Unintended (Muse)

Theres no guiding light in our lives

Non esiste più nessuna luce nelle nostre vite

Song : https://youtu.be/ZsbwAGZHybA

Matthew

Rose iniziò a piangere, non sapevo che fare. Ammetto che mi ero comportato male, non era colpa sua se quell'altro si era innamorato di lei. Non dovevo reagire così, mi sentivo così stupido. Vanessa mi aveva proposto di andare in bagno per farlo mentre Chris ci provava con le altre, in quel singolo momento mi sono reso che stavo facendo una enorme cazzata.
La guardai, era in un accappatoio, i capelli bagnati, le sue gote rosse che coloravano la sua carnagione chiara.
E i suoi occhi, i suoi occhi rossi tristi.

- Ti amo - uscirono queste due parole dalla mia bocca senza pensarci

Mi guardò, era uno sguardo diverso di quello che mi aveva distrutto prima.
Era uno sguardo perso, l'avevo persa.

Si girò verso di Dominic per poi parlare con Emily.

- Scusa Rose non ho capito, cosa hai detto?-

- Puoi dire à Matthew di ritornare in camera sua? Ora mi devo cambiare in bagno prima che i professori vengono per controllarci- prese una paura - Dominic puoi dire ai tuoi coinquilini di pulire?  Alle 21:00 bisogna ritrovarci giù, ho appena ricevuto un messaggio -

Prese 2 cose dalla valigia e ritornò in bagno.
Rimasi con Emily e Dominic nella stanza da letto.
Dominic e Emily mi guardarono con aria arrabbiata. Avevo fatto un casino

Rose

Indossai una maglietta con il collo alto blu, dei pantaloni neri abbinati a una cintura marrone.
Asciugano ai capelli cercai di avere un effetto liscio per poi truccarmi con una lignea di eye-liner nero e mascara.
Dovevo riprendermi e capire cosa provavo per Dominic  e Matthew.
Mi guardai allo specchio, stavo bene ero abbastanza carina.
Ora il gioco era a me di farlo.

Uscii dopo 30 min, Emily di era già cambiata e Vanessa era sdraiata sul letto con il telefono in mano.
Mi sdraia anche io  con le cuffie, mancavano 20 min all'ora di vederci con tutti e io ero stanca.
Stanca di questa situazione, dovevo trovare una soluzione.
Chiusi gli occhi e ascoltai qualche brano dei Rammstein, per poi appisolarmi per qualche minuto.

Emily mi sveglio togliendomi la musica -Bisogna andare - mi porse un sorriso di conforto.
Vanessa era già preparata, indossava un vestito rosso come quello che Matthew mi aveva regalato, guardandolo bene era proprio quel vestito!- Non dissi nulla, mi stava provocando e  non volevo stare al suo gioco.

Presi il mio sacco e segui Emily giù alla reception, notai subito Dominic e Matthew parlare in un angolo, non mi avevano ancora notato. Meglio così.

- Bene ragazzi, sta sera si mangerà più tardi perché abbiamo una mostra notturna subito dopo, sale 23:00 fino le 1:00, quindi avete 1/2 ore per mangiare, ci situeremo in un ristorante tipico di Berlino-
Una ragazza alzò la mano - Che cosa andremo a vedere subito dopo? -
- Ci stavo arrivando Mathilde, andremo a vedere una mostra al buio. Ci troveremo in una stanza nera senza nessuna luce, non vi annuncio più niente. Sarà una sorpresa, vi metteremo in coppie da due -
Oh fantastico.

La cena durò poco, molti di noi eravamo affamati e il piatto non bastava.
Verso le 22:30 uscimmo dal ristorante per dirigersi alla mostra che distava 20 min in metro.
Con la coda dell'occhio vedevo Matthew e Dominic insieme, spesso mi davano un occhiata.

- Bene ragazzi, ora facciamo i gruppi-
Dopo diversi gruppi creati toccava a me - Rose della sezione arte e Matthew della sezione musica-
Quanto adoro il destino è così stronzo.
Non reagì esteriormente, ma dentro di me stavo morendo, avevo solo voglia di morire.

Matthew si situò accanto a me senza dire una singola parola e Dominic mi guardava con aria preoccupata.
Nessuna parola. Ero in agitazione e penso anche lui.

Dopo qualche minuto si entrò a coppie di due nel museo, il buio al primo impatto mi fece paura, guardo Matthew, e lui ricambiò lo sguardo senza dire nessuna parola.

Nella prima stanza potevo sentire un odore dolce, dei ricordi d'infanzia fiorirono nella mia testa piano piano, al tatto potevo sentire qualcosa di morbido, come una nuvola, era una sensazione bellissima mai provata prima.

Nella seconda stanza una leggera brezza calda sfiorava il mio visto, mi sembrava di essere al mare in inverno, per terra la superficie era diventata granulosa, senza rendermi conto inciampai per ritrovarmi per terra, le mie mani toccarono la sabbia era una bella sensazione non volevo andarmene  ma una mano mi prese il busto e mi tirò su con tanta leggerezza.
Appoggiai d'istinto le mani sulle sue spalle, per poi rendermi conto della stupidaggine che avevo appena fatto.
- Tutto bene? - Matthew mi chiese cercando di toccarmi il viso senza riuscirci.
- Si, grazie - detto ciò, mi pulì le ginocchia e me ne andai nell'altra stanza.
- Rose ti prego smettila di scappare, ho bisogno di...-
- Matthew, attualmente sono in una mostra al buio, in coppia con la persona che odio più al mondo in questo singolo momento e tu vuoi cosa? Parlarmi? Pretendere che non ti devo ignorare dopo le tue azioni? Se hai sistemato con Dominic meglio così, ma chi fra voi due era con me ? Chi di voi due stava con un altra ragazza in un letto? Chi mi ha versato addosso della vodka per poi riderci sopra? - Non potevo vedere la faccia di Matthew, ma sapevo benissimo l'espressione che aveva in viso.

-Ora Matthew, fammi finire questa mostra e non parlarmi o toccarmi più-

Con stupore Matthew non osò più cercarmi fino la fine della mostra, sia al ritorno dell'hotel che in camera.

Però boh, mi mancava qualcosa..

Entrata in camera, mi buttai in bagno per struccarmi e mettermi addosso una felpa grossa con dei legging, volevo mettermi sul balcone del' hotel per poter fumare.
Purtroppo non ero sola ad avere questa idea, Matthew era la appoggiato sulla ringhiera a guardare la città.
Non potevo far a meno di osservarlo, indossava una maglietta a maniche lunghe nera e un pantalone troppo grande per il suo corpo esile, aveva sempre al collo una collana argentata, mi ero dimenticata che i suoi capelli erano diventati di un blu notte, e il suo viso, potevo solo vedere la metà, era illuminato dalla luce della luna, i suoi occhi color ghiaccio mi stavano guardano. Mi aveva appena beccata.
Abbassai lo sguardo, e avanzai sul balcone per fumare.

Eravamo io, lui e tutta la città davanti a noi produceva differenti rumori, dall'ambulanza, le auto che sfrecciavano ad alta velocità.
Mi venne in mente una canzone degli U2 « city of blinding lights » così senza pensarci due volte, accesi il telefono per metterla.
Mi girai verso di lui con la testa, lui fece lo stesso, sorrise per poi mettere la testa sul suo braccio sinistro.
Adoravo quel sorriso.
Tirai fuori la macchinetta fotografica, e senza chiedere lo presi in foto, Matthew non se l'aspettava e mi guardò incuriosito.
- Solo che.. trovavo che la luce rendeva bene con la tua silhouette..- mi mangiai la mano, ma cosa caspita stai facendo Rose, ti ha trattato di merda, sei una cogliona.
I suoi occhi in pochi secondi sembravano delle stelle, sorrise, e fumò.
Feci lo stesso, meglio che nessuno dei due parlava in quella bellissima notte

".. e mi manchi quando non sei qui intorno
mi sto preparando a lasciare il suolo

oh sei così bella stanotte...
nella città di luci accecanti"