Unintended (Muse)

Give me all the peace and joy in your mind

Prima che iniziate a leggere la storia, vi avverto che ci saranno scene spinte in questo capitolo.
Consiglio la lettura a un pubblico maturo.
Buona lettura.

Dammi tutta la tua pace e gioia che hai nella tua mente

Quella sera rientrai tardi, non sapevo che scusa dire a mia madre. Ma devo ammettere che passai un momento, particolare

-Vuoi uscire con me, Rose?- Dalla bocca di Matthew uscii quella frase detta con così tanta facilità.

-Come scusa?-

-Sta sera, andiamo in un locale con amici e c'è anche buona musica-

-Che tipo di musica?-

Lui mi sorrise -Dai Black Sabbath a Led Zeppelin-

-Hm..-

Si avvicinò -Dai, ti piacerà. Ci sarà anche il tuo dolce Dominic-

-Smettila di dire così! Non mi piace Dom-

-Si certo, beh. Vieni o no?-

-Va bene-

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Arrivai a casa alle 17:30, mia madre era seduta sulla poltrona
-Ciao-
Si girò -Ehi Amore, come è andata?-
Feci spallucce e aprii il frigo.
Presi un sorso di latte e raccorlsi coraggio

-Posso uscire sta sera?-

Mi guardo per un po' -Dove?-

-Da un'amica-

Eddai, sii più convincente

-Ee.. Studiamo-

Rose non ci siamo

-Poi prenderemo un gelato verso sera!-

Ok io me ne vado.

La sua reazione fu inaspettata

-Ah! Che bello! Certo che puoi!-

-Ma mam.. - spalancai gli occhi

Come scusa?

-Certo che puoi, rimani a dormire anche?-

-Certo-

-Ottimo allora va bene-

Cosa avevo appena combinato

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Ore 19:30
Bar

Per quel "appuntamento" non mi preoccupai tanto per l'abbigliamento.
Indossai una maglia nera coordinata al pantalone strappato e dei stivaloni. Non avevo voglia che Matt pensasse che ero minimamente interessata a lui.

Lo intravidi da molto lontano girato di spalle. La pelle perlata, una camicia nera come il pantalone e i suoi capelli rossi corallo.