capitolo 21

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"Voglio stare con te e non mi importa se sarà difficile. Tutti gli amori sono un po' difficili quando ne valgono la pena."

Guardo la sveglia sono l'1:00. Mi alzo ma vedo che Briga non è tornato , strano a quest' ora . Mi passano tante idee in testa ma meglio non pensarci . Sento un rumore e mi affaccio alla finestra. Vedo Briga che quando scende dalla macchina bacia a Jennifer . Oddio non ci credo il mondo mi cade addosso , perchè devo sempre soffrire non posso farcela . Voglio morire sono al limite della sopportazione meglio che vado subito al letto oppure Briga mi vedrá in questo stato e fará mille domande .

Sento la porta aprirsi , dopo che mi sono un pó calmata mi alzo mettendomi una giacchetta per non far vedere i tagli e vado in cucina .
- M.. ancora sveglia ?
- G.. no ho dormito benissimo , mi sono svegliata adesso - ma che cazzo dico ? .Ho pianto quasi tutta la serata .
-M .. hai mangiato?
- G .. si un panino , comunque come è andata la serata? - non avevo mangiato un cazzo , come potevo mangiare in quella situazione ? . Briga ma perchè non capisci che a te ci tengo ?. Ora con tutte queste domande vuoi che io creda che tieni a me ? . Ti sbagli .
- M .. benissimo mi sono divertito - mi viene un colpo al cuore e mi sento di nuovo male .
-G .. sono contenta per te - gli faccio un sorriso ma naturalmente falso .
-M..adesso vado notte
-G ..notte
- M .. ehm posso dormire con te?. Nel divano non me la passo molto bene .
-G ... Scusa ma no - non potevo dire si dopo tutto quello che ha fatto pure se volevo che lui dormisse con me.
La vita è così ingiusta , non posso essere mai felice . Ma forse se direi tutto a Mattia potrei capire cosa prova lui. Ma il mio carattere me lo impedisce . Sono troppo timida.
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Finalmente è mattina . Vado in bagna mi faccio una bella doccia e mi preparo . Mi metto dei pantaloncini bianchi con una maglietta azzurra che scopre un pò la pancia e le mie adorate convers azzurre . I capelli li lascio al naturale e non mi trucco . Mi metto dei bracciali grandi per coprire i tagli .
- M .. mangia qualcosa che poi dobbiamo andare allo studio
- G .. Briga non ho fame ieri sera ho mangiato troppo - non mi andava di mangiare
- M .. Se hai mangiato ieri sera allora non fa niente se per questa volta non fai colazione . Ma solo per questa volta.
-G .. ti ricordo che non sono una bambina
- M .. Mi dici perchè sei così fredda ?
- G .. cazzi miei - lui non mi risponde, ma credo che è davvero arrabbiato .
Come sempre durante il tragitto non parliamo . Alcune volte vedo che si gira e mi osserva . Arriviamo allo studio che oggi ci dovrebbe essere il professore per fargli vedere le nuove coreografie .
-P .. buongiorno ragazzi
- G -M.. giorno
-P ...allora pronta Gemma ? .Togliti i bracciali che possono farti male
- G .. no non si preoccupi ci sono abituata-oddio che penserá adesso Mattia sono nella merda.
Incomincio a fare la prima coreografia ma non mi sento molto bene . Mi gira tutta la testa e penso a Mattia e Jennifer felici quelle immagini mi fanno soffrire . Sto male ! Mi fermo e Briga mi guarda come se dicesse che stai facendo ? . Ma dopo cado a terra e sento solo Briga che mi chiama .
Apro gli occhi e mi trovo a casa . Briga è seduto accanto a me e so che adesso mi fará mille domande .
-M .. Gemma stai meglio ?
- G .. essere sinceri non tanto
- M .. ieri hai mangiato ? .Dimmi la veritá e guardami negli occhi
- G .. no non ho mangiato
- M .. perché ?
- G .. Non avevo fame
- M .. che non capiti mai più mi hai fatto prendere un colpo piccolè- gli importa di me ? .Non credo proprio .
- G .. scusa
-M .. perchè non ti sei voluta togliere i bracciali oggi ? - ecco lo sapevo c'è arrivato
- G .. ma che domande sono
- M ..dammi il braccio - oddio che faccio adesso ?
- G .. no - ma lui mi prende il braccio con la forza e sposta i bracciali . Vede tutti i miei tagli li osserva attentamente e poi mi guarda negli occhi . Sfiora quei tagli uno per uno e gli scendono delle lacrime
- M .. perché ?
- G .. Briga sono cavoli miei - io mi metto a piangere e provo ad andare in bagno . Ma nell'istante perdo l' equilibrio e trovo due mani che mi afferrano.
- M .. coricati sei troppo debole , ti porto qualcosa da mangiare .
Provo a mangiare ma tutto inutile i ricordi riaffiorano i tagli , Jennifer e le immagini . Corro subito in bagno e vomito .
- M ..forse è  meglio andare all' ospedale
- G .. no non c' è bisogno
- M .. se tu mi dici il tuo problema io ti posso aiutare . TI PREGO
- G .. Non mi puoi aiutare , scusa ma sono le 22:00 vorrei dormire . Notte .
- M .. Notte

Briga's POV
Non capisco quello che ha . Vorrei che si confidasse per capire cosa la far stare male così tanto . Io ci tengo a lei e non ho mai amato così tanto qualcuno da impazzire . Lei è più importate della mia vita e senza lei io non saprei cosa fare . Sono stato un ragazzo che per conquistare la propria donna faceva il possibile ma ho paura di farla soffrire . Mi ha detto ieri sera che era contenta per me e ha fatto un sorriso che era così bello che mi sembrava vero giuro . Io mi sto consumando e vorrei entrare nella sua mente per capire cosa cazzo pensa solamente per aiutarla . Appena è svenuta tutto il mondo è crollato avevo paura per lei . Queste sensazioni non le ho mai provate .

SPAZIO A ME
Questo capitolo è di passaggio  mi farò perdonare per il prossimo capitolo . Grazie a tutti quelli che stanno leggendo e siete voi che mi state dando la forza per scrivere questa storia . Questa volta ho aggiornato prima . VI AMO.


sei la mia drogaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora