo squadra, serio, e quel suo guardarlo con così tanta attenzione lo turba. "C... cosa?"
"I capelli."
"Uh?" Cyno si passa una mano sulla testa. "I capelli?"
"Ti stanno bene. Senza cappello." Alhaitham sorride, serafico, e poi va nell'altra stanza grattandosi una spalla, senza aggiungere altro.
Sì, è decisamente bizzarro.
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4ggravated
FanfictionQuesto è lo spazio per il mio headcanon poli sugli 4ggravate (Tighnari, Cyno, Kaveh e Alhaitham). Nasce principalmente in seguito ai miei studi su Friedrich Engels e la storia della famiglia. Non so perché dovreste volerla leggere, ma se ci tenete...