ASPETTO DOMANI

Capito 16 Josh

É quasi tutto pronto,sto partendo per andare a prendere Iris e devo ammettere di essere leggermente nervoso anche se non dovrei perché è una sorpresa davvero bella e la preparo da tempo,e sono sicuro che le piacerà tantissimo.Ok, è il momento.

Arrivo sotto casa sua, è lì che si dondola sulle punte mentre arriccia le labbra.Almeno ad essere tesi siamo in due.Viene incontro alla macchina ancora prima che possa fermarmi,e già da fuori riesco a sentire il suo sguardo che prova a captare informazioni dalla mia faccia;ma io devo essere impassibile.

"Buonasera Iris"
"Allora dove andiamo?"-Mi dice con un sorriso infantile.Non resisto quando fa così ma oggi devo.

"Lo scoprirai"
"Mmmh....non sei vestito molto elegante,quindi non è una cena e menomale"

"Bè se lo vuoi sapere la cena è inclusa"-Cavolo.

"Uuuuh vedi che almeno un informazione te l'ho estorta"

"Prima e ultima anche perché tra 40 minuti saremo lì"

"Seconda informazione, non è in città.Non sei molto bravo in questo gioco"

"Hey è una settimana che tengo tutto per me,sta sera posso fare una strappo alla regola.Adesso facciamo così hai tre domande da farmi a cui io posso rispondere solo "si" o "no".Ti va?"

"Ovvio!"

"Non ami la suspense vero?"

"Si capisce tanto?hahah"

"Un po'...-Dico arricciando il naso"...e intendo il fiume"-Ride e io mi perdo in quella acuta risata che ogni volta mi fa tremare il cuore.Come fosse una melodia che sento la prima volta, come fosse un fuoco ardente e pian piano inizio a sciogliermi.

"Allora,prima domanda è un posto grande?"

"Sì"

"Ci saremo solo io e te?"

"Si"

"Eeeeeeeem....sono spaesata,non so che terza domanda farti."-Io so invece che terza domanda vorrei mi facessi...

"Vabbè vuol dire che ti accontenterai di due risposte..."

....spero davvero che ti piaccia"

"Se l'hai prepara tu non può non piacermi"

Iris

Siamo arrivati,scendo dalla macchina e mi guardo intorno con impazienza, ma attorno a noi non c'è nulla se non un sacco di alberi e un sentiero.Lo guardo confusa e lui mi sorride.Noto che tra le mani stringe un nastro rosso.Si avvicina e con la stessa delicatezza con cui si maneggia il cristallo me lo lega sopra agli occhi e poi mi stampa un bacio sulla fronte.Non vedo nulla anche perché essendo autunno è già buio ,quindi la luce del sole non può venire in mio soccorso per sperare di intravedere qualcosa,ma sento il calore del suo corpo davanti al mio.Josh è qui.Con me.Quindi va tutto bene.Intreccia le mie dita alle sue e io inizio a concentrarmi su tutto ciò che riesco a percepire.L'aria fresca che mi solletica la punta del naso,il fruscio delle poche foglie rimaste fedelmente attaccate ai rami degli alberi e il rumore di quelle che invece hanno raggiunto il suolo e ora stanno venendo schiacciate dalle nostre suole.Poi il rumore cambia,diventa più secco e rapido.Siamo sul ciottolato e dal nastro riesco a vedere che la luce fioca che da lontano avevo intravisto adesso si sta facendo più vivida.Poi Josh si ferma,lo sento spostarsi dietro di me e d'improvviso tutto quel buio si trasforma in una bellissima villetta rurale accerchiata da un fitto bosco macchiato di tutti i colori autunnali che amo tanto.É splendido.

"Josh...io..non.."-dico con un filo di voce

"Ti piace?"-Mi chiede con un sorriso soddisfatto

"Si, moltissimo"