Ritornai a casa verso le 00:00 per me era prestissimo ma dovevo ritornare non potevo più stare li con Jason, lui mi ha raffiorato troppi ricordi.. non ci posso credere di aver accettato quella proposta, mi ripetevo in testa che l'avevo fatto solo per mio figlio Thomas, lui aveva tutto il diritto di conoscere suo padre, di avere un affetto non solo materno.. immaginavo Thomas che abbracciava calorosamente il proprio padre.. che ci giocava insieme, che sorridevano insieme, beh insomma erano felici insieme... sorrisi a quel mio pensiero, mi avviai alla stanza di Thomas per vedere se dormiva.. e lo vidi li con tutta la sua dolcezza dormire beato.. il suo viso era così angelico, era impressionante la somiglianza di Michael, ha preso tutto da lui.. i suoi occhi, le sue labbra, e sopratutto il suo sorriso! non ha preso nulla dalla propria madre.. più cresce è più mi accorgo che lui imita il proprio padre.. mi avvicinai a lui, mi sedetti a bordo del suo lettino.. lo guardai.. e mi vennero a mente tanti di quei ricordi, quando ascoltavo in Irlanda le canzoni del mio idolo, e che sognavo ogni notte di poterlo abbracciare, di poterlo sentire mio.. ed ciò è accaduto ma io sono stata una stupida a lasciarlo li... sul quel letto dove io ci avevo fatto l'amore per la prima volta.. e bene si come già avevo detto in passato io avevo già avuto rapporti sessuali ma per me era solo una notte e via.. senza sentimenti, senza emozioni.. nulla, pensavo solo a vivermi quel momento di piacere che mi dava quella persona in quella notte.. ma poi e arrivato lui e mi ha completamente stravolto la vita, quando vidi i suoi occhi guardarmi al concerto mi sono sentita così bene.. ero al paradiso, quando ho varcato la soglia di quella stanza e l'ho visto lì seduto sul quel divanetto il suo volto stanco, pieno d'emozione per l'esibizione fatta pochi minuti fa.. la sua voce quando mi disse quel fatidico '' CIAO'', il suo sorriso sincero, e pieno di vita.. le sue braccia stringermi la vita.. fece lui la prima mossa per venirmi incontro ad abbracciarmi.. perché io in quel momento non avevo la forza di muovere un muscolo.. solo lacrime uscirmi dai miei occhi.. poi parlare e straparlare della mia vita e della sua.. poi li in quell'albergo dove li e degenerato tutto.. dove io li ho donato davvero il mio cuore a lui, era tutto perfetto.. era stato tutto perfetto ma poi mi sono venuti dei dubbi.. domande che non riuscivo a darmi risposta.. uno sbaglio.. un fottuto grande ma bellissimo sbaglio ha creato una creatura così perfetta.. il mio bambino.. quando andai via da quella stanza piansi..piansi così tanto da far svegliare Katerina dal suo profondo sonno.. la feci restare sveglia tutta la notte.. lei mi rassicurava che sarebbe andato tutto bene, e che avevo forse sbagliato a lasciarlo li.. e io li piansi ancora di più, avevo fatto una grande cazzata a lasciarlo lì.. e non vi dico cosa successe quando scoprì di essere incinta.. scoppiai in un pianto isterico d'avanti a mia madre, lei mi rassicurò dicendomi che lei fin quando avrebbe potuto mi sarebbe stata vicina, lei in quel periodo era molto malata.. ed io mi prendevo cura di lei, non riusciva più ad alzarsi dal letto per colpa dei suoi malori.. lei non è mai riuscita a vedere la nascita di Thomas, e quando lei morì ci rimasi malissimo, perché alla fine avevamo instaurato un buon rapporto.. lei morì quando ero al 6 mese di gravidanza.. e dopo con me rimasero solo Katerina e Jason.. che mi aiutarono moltissimo, e non li finirò mai di ringraziare per ciò che mi hanno fatto! sono la mia famiglia..
dai miei pensieri mi distolse una voce molto familiare.. era Katerina.. mi girai di scatto e vide che stavo piangendo.. e si avvicinò di corsa con una faccia preoccupata..
-Isabella che hai perché piangi ? mi domandò lei
-Il piccolo Thomas vedrà suo padre! lei spalancò gli occhi sorpresa della mia frase..
-Che intendi dire che incontrerà suo padre..?
- Jason mi ha invitato a bere qualcosa stasera.. e mi ha parlato di Michael e che gli serviva una ballerina per il suo Tour.. ed io ho accettato.. e quindi Thomas vedrà suo padre.. e io dovrò affrontare Michael per una volta per tutte! dio si vede che è suo figlio la somiglianza è strabiliante.. guardalo Katerina.. ha i suoi stessi occhi, stesse labbra, stesso sorriso.. sono così simili in tutto..! è se lui non lo vorrà ? e se lui me lo levi? dio morirei giuro.. ho già perso troppe persone, e non voglio perdere anche mio figlio... dissi io piangendo ancora di più.. Katerina mi fece alzare dal lettino e mi portò fuori dalla sua stanzetta..mi fece sedere su una sedia e mi guardò seria..
- Senti Isabella è la cosa più bella che tu potessi fare ok? non devi farti nessun film mentale, Michael non è mai stato capace di far del male a nessuno, non credo che lui sarà così.. anzi non farà nulla.. lui è buono me l'hai sempre detto anche tu.. quindi smettila di piangerti addosso è sorridi.. fai la donna seria.. non sei più una ragazzina ok? lo affronterai come una persona matura!
in tutta la mia vita non avevo mai sentito Katerina parlare così seriamente.. aveva uno sguardo serio, e comprensivo nello stesso momento.. si lei aveva ragione non ero più una ragazzina dovevo affrontare la cosa serenamente e seriamente.. per una volta per tutte!
ATTENZIONE;
CIAO RAGAZZE/I VOLEVO DIRVI UN PAIO DI COSETTE..
E DA POCO CHE SCRIVO QUESTA STORIA è VORREI SAPERE SE VI PIACE, VORREI DEI VOSTRI CONSIGLI..
NON VI VEDO MOLTO ATTIVI SUI VOTI OPPURE SUI COMMENTI..
COSì NON MI SENTO STIMOLATA A CONTINUARE..
NON HA SENSO CONTINUARE SE NESSUNO LA DA CONTO..
BEH ECCO CIO' CHE VOLEVO DIRVI..
SE VI E' PIACIUTO CLICCATE SU VOTA.. E COMMENTATE!
ALLA PROSSIMA.. VIAMOO!
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Impossible Love (Michael Jackson)
FanfictionQUESTA STORIA E' DEDICATA AL RE DEL POP. Mi chiamo Isabella,ho 22 anni e vivo a Mullingar, in Irlanda. Sono una persona chiusa, molto fredda,forse perché non ho ricevuto, e non ricevo l'amore di una madre, forse perché non ho nemmeno un padre... S...