A volte i migliori avvenimenti avvengono dalle notizie inaspettate.
Quando Allyson White riceve la notizia del suo trasferimento, da Forks a Santa Monica, per via del lavoro dei suoi genitori non ne potrebbe essere più entusiasta. Stanca della monot...
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Con le cuffie nelle orecchie e sulle note di Smile degli R5 mi avvicino all'armadietto per recuperare il libro di biologia, lo apro e scorgo con la coda dell'occhio qualcosa che cade per terra.
È un fogliettino dai bordi irregolari, come se fosse stato strappato da un quaderno, mi abbasso per raccoglierlo, lo giro, leggo il contenuto e un leggero sorriso compare sul mio viso.
'oggi non ci sarò a lezione, devo allenarmi con la squadra, ci vediamo a pranzo. Nath'
Il titolo della canzone che sto ascoltando rappresenta a pieno la mia espressione in questo momento.
La lezione di biologia è iniziata ormai da quaranta minuti e fa strano essere qui senza Nathaniel, il banco di fianco al mio è rimasto vuoto, nessuno ha voluto sedersi accanto a me. Nonostante ho iniziato da solo cinque giorni con oggi, la mancanza di lui al mio fianco si fa sentire.
A Forks era diventata un'abitudine restare sola durante le lezioni cosi come a pranzo e in tutti i momenti a scuola. Una volta che tornavo a casa i miei fratelli invece, che erano a conoscenza della situazione, cercavano sempre di farmi uscire con la loro compagnia.
La maggior parte delle volte rifiutavo, più per la paura di poter risultare noiosa agli occhi dei loro amici, ma soprattutto di essere di troppo, Così preferivo rimanere a casa con un bel libro, ma altre volte, se non dovevano rimanere fuori fino a tardi, scroccavo un passaggio per andare in spiaggia e rimanevo li da sola, a pensare e soprattutto a leggere con il rumore delle onde che si infrangevano sugli scogli.
Era sempre una lotta perché non volevano lasciarmi da sola, ma io stavo bene, riuscivo a liberare la mente da ogni pensiero negativo, mi rilassavo e non pensavo a quanto mi facesse male la situazione che si era creata a scuola.
Non riesco a prestare molta attenzione alla professoressa oggi, in più c'è Khatrine che ogni due per tre si gira a guardarmi, la noto solo con la coda dell'occhio. È a due banchi di distanza dal mio sulla sinistra, faccio finta di non accorgermene e la ignoro, l'ultima cosa che voglio è avere problemi con lei. Non riesco a capire il suo comportamento, ci provo ma è più forte di me.
Disegno distrattamente dei ghirigori casuali nell'angolo della pagina del quaderno, in cui dovrei scrivere gli appunti, mentre cerco di prestare attenzione alla lezione, di cui oggi sembra che non me ne importi nulla, il mio cervello si rifiuta completamente di ascoltare e la flebile luce dello schermo del mio cellulare mi distrae ancora di più.
So che non dovrei ma avvicino il telefono il più possibile cercando di tenerlo nascosto e controllo la notifica appena arrivata, nell'esatto momento in cui i miei occhi si posano sul mittente rimango scioccata. Arriva da Nora la mia ex migliore amica.
Nora - Ally perdonami, sono stata una stupida mi manchi tantissimo. Perdonami.
«Ally oggi sei silenziosa.» la calda voce di Nathaniel arriva alle mie orecchie mentre sposto il cibo con la forchetta cercando di recuperare l'appetito. Alla fine della lezione di storia si è presentato fuori dalla classe chiedendomi se volessi pranzare da sola con lui e siamo venuti qui insieme.
