"Cose da (non) dirsi pt 2"
Quando arrivammo a destinazione rimasi sorpresa, Liam mi aveva portata in un posto gigantesco e ci avevamo messo nemmeno mezz' ora di macchina. Non sapevo di avere un centro commerciale del genere vicino a casa. Liam mi aprì la portiera della macchina come si faceva una volta e lo ringraziai, era un gesto carino che ormai facevano in pochi.
Mentre ci avvicinavamo all ' entrata ero sempre più curiosa di sapere quale fosse l' evento per cui liam doveva preparsi.
"Allora, qual' è la cosa di cui mi dovevi parlare?" seguii Liam nell' entrata, sembrava sicuro sulla direzione da prendere. Passammo di fronte a qualche negozio di abbigliamento e poi ci fermammo in uno di quei bar nelle zone ampie, ci sedemmo ad un tavolino e ordinammo da bere un caffè per lui e un frullato per me.
"Si tratta di Lara, credo che ti abbia già accennato qualcosa." Liam batteva nervosamente le dita sul tavolino di vetro.
"Non capisco dove vuoi arrivare.."
"Stiamo uscendo assieme e mi piace, parecchio." Liam mi guardò negli occhi, e sorrise timidamente.
"Tutto qui?" tirai quasi un sospiro di sollievo. Mi voltai e mi guardai attorno, i negozi brulicavano di gente e non pensavo fosse quello il momento giusto per fargli sapere una cosa del genere.
"Non sono stupido Jane, ma non ho pensato quando è successo e.. Insomma, non ce la faccio a dirlo, ma a me lo ha già detto."
Spalancai la bocca sorpresa, cosa? Lara aveva già parlato con Liam? E perché diavolo non me lo aveva detto?
"Di cosa parli?"
"Diventerò papà a quanto pare." Liam sorrise, sbattendo un pugno sul tavolo. Mi si gelò la schiena.
La cameriera ci interruppe, portandoci da bere. Mentre assaggiavo il frullato alla frutta mi feci qualche domanda. Ma che cosa gli aveva raccontato? Come poteva non essere incazzato a morte con lei?
Poi, in un momento tutto mi fu più chiaro. Lei non aveva accennato a Liam degli altri, poteva aver omesso la cosa. Poteva avergli raccontato qualsiasi minchiata. Ma che razza di persona era? Fargli credere che fosse il suo così le sembrava forse un comportamento corretto?
Ero stata stupida, stupida a credere alle sue lacrime e stupida ad averla aiutata. Anche quello che aveva raccontato a me poteva essere una bugia, i ragazzi potevano essere dodici al posto che quattro.
Troia.
"Che cosa ti ha detto, precisamente?" sperai di non sembrare dubbiosa.
"Mi ha parlato del fatto che aveva smesso la pillola da un po' e che si era dimenticata di dirmelo e bla bla."
"Aspetta, voi due state assieme?"
"Si." sorrise, sembrava così contento.
Come era possibile che non me ne avesse parlato? Lara stava risultando sempre più stupida e sempre più cattiva, nei confronti di tutti. Ma sicuramente non stava a me dirlo a Liam, non finché non avessi capito bene a che Lara aveva mentito e a chi aveva detto qualcosa di vero.
"Si sincero, ti piace l' idea?" chiesi, tirando un altro po' dalla cannuccia.
"Quale idea?" Liam finì il suo caffè.
Mimai il pancione sorridendo. "Lo vuoi sentire?" chiesi, indicando il frullato.
Il ragazzo lo sentì dalla cannuccia che non avevo toccato, storcendo il naso. "Troppo dolce."
Dopo qualche minuto continuò a parlare. "E' un po' un casino, sai, non conosco nemmeno la sua famiglia."
"Oh, non ti preoccupare di questo, i suoi sono le persone più accondiscendenti del mondo."
Ci alzammo, iniziando a camminare verso una meta a me sconosciuta.
"Hai capito il motivo per cui ti ho portata a fare compere?" Liam affrettò il passo, ridendo.
"No."
"Ecco qua!" fece un gesto della mano verso il negozio più vicino.
Un negozio per neonati. In quel momento avrei ucciso Lara, che stronza.
Gli rivolsi un sorriso tenero e lo seguii all' interno del negozio.
Ehila! Scusate l' immenso ritardo, nei prossimi giorni prometto che aggiornerò in tempo record per compensare le mie passate e future mancanze :)
Come sempre scrivetemi chi secondo voi è il padre, il vantaggio per ora è di Liam.
Grazie per tutto, Sofia. ♥
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Sex battle || Zayn Malik
Fanfiction"Mi vorresti dire che nonostante tu hai una ragazza fissa da mesi ti diverti a farmi questo?" chiese il moro staccandosi dalle labbra della rossa. "Non mi pare che ti stia facendo tanti problemi per la tua, di ragazza." rispose lei, scrollando le sp...