Pov Soraya
La festa continua a pulsare attorno a me, ma ogni risata e ogni canzone sembrano lontane. La tensione tra me e Lex aleggia nell'aria come una tempesta in avvicinamento, e la sua presenza è un peso che non riesco a scrollarmi di dosso. Nonostante tutto, la mia mente continua a tornare a lui, ai suoi occhi, e a quella scintilla di vulnerabilità che ho intravisto.
Isabel cerca di distrarmi, proponendo di unirci a un gruppo di amici per un gioco di bevute, ma io non riesco a concentrarmi. Ogni tanto, il mio sguardo scivola verso Lex, che è ora circondato da una nuova compagnia: Natalia Cruz, la sua ex. La sua risata risuona sopra la musica, e non posso fare a meno di notare l'attenzione che Lex le presta. Una fitta di gelosia mi attraversa, seguita da un'ondata di indignazione. Perché dovrei sentirmi così? Non siamo più niente, eppure l'idea di vederlo così vicino a lei mi manda in subbuglio.
"Hey, sei con noi o sei persa nei tuoi pensieri?" mi chiede Isabel, scuotendomi gentilmente.
"Scusa," rispondo, forzando un sorriso. "Solo... distratta."
Il mio sguardo torna a Lex e Natalia. Li vedo parlare a bassa voce, le loro labbra che si piegano in sorrisi che fanno male. Un istinto di protezione si fa strada in me, e non so se è perché voglio proteggerlo da lei o me stessa da lui. Sento una voglia crescente di confrontarlo, ma non posso, non qui, non ora.
Le ore passano e il festeggiamento si intensifica, ma un senso di inquietudine si insinua nel mio petto. È come se ci fosse un'ombra che si allunga attorno a me, un presagio di qualcosa di oscuro che si avvicina.
Dopo un po', mentre mi allontano dalla folla per prendere un po' d'aria, il mio telefono vibra. Un messaggio di un numero sconosciuto appare sullo schermo: "Stai attenta a chi frequenti. Non tutti sono ciò che sembrano." Le parole mi gelano il sangue. Chi può essere? La mia mente corre a Lex e alla sua ex, a come tutto questo potrebbe coinvolgermi.
Sento un brivido correre lungo la schiena e, mentre mi giro, incrocio lo sguardo di Lex dall'altra parte del patio. I suoi occhi scrutano il mio volto, e un'espressione di preoccupazione si fa strada sul suo viso. Ma non voglio che lui si preoccupi per me, non dopo quello che è successo tra noi.
Decido di tornare dentro, cercando di ignorare la sensazione di ansia che mi attanaglia. Quando rientro, trovo Diego che si avvicina, il suo sorriso caloroso un faro in mezzo alla confusione.
"Hey, Sori! Ti cercavo. Vuoi unirti al gruppo per un gioco di bevute? Potrebbe essere divertente," dice, la sua voce rilassata.
"Uhm, forse," rispondo, tentando di mettere da parte i miei pensieri. Ma mentre parliamo, non posso fare a meno di notare che Lex continua a osservarci, il suo sguardo intenso e gelido.
"Cos'ha Lex?" chiede Diego, notando la direzione del mio sguardo. "Sembra piuttosto... infastidito."
"Non lo so," rispondo, scossa. "Forse è solo la sua espressione naturale."
Diego alza un sopracciglio, ma non insiste. Passiamo i minuti successivi tra risate e chiacchiere, ma la tensione nell'aria è palpabile. Non posso ignorare il modo in cui Lex si muove nella stanza, come un predatore che scruta la sua preda.
Un'ora dopo, il gioco si fa più intenso, e Isabel mi costringe a partecipare a un giro di verità. "Soraya, verità o sfida?" chiede con un sorriso malizioso.
"Verità," rispondo, sapendo che non posso permettermi di fare sfide in questo stato d'animo.
"Chi è l'ultimo ragazzo che hai baciato?" mi chiede, e il mio volto si arrossa. Tutti si voltano verso di me, e in quel momento, Lex entra nella conversazione, il suo sguardo che brilla di curiosità.
"Non dirlo, Soraya," dice, e la sua voce è come un sussurro carico di tensione.
"È stato un errore," dico, quasi mormorando. Non voglio parlarne. Ma la verità è che ho baciato Diego solo una volta, e quel bacio ora sembra distante, una vita fa.
La sala esplode in risate, e la tensione tra me e Lex aumenta. Sento un improvviso desiderio di affrontarlo, di dirgli che non posso e non voglio essere parte della sua vita. Ma poi, l'ombra della minaccia torna a colpirmi, e mi ricordo del messaggio.
"Stai attenta."
Decido di allontanarmi, ma prima di farlo, getto un'ultima occhiata a Lex. Il suo sguardo è fisso su di me, ma ora c'è anche un barlume di preoccupazione nei suoi occhi, come se potesse percepire che qualcosa non va.
"Mi dispiace, devo andare," dico a Isabel e Diego, e mi volto per uscire dalla stanza.
Sento il suo sguardo su di me mentre mi allontano, e nel mio cuore si fa strada una strana sensazione. È il momento di chiudere i conti con il passato e affrontare la realtà. Se ci sono minacce in agguato, non posso permettere che mi colpiscano. Devo essere forte, non solo per me stessa, ma anche per quelli che mi circondano.
E mentre il freddo della notte mi avvolge, so che la mia vita sta per cambiare di nuovo.
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Ombre tra le Luci di Halloween
Misteri / ThrillerSoraya Brenes e Lex Murillo si sono conosciuti al liceo, in un tempo in cui la loro vita era ancora semplice e il futuro sembrava delineato da sogni condivisi e segreti sussurrati. Tra i due c'era chimica. Soraya, una studentessa ambiziosa e determi...