Fu un emozione stupenda risentire la voce di mio figlio dopo due settimane di silenzio.. restammo vicino a lui tutta la giornata ad abbracciarlo e coccolarlo con tutto l'affetto che si possa dare..
vedere Michael vicino a Thomas mi si riempì il cuore di gioia.. sognai questo momento per anni, veder lui abbracciare e parlare con il proprio padre..
a metà giornata venne il dottore a fare una visita di controllo e ci disse che il giorno dopo sarebbe potuto anche uscire dall'ospedale.. beh a quella notizia non potei che essere felice, ed anche Michael ne fu molto contento..
Il giorno dopo...
mi svegliai molto presto questa mattina, non so ma ero molto elettrizzata al fatto che il mio piccolino oggi sarebbe uscito da quella stanza.. erano circa le 8:00 del mattino quindi decisi di preparare la borsa dei vestiti di Thomas.. sistemai tutto accuratamente volevo che questo giorno sia speciale senza intoppi, senza problemi, senza nulla.. oggi sarei stata tutto il giorno con mio figlio e Michael.. dovevo passare un po' di tempo con loro, dato che tra pochissimi giorni inizierà il History Tour, e so già che avrò poco tempo a disposizione per stare un po' di tempo con Thomas..
finì di preparare la borsa dopo circa venti minuti, era ancora presto ed avevo parecchia fame quindi decisi di prendere qualcosa giù al bar dell'ospedale, faceva un po' freschetto quindi decisi di mettere un cardigan non troppo pesante, lasciai Michael e Thomas nella stanza dormivano ancora beatamente e mi dispiaceva svegliarli.. scesi le scale e mi recai al bar
<<Buongiorno, Cosa posso prepararla?>> mi chiese cortesemente il barista
<< Buongiorno, beh potrebbe farmi tre cornetti e due cappuccini da portare?>> gli risposi dolcemente
<<Certo arrivano subito..>> mi sorrise ed io ricambiai a mi volta.. dopo poco mi arrivò tutto ciò che avevo ordinato ringraziai il barista e pagai ..
mentre stavo per salire le scale una voce mi chiamò più volte, mi voltai per capire e vedere chi fosse ed i miei occhi non potevano crederci a ciò che vedevano.. lei cosa ci faceva qui? e come caspita sapeva di me? feci finta di non conoscerla..
<< Scusa, ma ci conosciamo?..>> gli chiesi con sguardo torvo
<< Oh, si penso che tu mi conosci.. sono l'ex moglie di Michael.. piacere Lisa >> disse lei con un sorriso più falso del mondo.
<< Oh, molto piacere io sono Isabella..la ragazza di Michael, devi chiedermi qualcosa? >> gli dissi io con tono abbastanza calmo, lei mi guardò prima dalla testa ai piedi poi parlò..
<< Oh si beh volevo sapere che fine ha fatto Michael, sai noi dobbiamo parlare ancora il fatto del divorzio..>> il mio cuore si fermò.. era ancora sposato con lisa? perché non me l'aveva detto.. Lisa vide che mi aveva colpito in pieno e parlò ancora.. << Oh, non mi dire che Michael non te ne ha parlato ancora.. oh beh te lo spiego io Isabella, legalmente io e Michael siamo ancora sposati.. il divorzio non è stato ancora fatto..>> mi disse lei con tono cattivo e malvagio.. << Oh Lisa certo, Michael mi aveva accennato di te.. oh forse no.. non mi ha mai parlato di te.. di voi..>> booom beccati questo troia.! il suo sguardo si fece cupo e irritato.. mi guardò di nuovo e prima di andare via mi disse l'ultima cosa..
<< sta attenta ragazzina, non giocare con il fuoco.. potresti farti molto male>> mi rise in faccia poi girò i tacchi e uscì via dall'ospedale.. io rimasi li ferma per un po'.. non capisco perché Michael non me l'abbia detto prima, decisi di salire di nuovo in stanza.. aprì la porta e vidi che Michael si era svegliato e stava accarezzando dolcemente la guancia di Thomas.. in un attimo il mio cuore che si era gelato si era sciolto solo a quelle immagini.. lui si voltò verso di me e mi fece un tenero sorriso.. che mi fece morire interiormente.. tutta la mia rabbia, delusione era sparita in un suo sorriso.. e ciò non doveva capitare.. non dovevo cedere, dovevo essere più forte io!
<< Michael ti devo parlare..>> dissi freddamente... lui mi guardò di nuovo e il sorriso che aveva pochi secondi fa scomparve in un secondo alla vista del mio viso serio..
<< Si piccola, dimmi.. è successo qualcosa? >> mi chiese lui dolcemente con un pizzico di preoccupazione
<< Perché non mi hai detto che eri ancora sposato con Lisa.. perché mi hai mentito Michael ? >> gli dissi con tono irritato e deluso.. il suo viso si incupì in un secondo, vidi i suoi occhi riempirsi pian piano di lacrime.. lacrime? LACRIME? Gesù aiutami tu.. odio vederlo piangere..
<< Piccola, posso spiegarti tutto.. ti prego non arrabbiarti so che sei delusa, io volevo dirtelo.. anzi te lo avrei detto in questi giorni.. ma ho avuto paura..>> stava per continuare a parlare ma io lo interruppi.. << Paura?.. paura di cosa Michael ? >> gli dissi io con le lacrime agli occhi..
<< Paura di perderti di nuovo Isabella.. avevo paura che tu saresti andata via di nuovo ed io sarei rimasto solo di nuovo.. io non voglio più essere solo, io non voglio più perderti..>> e le sue guance si bagnarono di lacrime, e io lo seguì a ruota.. piangemmo insieme..
<< Volevo solo che tu me ne avesti già parlato.. tutto qui, e non devi aver paura Michael.. Tu non sei solo..! >> lui mi tirò a sè e mi baciò con dolcezza..
i suoi baci.. sono una droga per me.
i suoi abbracci.. sono qualcosa di magnifico.
non posso fare a meno di amarlo e di stargli accanto..
to be continued..
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Impossible Love (Michael Jackson)
FanfictionQUESTA STORIA E' DEDICATA AL RE DEL POP. Mi chiamo Isabella,ho 22 anni e vivo a Mullingar, in Irlanda. Sono una persona chiusa, molto fredda,forse perché non ho ricevuto, e non ricevo l'amore di una madre, forse perché non ho nemmeno un padre... S...