Pure love..

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Mi avvicinai con molta calma a lui, aveva gli occhi chiusi,penso  stia riposando.. 

presi la piccola sedia che era posizionata davanti al grande finestrone coperto da una tendina e la misi vicino al lettino dov'era  steso Michael; non so di preciso quanto tempo restai in silenzio, lo guardavo, ma in realtà parliamoci chiaro lo fissavo, fissavo ogni suoi lineamento, ogni suo particolare.. era così maledettamente perfetto, ma il suo viso era così visibilmente stanco, privo di forze e tutto ciò non faceva altro che un dolore al petto.. 

<< Hei, non so se tu mi senti.. ma siamo sinceri non so più nulla, non capisco più niente..mi sento vuota.. completamente, e giuro Michael mi sento così sola in questo momento, vorrei tanto risentire la tua voce, vorrei tanto sentire i tuoi occhi su di me, vorrei sentire le tue braccia stringermi di nuovo, ricordo, ricordo ogni minima cosa.. dalla prima volta che ascoltai la tua primissima canzone, il primo album acquistato, le nottate intere a sognare te ed io insieme.. poi quel fatidico concerto dove tutto è cambiato  in modo così radicale, i tuoi occhi incrociarono i miei per un'istante, quella notte dove facemmo l'amore,  la mia fuga per la paura di stare male, la gravidanza inaspettata.. tutta una serie di cose che mi hanno portata a star male, per ben 4 anni non ho saputo più di te, ho cercato di andare avanti ma ogni cosa mi portava a te, e il piccolo Thomas ogni giorno cresceva sempre di più..  fin quando non incominciava a sentire la tua mancanza, la mancanza di una figura paterna, ed io non potevo far nulla per placare quella sua mancanza.. quindi ho iniziato a cercarti, ha trovare qualche soluzione.. poi quel giorno ti vidi, dio quanto eri cambiato, il tuo viso più maturo, la tua voce più calda e dolce, l'ansia più totale sapendo che dovevo parlarti di Thomas.. sembrava andare tutto bene,poi il tuo tradimento, il mio vizio di bere, hanno portato allo sfinimento, all'esasperazione, fino alla  misteriosa perdita della mia memoria. e lì il caos più totale.. ricordavo tutti tranne te, e non riuscivo a capire perché il tuo viso era così cupo, triste e deluso.. tutto questo accumulo di delusioni, tristezza, pressione del tour ti ha portato a questo.. il tuo malessere.. dio Michael mi sento così male senza te..  Tu sei la mia persona, ma non sto parlando di anime gemelle. No. parlo di qualcuno che ti sconvolge, non ti sceglie. e non la scegli.. arriva. di qualcuno che entra nella tua vita e di cui poi non puoi più fare a meno.. parlo di un amore che cresce senza che tu te ne accorga. un amore che quasi combatti.. che hai paura di provare, e gli metti i bastoni tra le ruote. lo allontani, lo maltratti ma alla fine ti ritrovi ancora li, davanti a te, ancora intatto, senza un graffio. Li che ti guarda e aspetta che tu capisca..parlo di qualcuno con cui il tempo non esiste. Che ti lascia senza respiro e che te lo toglie quando si allontana da te. Diventa un' esigenza fisica, una dipendenza, per certi versi una malattia, veleno e antidoto allo stesso tempo. Parlo di qualcuno che è i tuoi pensieri, i tuoi gesti e i tuoi respiri. Di qualcuno che se lo guardi in silenzio ci vedi quello che sei tu.. e che a volte ti fa paura, perché è come guardarsi ad uno specchio, perché ti fa riflettere, perché capisci che devi cambiare, devi essere migliore di come sei. perché è la tua persona, e se salvi lei, salvi te stessa.. Non ho mai smesso di amarti Michael.. io sono qui, io ti aspetto, per sempre! >> delle lacrime rigarono il mio viso oramai troppo stanco, d'istinto gli accarezzai la mano e me la portai al viso, era così calda.. chiusi per un'istante gli occhi, per sentirmi protetta in un modo nell'altro.. poi all'improvviso sentì quella stessa mano accarezzarmi senza che io la muovessi a mio comando.. per un momento pensai che fosse frutto della mia immaginazione.. ma poi una voce, la sua voce.. mi feci riaprire gli occhi.. lui eri li con un sorriso così fottutamente bello, magnifico.. 

<<Ti amo Bella, infinitamente.>> la sua voce era così dolce, debole allo stesso tempo.. ed io non feci altro che piangere ed abbracciarmelo.. tutto ciò scaturì la sua risata.. mi staccai dalle sue braccia.. lo guardai per un secondo.. e mi avvicinai lentamente alle sue bellissime labbra, ma ad un centimetro dalle sue mi fermai e gli sussurrai un TIAMO.. poi lo baciai dolcemente, ma con una grandissima voglia.

Ero in paradiso.. lui era il mio Angelo. 

Ed io l'amavo infinitamente! 

To be continued..

Impossible Love (Michael Jackson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora