Clarke si stiracchiò soddisfatta e girò la testa di lato guardando il profilo di Lexa; quest'ultima teneva gli occhi chiusi e sembrava dormisse, ma dopo qualche secondo li aprì volgendoli in quelli dell'altra.
«Vuoi dirmi qualcosa?»
«È la prima volta che qualcuno mi scopa in questo modo, di solito utilizzano il giocattolo per raggiungere l'apice, tu mi hai fatto venire due volte e nel giro di poco e non credo mi sia mai successo. Sentire i nostri sessi combaciare così perfettamente mi ha fatto esplodere.»
«L'ho fatto perché mi hai detto di essere aperta a quasi a tutto, ma se non ti è piaciuto non succederà più» spiegò, accennando un sorriso.
Clarke si puntellò su un gomito e appoggiò la testa sul palmo della mano.
«Stai dicendo che scoperemo ancora?»
«È una possibilità.»
«Lo fai spesso? Intendo, fonderti in questo modo con la tua amante.»
«Non spesso, ma è una delle tante cose che trovo eccitanti. Tu non hai fantasie?»
«Certo, ma avendo per lo più rapporti occasionali, è difficile realizzarle. Comunque mi è piaciuto quello che hai fatto, è stato eccitante in modo sconvolgente» le sorrise.
«Dimmi un'altra cosa che ti piace fare, oppure una fantasia che ancora non hai messo in pratica.»
Lexa fissò il soffitto pensandoci qualche secondo, poi tornò a guardare Clarke negli occhi.
«Una volta ho bendato e legato una tipa con la quale sono stata per qualche settimana, mi è piaciuto avere il totale controllo su di lei. E una fantasia che ancora non ho realizzato è quella di farmi legare e bendare. Credo sarebbe molto eccitante essere alla totale mercé di qualcun altro.»
«Wow, sei decisamente senza freni!» osservò Clarke.
«Ho fantasie anche più estreme, credimi» sorrise Lexa.
«Dimmene una. La più estrema che ti viene in mente in questo momento.»
«Poi tu ne dirai una tua?»
Clarke esitò un paio di secondi, dopodiché annuì.
«Ok.»
«D'accordo» acconsentì Lexa alzandosi su un gomito, ritrovandosi così faccia a faccia con l'altra e fissandola intensamente negli occhi.
«Vorrei penetrare la mia partner con un dildo doppio per farle provare la doppia penetrazione, e scoparla fino a farla urlare di piacere.»
Clarke deglutì con una certa difficoltà.
«Come... una doppia penetrazione» mormorò.
«Esattamente. Visto che non potrei mai condividere la mia compagna con qualcun altro, penso che un dildo doppio possa essere una valida alternativa.»
«Ti ho sconvolto?»
«No, anzi, potrebbe anche essere una mia fantasia... stando dall'altra parte» sorrise.
«Ognuno ha le sue preferenze» sorrise a sua volta.
«Tocca a te: confessami una tua fantasia.»
«Beh, rimanendo sull'argomento dildo, posso dire che mi piacerebbe provare quello a doppio pene. Sai, senza la base e senza cinghie, hai presente?»
«Cioè quello che permette contemporaneamente la penetrazione di entrambe le partner?»
«Esatto. Mi sono sempre chiesta come sarebbe fare esattamente la stessa cosa, guardandosi mentre lo si fa.»
«Interessante. È una cosa che potrei provare anche io.»
«Davvero?»
«Perché no? La mia preferenza è penetrare, ma ogni tanto si può giocare, no?»
«Certo» sospirò.
«Sai, è la prima volta che parlo con qualcuno di queste cose, in modo serio, intendo. Di solito si fanno solo battute sconce su certi argomenti, invece con te sembrano cose naturali e che non c'è niente di male fare.»
«Perché è così. Se sono cose che si fanno tra adulti consenzienti e in un ambiente protetto, davvero non c'è nulla di male.»
«Quindi niente sesso in auto?» scherzò Clarke.
Lexa sorrise.
«Qualcosa di trasgressivo si può fare in luoghi inusuali, ma senza esagerare. Alleno bambine di sette anni, non posso correre rischi.»
«Giusto. E oltre all'allenatrice cos'altro fai?»
«La dentista.»
«Stai scherzando?» esclamò incredula.
«No, perché?»
«Io sono un'igienista dentale!»
Lexa scoppiò a ridere.
«Sul serio?»
«Giuro! Mio Dio, guarda i casi della vita!» rise anche lei.
L'altra le passò una mano tra i capelli biondi.
«Sei bellissima.»
«Anche tu lo sei, credimi» ribatté Clarke.
«Vuoi che vada via? Hai impegni?»
«No» rispose semplicemente.
Lexa azzerò i pochi centimetri che le separavano e l'attirò contro di sé, baciandola. Clarke le strinse una gamba intorno al fianco e l'altra la accarezzò lungo la coscia, fino a fermarsi su un gluteo sodo.
Clarke fece scivolare una mano sul suo braccio, per poi riportarla verso la spalla e infine sulla nuca, affondando le dita nei suoi lunghi capelli castani. Mosse dolcemente i fianchi contro di lei ed i sessi sfregarono l'uno contro l'altro, riaccendendo la fiamma della passione.
Le lingue si avvilupparono l'una all'altra in una danza erotica e vogliosa, scambiandosi i sapori ed esplorandosi a vicenda. Quando si scostarono per riprendere fiato, le labbra ancora si sfioravano.
«Vuoi di nuovo venire insieme come prima?» sussurrò Clarke con voce eccitata, continuando a muoversi sensuale contro Lexa, mentre quest'ultima faceva la stessa cosa.
«Tu cosa vuoi?»
«Voglio che tu lo faccia di nuovo e...» esitò una frazione di secondo, per poi proseguire «... e voglio che mi sculacci mentre mi scopi con forza.»
Lexa la guardò negli occhi, visibilmente eccitata.
«Dici davvero?»
Clarke sorrise annuendo, poi ripresero a baciarsi, lasciando libero sfogo alla passione.
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MISS Love
FanfikceClarke è energica, ironica e irriverente. Non ha peli sulla lingua e se una cosa le piace... se la prende! E caso vuole che Lexa le piaccia molto. La bellissima e sexy allenatrice di calcio la colpisce al primo sguardo, e da lì a desiderarla con tut...
