Ora non mi accontenterò con meno
Punto di vista di lei
Guardai il sole levarsi, quella sera non avevo chiuso occhio dopo tutto quello che era successo tra me e Bellamy. Era letteralmente entrato nella mia vita come un tornado, che sta distruggendo tutti i miei piani per l'anno, lasciando cadere tanti pezzi di me, pronto ad assaporarli uno dopo l'altro.
La mattina seguente mia madre non mi chiese troppo sulla serata passata, solo il classico "Come è andata, vi siete divertite" per poi sorridere alle mie risposte affermative e rintanarsi in cucina sfornando dolci per il suo nuovo amato.
----
-Buongiorno ragazzi, ho una bella notizia per voi- entrò il professor Smith con un sorriso fino le gote
-Niente scuola?- si intromise un ragazzo di carnagione dorata
-Tipo, oggi si distribuisce il foglio con le informazioni della gita per il mese prossimo-
Coro di urli
-Dove dove?!-
-Berlino-
Saltai dalla sedia in preda alla gioia, adoravo Berlino, fantastica. Fin da piccola volevo andarci, e finalmente era realtà
-Professore, con che classe andiamo?-
Per rispondere alla ragazza tirò fuori un foglio dalla cartelletta blu per poi leggere ad alta voce
-Quarto anno di Musica sezione C e quinto anno di Arte sezione A-
Oh mio dio, nella sezione C c'era Bellamy e Dominic, non é possibile.
Uscii dalla classe con una nuvoletta immaginaria sopra la mia testa, pronta a far piovere sfiga in ogni momento.
-Ciao Rose!- Spuntò da dietro Vanessa facendomi sussultare
Vanessa era una ragazza abbastanza arrogante, ma penso che non si accorgeva neanche di come faceva.
Mora, occhi scuri, un corpo normale e un modo di vestirsi semplice. In pratica una ragazza acqua e sapone, se non fosse i tre chili di rossetto rosso sulle sue sottili labbra che incorniciavano il viso insieme ai suoi capelli mossi.
-Ehi Vane, contenta per la gita?-
-Ovvio! Poi siamo con la C!-
Mi fermai e le regalai un fantastico falso sorriso
-Come mai dici così?-
Lei mi ricambiò con un vero sorriso -Perché in classe c'è uno che mi piace tanto- mi prese la mano -Forse lo conosci, si chiama..-
-Ehi Matt, Dom!- Li salutai da dietro di Vanessa
-Ehi-
-Ehi rose- mi diede un bacio sulla guancia Dom come saluto.
-Chi è la tua amica?- Bellamy si avvicinò a lei -Mi chiamo Matthew-
STAI LEGGENDO
Unintended (Muse)
RomanceSapevo benissimo che i suoi capelli tinti, il suo vestirsi provocante e il suo carattere ribelle mi avrebbe imprigionata dentro di lui, prendendomi piano piano, pezzo dopo pezzo lasciando per ultimo il mio cuore follemente innamorato, per poi assap...
