Faking It | Larry version | Completa |

Capitolo XII

"Lo sai che ore sono?"
"Le 6.30 , principessa."
"Esatto , generalmente la gente dorme a quest'ora , Lou" osservo , mentre cerco il telecomando della mia televisione.
"Giusto , ma tu sei Eleanor Calder e hai bisogno di prima mattina di vederti E!Entertaiment , sennò la giornata inizia male" ribatte con ovvietà il ragazzo dall'altra parte del telefono.
E' vero , necessito della mia dose di glamour quotidiana . Non posso restare arretrata con i gossip , se voglio fare la party planner , devo essere sempre informata su chi è in e chi è out.
"Ammetto che mi conosci veramente bene, ma dubito che mi hai chiamato solo per darmi il buongiorno" replico con aria sospettosa. Ma sto telecomando dove sta?
"Volevo sapere di Danielle" sotto al letto non c'è.
"Che centra Dani?" forse fra le coperte.
"Ti ho visto ieri , sai ? Quel sorrisetto che rivolgevi all'Iphone ogni volta che ti arrivava un messaggino..." mi risponde Tommo con voce maliziosa.
"Io non sorridevo" spero per la sua incolumità che non voglia insinuare un mio interesse per la Peazer.
"Allora , tesoro , ti avverto che avevi una paralisi facciale con le labbra sempre verso l'alto. Guarda che non c'è niente di male se ti piace" asserisce Lou .
"NON MI PIACE DANIELLE , voglio scoparmela biscottino , chiaro?" sibilo. DOVE CAZZO E' IL TELECOMANDO?
"Ti meriti molto meglio di una squallida relazione fisica , chiaro?" mi fa il verso.
Non capisco cosa spinge la gente a credere di sapere cosa sia meglio per me. La vita è mia e posso gestirmela come voglio. Ok , pare una frase detta da una cinica asociale che odia ogni essere vivente della Terra . Devo essere più realista. Lou mi vuole bene e si preoccupa per me , forse teme che mi prendo qualche malattia venerea o semplicemente che resti sola.
"E' quello di cui ho bisogno adesso , Tommo" confesso leggermente imbarazzata. E' così umiliante ammettere di non essere affatto capace di avere una storia seria.
"Fammi indovinare : il tuo cuore appartiene a qualcun'altra e speri che lei si accorga di te , ma visto che ciò non succede , ripieghi sul sesso" elabora la sua teoria Tomlinson e mi dà fastidio che sappia così tanto di me dopo appena due settimane di conoscenza.
"E sei prevenuta nei confronti di Danielle , perché vi è qualcosa di confortante in un amore non corrisposto, non doni tutta te stessa , la tua parte masochista si sfama di illusioni . El , non credo che Taylor sia quella giusta per te."
"Ma io voglio lei" sussurro , rendendomi poi conto di ciò che ha detto "Come hai capito che mi piace Tay?"
"Perché la guardi nello stesso modo in cui io guardo Harry" soffia con voce dolce.
"Allora dovresti comprendermi meglio di chiunque altro! Anche tu speri che Styles ti ricambi , quindi perché io non posso sperare in Taylor?" ringhio.
"Io mi sono dato una scadenza , El. Se non ci riesco in questo mese , lo lascerò libero e proverò a dimenticarmelo" la fa facile lui! Intanto ho rinunciato a trovare quel figlio di puttana del telecomando.
"Io è da due anni che ci provo..."rifletto.
"Forse è ora di lasciarsi il passato alle spalle , principessa" mi consiglia.
"Forse" ripeto e la parola mi rimbomba nella testa "adesso , però , sei costretto tu a raccontarmi qualcosa!"
"Ehm , beh" farfuglia.
"Vuoi comprare una vocale?" lo prendo in giro.

Non posso dire ad El di Nick , conoscendola , lo prenderebbe da parte e lo riempirebbe di borsettate. Sarebbe persino comica la scena , ma , fino a che Grimshaw non ci rivela la sua richiesta, è meglio tenerla all'oscuro. Posso , però , rifilarle la balla del cugino di Hazza che crede che stiamo recitando. Ok , ci sono.
"Nick , hai presente chi è?" le chiedo.
"Il parente di Harry che vi dà il tormento?" domanda la moretta.
"Yep , beh , dopo le audizioni non è andato da Harold per dirgli che la messa in scena del bacio era veramente di scarso gusto?" può andare come versione.
"Sfigato" sentenzia la ragazza.
"E quindi io e Harriet abbiamo deciso di aumentare le nostre interazione da coppia" le comunico.
"Oh , deve essere per te fonte di grande sofferenza" mi sfotte bellamente.
"Non ti immagini il sacrificio" replico con tono drammatico "comunque gli ho fatto un succhiotto enorme" e non riesco ad impedire ad un sorrisetto soddisfatto di spuntare sulle mie labbra.
"Questi sì che sono passi avanti , bravo Tommo. Che altro hai in mente?" avere la Calder come co-stratega è una fortuna.
"Oggi indosserà una mia maglietta , faremo delle battutine a portata d'orecchio di Cher e accetteremo di fare quel servizio fotografico insieme" le elenco le attività della giornata.
"E questo per quanto riguarda il pubblico , ma in privato che intenzioni hai?" Ehm?
"Che vorresti dire?"
"Devi lavorartelo quando state da soli , chiamalo e digli di vedervi prima che inizi scuola.." ma l'interrompo "in realtà , è rimasto a dormire da me."
"E allora perché stai al telefono con me?" chiede perplessa.
"Volevo sapere come stavi e..."
"e torna dal tuo bel addormentato" mi ordina.
"Ma..." tento di parlare.
"Ma niente , ho un piano!"