Red Dragon [IN REVISIONE]

Capitolo 3

Il giorno dopo aver scoperto da google che la mia famiglia era morta per un idiota con manie di grandezza e la lettera,ero beh...parecchio preoccupata e non dormii bene,infatti sotto i miei occhi c'erano due buste violacee della spesa. Quando Nick mi vide mi disse «Wow tesoro! Hai dormito sta notte? » «No» risposi un po' assonnata. Non gli raccontai nulla della lettera,ma forse avrei dovuto. Dopo ore di lavoro,il ragazzo dagli occhi neri si ripresentò allo stesso tavolo alla stessa ora e pensai di avere un déjà vu. Aveva un altro libro di letteratura inglese. Sempre letture leggere. Quella carogna. «Bekah!» mi chiamò e i brividi si ripresentarono con lui. «Ancora non mi hai detto come sai il mio nome,né come ti chiami» sbottai mentre prendevo il block notes per le ordinazioni. «Oh beh» sorrise cordiale. «I maghi non svelano i loro trucchi». «Perfetto allora.L'ordinazione? » non mi piacevano i suoi modi,eppure mi intrigava comunque.«Un cappuccino va bene.» disse ritornando al libro. Finii di prepararlo e lo portai al tavolo.
Ebbi 10 minuti di pausa e li impiegai tutti a guardare quella splendida visione oscura. Era concentrato,rilassato e quando Nick mi scosse come un milkshake per farmi riprendere sbattei con la fronte sul bancone. Fantastico. Che figura di merda.
Nick mi aiutò ad alzarmi. «Hai un graffio sulla fronte. Vado a prendere un cerotto.» «Mh mh» mugugnai,lui si alzò e scomparse per qualche minuto. Quando tornò aveva un enorme cerotto di Hello Kitty in mano.«Cerotti più sobri?» dopo questa mia affermazione scoppiò a ridere.Con i suoi modi gentili,Nick,mi diede il pomeriggio libero e mi accompagnò a casa.
«Perchè mi stai pedinando?» dissi divertita a Nick. «Non ti sto pedinando, ti sto accompagnando » puntualizzò. Ridacchiai e subito arrivammo davanti al portone di casa mia. Eravamo l'uno di fronte all'altra e le nostre bocche si sfiorarono in un leggero bacio. Dopo quello corsi via come una dannata. Avevo lasciato il mio migliore amico lì, davanti al portone e per di più questi era il mio datore di lavoro. Si ok,era solo un casto bacio a stampo e di sfuggita,ma per me era sempre un bacio.
Superato quel 'piccolo shock' mi misi a lavare,stirare,sistemare e altre cose che normalmente non avrei fatto.
Stavo guardando Grey's Anatomy quando qualcuno suonò al campanello del mio appartamento. Chi poteva essere alle undici e venti di sera?