Sono passate 2 settimane da quando sono uscita dall'ospedale, due settimane in cui mi sento completamente spaesata.
c'è la sto mettendo tutta me stessa per ricordare lui, per ricordare almeno una minima cosa che ho condiviso con Michael, ma il mio cervello non ha intenzione di aiutarmi..
tra una settimana inizierà il Tour è sto lavorando duro per mettermi alla pari con gli altri ballerini
devo dire che sono molto simpatici e disponibili verso i miei confronti, riescono a spiegarmi bene i passi che dovrei imparare.. i ragazzi m'informarono che la maggior parte delle coreografie le dovevo ballare con Michael .. il mio cuore perse un battito quando ascoltai quelle parole..
e l'ansia si fece sentire ogni giorno che passava, ero così persa nei miei pensieri che non mi accorsi che Richard mi stava parlando.. distolsi lo sguardo dal pavimento e lo guardai..
-Bella.. dio ti eri proprio incantata! - fece uno sguardo divertito.
- oh..ehm.. si scusami stavo pensando una cosa e mi sono distratta.. ma cosa volevi dirmi ?
- Nulla, volevo solo avvisarti che sta arrivando Michael per fare le prove generali.- solo ascoltando il suo nome.. un colpo al cuore, io non c'è la facevo a vederlo, mi metteva tanto imbarazzo dopo quello che era successo in quella camera due settimane fa.. sono sicura che avrei sbagliato tutti i passi per colpa del suo sguardo.. due suoi occhi penetranti... quei occhi dio mio, sono così perfetti.. ohh ma che dico Isabella smettila! mi misi le mani sul volto e feci un lungo respiro.. angoscia.. mi sentì toccare la spalla a quel tocco sobbalzai.. guardai era Richard si avvicinò e mi accarezzò il braccio.. penso che ha capito la situazione
-Bella cos'hai? è per lui vero? - lo guardai allarmata.
- Non riesco a ricordare niente! non ricordo cosa sia stato lui per me, non ricordo se c'è stato qualcosa tra noi.. Richard questa situazione sta diventando stressante per me, tutto questo per me è stressante ma devo resistere mi servono i soldi per mantenere Thomas.. voglio dargli una vita migliore, ed io sono così incasinata.. così fottutamente incasinata.. fumo, bevo, vado a ballare, mi sballo.. questo non è un comportamento buono, non do esempio così a mio figlio.. giuro lui è la cosa più bella che mi sia mai successa, e se gli succedesse qualcosa io morirei letteralmente.. credimi!- due braccia mi cinsero i fianchi e io non feci altro che rilassarmi a quelle grandi e muscolose braccia.. due lacrime uscirono dal mio viso.. dovevo sfogarmi con qualcuno, e non so neanche perché gliene ho parlato con lui, c'è io lo conosco poco.. ma ho sentito l'esigenza di dirgli queste determinate cose.. io non ho più nessuno.. la mia migliore amica se né andata.. ed io mi sento sola..
- Hey.. Hey Bella guardami- mi prese il viso tra le sue forti e grandi mani.. che mi costrinsero a guardarlo negli occhi.. - Non piangere ok..? sei una persona abbastanza forte da affrontare i problemi, è successo quel piccolo incidente che ti ha tolto una parte della tua memoria, una piccola parte della tua vita.. ed è lecito che vorresti saperlo ora.. ma dai tempo al tempo, sei una brava mamma.. tuo figlio ti vuole un bene nell'anima, e non ti giudicherebbe mai, anche se faresti uno sbaglio. non lasciarti affliggere dai pensieri brutti, dai problemi.. ti conosco poco ma so che tu hai una forza enorme, una forza che nessuno ha.. dai su.. fammi un sorriso ora, smettila di cacciare lacrime da questi meravigliosi occhi.. vivi Bella. - i miei occhi guardarono intensamente i suoi.. dio ma chi era lui? un angelo? un sorriso mi comparve sul viso stanco.. - ecco così.. ti voglio vedere così..- mi sorrise sinceramente.. ma tutta questa magia venne distrutta da qualcosa anzi qualcuno..
- Ehm.. cosa state facendo ? - Merda! le mani di Richard lasciarono il mio viso ed io lo guardai.. e vidi lui che fissava Richard con una faccia abbastanza irritata, ma che gli prende ? vuole fare il geloso?
- Non è ora di fare queste puttanate! - sgranai gli occhi.. lui non aveva mai detto una brutta parola..
- Come scusa? - ed ecco ci risiamo il mio carattere di merda risale a galla.! i suoi occhi si rivolsero verso i miei.
- Qui siamo per lavorare e non per fare cose del genere, quindi iniziamo su'! - patetico!
- Ma a te che cazzo importa di quello che stiamo facendo io e Richard.. parli senza sapere un bel niente!
- Non m'interessa nulla.- disse con fare irritato, bene oggi il grande uomo si è svegliato storto stamattina!
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Impossible Love (Michael Jackson)
FanfictionQUESTA STORIA E' DEDICATA AL RE DEL POP. Mi chiamo Isabella,ho 22 anni e vivo a Mullingar, in Irlanda. Sono una persona chiusa, molto fredda,forse perché non ho ricevuto, e non ricevo l'amore di una madre, forse perché non ho nemmeno un padre... S...