Save Him..

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Rimanemmo abbracciati per tutto il tragitto verso l'ospedale, ero così felice di aver chiarito le cose con Michael ho proprio bisogno di stare bene, ho bisogno di tranquillità.. tra poche settimane inizierà il tour mondiale di Michael quindi dovrò prepararmi mentalmente e fisicamente per lo stress che proveremo entrambi.. c'è ballare per quattro ore di fila non è mica facile, e stancante.. stressante.. 

dopo circa dieci minuti arrivammo fuori all'entrata dell'ospedale.. i miei occhi non potevano crederci a ciò che vedevano, c'erano milioni di fotografi pronti a scattare fotografie di me e Michael, c'erano milioni di Intervistatori pronti a bombandarci di domande.. mi salì il panico non sapevo che fare, come comportarmi.. non sapevo se dovevo presentarmi come sua ragazza, oppure come una sua amica.. oppure non rilasciare alcuna dichiarazione.. guardai Michael e vidi che la sua faccia si fece rossa per la rabbia.. vidi i suoi occhi tristi e stanchi di tutto ciò che lo circondava.. stanco dei paparazzi, stanco dei giornalisti, stanco di tutto.. io avevo tanta voglia di aiutarlo, pian piano lo stavano distruggendo.. lui stava pian piano crollando.. e io dovevo fare qualcosa.. io dovevo salvarlo da questa vita! 

<< Hei amore, guardami devi stare tranquillo okei? >> gli presi il volto tra le mie mani lisce e calde, lui al mio tocco chiuse gli occhi e cercò di calmarsi.. 

<< Io non voglio che ti assalgono di domande, non voglio che ti fanno foto. ma non perché non voglia che ti vedano con me.. ma perché non voglio che parlino male di te.. tu sei qualcosa di raro e quei bastardi li fuori ti uccideranno..>> disse con voce strozzata.. volevo piangere.. ma mi contenni, lo abbracciai forte a me << Supereremo ciò okei? io non ti lascio di nuovo.. non questa volta.. ti prego Michael fatti salvare da questa vita..>> i suoi occhi si fecero lucidi, e le sue guance si bagnarono di lacrime amare.. di mio istinto appoggiai le miei dita sotto i suoi occhi per asciugare quelle lacrime, mi sorrise dolcemente ed io ricambiai pienamente.. lui mi diede un piccolo bacio a fior di labbra.. mi prese la mano e aprì lo sportello della macchina ed uscì accompagnato da me, quelle persone appena videro Michael corsero verso di lui, dei flash incominciarono a vedersi.. quasi mi accecarono gli occhi, Michael,Jason e George cercavano in tutti i modi di tenere a distanza quelle persone da noi.. dopo un pò riuscimmo ad entrare nella struttura dove c'era mio figlio.. 

mi avviai alla solita stanza dove giaceva il mio piccolino.. mi avvicinai alla porta ed l'aprì.. c'era il medico che lo stava visitando, io restai li a guardare.. con me c'era anche Michael che guardava Thomas con tristezza.. io gli presi la mano e gliela strinsi forte.. era così fragile a volte, anche se voleva dimostrare il contrario.. e io non capisco da dove sto acquisendo tutta questa forza per andare avanti.. ricordo ciò che mi diceva Katerina '' Nonostante tutto non mollare mai, tu sei forte.. tu non cedi.. tu non cadi! io ci sarò sempre'' si.. beh adesso dove sei? perché non sei qui ad aiutarmi? avrei bisogno di un tuo abbraccio, e un tuo consiglio.. 

mi si avvicinò il medico mi guardò prima e poi parlò.. << Vostro figlio sta rispondendo bene a tutti i nostri test, si riprenderà molto presto ve lo assicuro..>> parole più belle non poteva dirmi..incomincia a sorridere...<< Quando pensi che si sveglierà?>> domandò Michael speranzoso.. << Secondo i miei calcoli da un momento all'altro.. dobbiamo solo aspettare.>> gli rispose.

<< Non aspetto altro credetemi..>> gli dissi al medico.. lui mi sorrise poi uscì dalla camera.. rimanemmo solo io Michael e il mio piccolino Thomas.. 

<< Non trovi che sia la cosa più bella che abbiano mai detto..>> gli dissi io.. lui mi sorrise dolcemente e allargò le braccia segno che dovevo sedermi in braccio al lui per abbracciarlo.. corsi verso di lui e lo abbracciai con dolcezza.. gli accarezzai il collo con delicatezza.. << Dio, Isabella sei una droga per me..>> disse sussurrando.. gli baciai il collo dolcemente, ma nello stesso tempo con passione.. sentì il suo respiro diventare irregolare.. e sussurrare cose che non riuscivo a capire bene.. avevo il controllo su di lui, e questa cosa mi piaceva troppo.. dal collo passai di nuovo alle sue delicate labbra, un bacio casto.. desiderato.. cercato.. e voluto da entrambi, le sue mani finirono sul mio sedere che lo strinse sempre con delicatezza.. era così impossibile che ogni cosa facesse fosse sempre fatta con delicatezza e dolcezza.. anche i suoi movimenti erano così colti e fini.. era una persona magnifica non c'è nulla d'aggiungere.. sentire le sue mani toccarmi la pelle in modo proibito mi faceva venire la pelle d'oca, una scarica di adrenalina ed eccitazione mi attraversò il corpo.. lo desideravo così tanto..

<< Dio, Michael.. io ti Voglio..! >> sussurrai al suo orecchio in modo seducente.. 

<< Isabella, sono così eccitato.. ti desidero così tanto.. desidero ogni parte del tuo corpo..>> mi disse con il respiro irregolare.. 

<< Michael..>> dissi 

<< Isabella..>> mi rispose

<< Io...Ti amo >> gli dissi finalmente.. lui mi guardò negli occhi intensamente poi sorrise.. quel sorriso che si era spento tanto tempo fa è ritornato.. << Ti amo, Isabella..>> mi bloccai a quelle parole.. non ci potevo credere lui mi aveva detto che mi amava.. ditemi che non sto sognando.. è la realtà! sfoggiai uno dei miei migliori sorrisi, e lo baciai dolcemente...

<< Mamma...>> sentì chiamarmi.. mi bloccai di nuovo era la sua voce.. mi girai di scatto e vidi il mio piccolino guardarmi confuso, i miei occhi si illuminarono di gioia.. 

si era svegliato finalmente.. la mia vita si stava aggiustando pezzo per pezzo..! 

To be continued..

Impossible Love (Michael Jackson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora