Red Dragon [IN REVISIONE]

Capitolo 9

Quella serata la passai in ospedale da Nick. Nonostante il luogo passammo una bella serata. Nick riusciva sempre a farmi ridere.
Mi svegliai e controllai l'orologio: le 8:00. Mi ritrovai addormenta mezza sulla sedia e mezza su Nick,che era già sveglio e mi osservava. Aveva uno sguardo carico di dolcezza nel verde dei suoi occhi che risaltavano nella stanza completamente bianca.
«Hey» dissi stiracchiandomi «Come ti senti?» aggiunsi. «Potrei stare meglio» rispose con rammarico. «Mi dispiace moltissimo Nick,per quello che ti è successo,ma almeno qui sarai al sicuro» mi guardò come...non so spiegarlo, forse non ci credeva tanto,aveva paura.Si.Forse era proprio questo. Paura.
«Bekah.» mi riprese «Non lasciarmi da solo in questo posto» disse abbassando il capo evidentemente imbarazzato,cosa che mi fece non poca tenerezza. Gli andai in contro e lo abbracciai noncurante delle sue ferite. Cacciò un gemito di dolore,ma strinse i denti e ricambiò l'abbraccio.«Ti voglio bene» sussurrai «Anch'io» mi rispose accarezzandomi la schiena e a quel contatto,lungo la mia schiena si fecero strada piccoli brividi di piacere.
Verso mezzogiorno Rick venne a farci visita.Aveva gli stessi vestiti di ieri. 'Qualcosa non va' pensai. Mi prese per il braccio e mi portò di peso fuori. «Ahia!» escalmai e con uno scatto ritrasse la mano. «Cosa c'è?» chiesi.«Ecco...io...ho ricevuto un'altra lettera. » disse prendendo dalla tasca un pezzo di carta color panna. Lo stesso della sera in cui scoprii dei miei.
La aprii con mani tremanti. Dentro c'era scritto
'La piccola Bekah ha trovato un angelo custode,eh? Beh peccato che non sia poi così custode. Vi aspetto entrambi alla casa abbandonata al tramonto, sapete di che parlo.Saluta il tuo amichetto/fidanzato. Mi dispiace molto per lui,non era nei programmi iniziali.
Ciao piccola.'
In fondo al foglio come sempre c'era il timbro del drago.
Con casa abbandonata intendeva una vecchia casa a sud di New York,non molto distante da casa mia. Molte domande si affollarono nella mia mente e tutte probabilmente non avrebbero avuto una bella risposta.