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"Non puoi cercare in ogni ragazzo una figura paterna solo perché tuo padre ti ha abbandonata!" Disse la mia amica tirandomi una botta in testa. In realtà aveva ragione ma...non potevo farci nulla. Ho bisogno del mio sugar Daddy. Suonò la campanella. Sistemai lo zaino per poi uscire e andare verso la stazione del treno per tornare a casa. Andavo a scuola a Tokyo ma abitavo a Roppongi. Mia mamma non voleva farmi frequentare li la scuola perché reputava i ragazzi del paese estremamente pericolosi.
Raramente mi lasciava uscire di casa se non per scuola, più volte avevo provato ad uscire di nascosto ma non c'è lo fatta, anche con delle semplici scuse. Sta sera però la fortuna decise di abbracciarmi. "Esco sta sera tu non fare danni, mi raccomando!" Mi disse per poi uscire. Quando scomparì dalla mia vista saltellai per la felicità, ho 17anni ma mi tratta come se ne avessi 10.
Salì di sopra in camera mia per prepararmi per uscire a farmi una passeggiata. Anche se non uscivo sapevo come vestirmi, anche se tutte le ragazze della scuola sono diverse ma poco importa.
Outfit:
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Chiusi la porta a chiave per poi uscire con le cuffie e la musica. È la prima volta che cammino di sola di notte e non ho per niente paura, anzi, mi sento bene. Non c'era nessuno per strada, dove sarebbero le persone pericolose scusami?
Non passava nemmeno una macchina, era tutto silenzioso, pochi negozietti erano aperti. Mi fermai in uno di loro a comprarmi una bevanda per poi proseguire per la mia strada. Avrei dovuto stare attenta alla strada, ci vivo da una vita ma non la conosco bene Roppongi, non so dove potrei finire.
Qualcuno sbucò dall'angolo sbattendomi contro violentemente e caddi a terra. Alzai lo sguardo e vidi che fosse un uomo abbastanza alto, e sembrava anche essere molto adulto. Mi sorrise scusandosi e porgendomi la mano per alzarmi, l'afferrai e mi misi in piedi e lo ringraziai. Cambiò espressione posando una mano sotto al mio mento. "Che ci fa una ragazzina carina come te in giro da sola a quest'ora?" Arrossì facendo un passo indietro non sapendo cosa dire.
