Capitolo 17

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Proseguimmo per un sentiero in discesa quando finalmente mi annunciò:
-Eccoci arrivati-,poi mi porse un costume,mi guardai intorno e collegai il tutto,eravamo al mare e voleva che ci tuffassimo
Io andai ad indossare il costume in un bagno che trovammo poco distante e mi tuffai in acqua.
Non era più come la prima volta,non avevo più paura e in quel preciso istante Harry mi guardava dalla riva poi disse :
-Sei bellissima-
Io mi guardai e mi accorsi che il costume lasciava intravedere un bel pò così arrossii e mi tuffai in acqua fin quando non mi calmai
Poco dopo entrò anche lui in acqua e iniziò a schizzarmi così iniziò un gioco da bambini che mi ricordava tanto le vacanze al mare passate con papà.
Stanchi morti ci sdraiammo a riva osservando le stelle e la luce della luna ci illuminava il viso.
Proprio in quel momento gli squillo il telefono e dopo aver visto lampeggiare sullo schermo il nome della persona che lo stava chiamando lo lanciò in acqua,io sconcertata dissi:
-Se non volevi rispondere bastava attaccare-
-Hai ragione ma sai non volevo che Shaila ci disturbasse-si giustificò lui
-Chi è Shaila- chiesi con aria interrogativa
-Bhe la ....... la mia ragazza-disse lui rivolgendo lo sguardo nel vuoto
A quel punto mi sentii il mondo crollare a dosso cosi presi le mie cose e iniziai a correre senza sosta .
La mia testa iniziò a vagare e così non mi accorsi di essermi persa,a quel punto una macchina si fermò e da dentro dei ragazzi ridevano quando uno di loro mi chiese:
-Vuoi un passaggio bambola?-
-Uno non chiamarmi bambola e due nn mi serve un passaggio da un lurido come te -risposi furiosa a quel punto fermò la macchina scesero tutti e tre i ragazzi e uno di loro mi tenne stretta mentre quello che aveva parlato con me iniziò a percorrere con le sue mani le mie gambe dato che avevo solo il costume a dosso.
Cercai di liberarmi invano quando ricevetti uno schiaffo dritto in faccia poi lui aggiunse:
-Allora bambola ci divertiremo molto stasera-
-Stronzo non chiamarmi mai più bambola - dissi super irritata
A quel punto estrasse dalla tasca un cortellino e lo urtò sulla mia gamba precedentemente schiaffeggiata provocandomi una fuoriuscita enorme di sangue.
Io urlai e ad ogni urlo ricevevo un altro schiaffo e un altro:
-Ti dovrai dare da fare stasera per farti perdonare-
A quel punto senti un rombo di moto e vidi Harry che stava arrivando da me
-Lasciala stare è mia- disse quasi senza voce
Iniziò a picchiare i due ragazzi che mi tenevano e infine anche il ragazzo che mi aveva maltrattata poi mi prese in braccio e mi portò in moto e disse:
-Non spaventarmi mai più principessa-



Che ne pensate del capitolo ?
Fatemi sapere e commentate in tanti
Ringrazio tutti i miei sostenitori e mi scuso per non aver aggiornato prima ma come vi ho gia detto ho avuto alcuni problemi

Vi amo tutti
A presto

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