Crazy Love

Capitolo 7

Ma dove mi ha portato?
Ci sono solo alberi e cespugli, vuole uccidermi e lasciare il mio cadevere qua?
Mi guardo intorno immagginado le possibili occasione di come lui potrebbe uccidermi e come se mi avesse letto nella mente
< non voglio ucciderti non ti procurare> rise <Dai muoviti>
Iniziamo a camminare e devo dire che questo posto e inquietante sopratutto di notte. Ad un certo punto sento un rumore forte come se si fosse rotto qualcosa, sussulto
< Che cos'era quel rumore?> sussurro
Jack si gira e con aria divertita disse
< niente ho solo pestato un ramo.. e poi perché sussurri non dirmi che hai paura > rise
Alzo gli occhi al cielo e sbuffo
< un pó ma è normale visto nel posto in qui mi hai portata>
< per primo non alzare gli occhi davanti a me odio quando lo fanno e per secondo siamo quasi arrivati> disse abbassando il tono della voce facendomi venire i brividi lungo la schiena, annuisco non voglio infastidirlo di più. Ci incamminiamo fino a quando Jack si ferma e si infila dentro ad cespuglio e non lo vedo, e adesso cosa faccio lo seguo oppure resto qua?
< Jack dai vieni fuori non voglio stare qua dai sola si okey ho paura, esci fuori> Aspetti qualche minuto per vedere se si fa rivedere... ma niente. Mi faccio coraggio e mentre metto la mano dentro al cespuglio vengo tirata dentro facendomi scappare un grido, ma vengo tappata da una mano, apro gli occhi anche se non mi ero resa conto che gli avevo chiusi e vedo quei bellissimi occhi grigi che ti ipnotizzano e il suo splendido sorriso che fece sorridere anche me
< zuccherino lo so che sono bello e ti lascerei sopra di me, ma mi stai schiacciando li sotto>
Odio essere chiamata zuccherino e glielo ho anche detto ma non ascolta! Ritorno subito seria e vedo che col la mano sto taccando la sua parte intima, il mio viso va in fiamme per l'imbarazzo mi alzo in fretta e immediatamente spalancai gli occhi rimanendo a bocca aperta.
C'era una piccola cascata con un ruscello che rispecchiava le stelle che c'erano sul cielo notturno con a torno dei fiori tutti colorati e di diversi tipo. Era assolutamente bellissimo
<È carino eh> chiese gentilmente
Non mi azzardai a distogliere lo sguardo dallo splendore che avevo di fronte a me.
<Già > replicai senza fiato < È bellissimo.> dissi buttando tutta l'aria che avevo nei polmoni, realizzando la bellezza della natura. < non ho mai visto mai nulla del genere>
Annui comprendendomi.
< come hai fatto a trovare questo posto?> dissi girandomi per guardarlo
La sua postura era perfetta, la sua mascella era tesa e aveva le nocche bianche sulle mani
< non sono affari tuoi > sbotta.
Adesso basta non c'è la faccio più non posso continuare ad essere trattata così ed è ora che lui lo capisca..