mauvais garçon ➵ [h.s] shortstory

girls and drink

"Styles!"

Quel suono ci fece voltare entrambi.

"Niall," Harry sputò a denti stretti al biondino dagli occhi azzurri e immediatamente capii che quello era qualcuno che non doveva essere nei paraggi al momento.

"È bello rivederti qui," si chinò di lato per guardarmi meglio, "Chi è lei?" Lui sorrise leggermente e io mi rannicchiai.

"Lei è Beverly," borbottò Harry e mi spinse dietro di lui. Niall mi salutò con la mano mentre rimasi a fissarlo senza espressione, il che lo fece ridere.

"Ad ogni modo," iniziò Niall. "Reece e il capo sono qui, vogliono parlare con te."

"E io non voglio parlare con loro." rispose Harry e Niall inarcò le sopracciglia.

"Amico, vogliono parlarti di ... sai cosa." Harry mi lanciò un'occhiata e io mi spostai di lato per guardarlo bene in faccia. Ero confusa. Chi era il capo? Di cosa stava parlando Niall?

"Dai, Haz, saranno solo dieci minuti," Niall diede una pacca sulla spalla di Harry e lui sussultò al suo tocco. Giuro che se mi avesse lasciata qui da sola l'avrei ucciso.

"Le ragazze sono qui?" Harry chiese a Niall e lui annuì.

"Ella, Sam e Melanie sono finite allo stand laggiù," Niall indicò dietro di noi e io mi voltai.

C'erano tre ragazze sedute l'una accanto all'altra in un divano di pelle, che ci salutavano.

"Bene," borbottò Harry facendo scivolare la sua mano sul dorso della mia schiena e spingendomi lievemente con lui verso il tavolo.

"Va bene se resti qui per un paio di minuti, giusto?" Harry mi disse una volta di fronte alle ragazze.

"Chi sono queste?" Sussurrai a Harry.

"Sono le ragazze di Niall, Reece e Tom. Non ti preoccupare, sono gentili e parlano di tutte le merdate da ragazze che sicuramente ti piaceranno," Harry rise leggermente e sorrisi alle sue parole.

"Hey!" una ragazza dai capelli castano scuro esclamò, aveva un drink in mano e si alzò per salutarmi. "Sono Ella, questa è Melanie, e quella è Sam," Le ragazze fecero un cenno di saluto e io le salutai con un sorriso.

"Torno presto," disse Harry e prima che me ne accorgessi sparì. Scivolai sulla poltrona di fronte alle tre ragazze e mi guardai intorno.

"Allora come ti chiami?" Chiese Ella.

"Beverly," dissi e armeggiai con le estremità della mia maglietta.

"Sei la ragazza di Harry?" Melanie chiese e la mia testa si alzò rapidamente per incontrare i suoi occhi.

"Oh, nono, ci siamo conosciuti da poco." Ridacchiai timidamente. Quella domanda quasi mi mise a disagio. La ragazza di Harry. Non ci avevo mai pensato e non avevo mai pensato a cosa potevamo sembrare agli occhi degli altri.

Ella ridacchiò, "Ti piace un pochino non è vero?"

Sospirai e posai il mento sul palmo della mia mano. "Beh, non ci ho mai pensato." Confessai.

Sam rise della mia risposta e prese un altra sorsata del suo drink. "Devi essere speciale però, non porta mai una ragazza qui, specialmente della tua età."

Mi accigliai per un attimo, come faceva a sapere la mia età?

Come se sapesse a cosa stessi pensando, lei parlò di nuovo: "Hai diciotto anni, giusto?"

Feci un cenno con la testa e le altre ragazze sorrisero. "Beh, ne dimostri di meno, prendilo come un complimento." Sam mi fece l'occhiolino.

"Oh mio Dio," Melanie si mise una mano sul cuore, "Dovresti essere la ragazza più carina che Harry abbia mai avuto,"

arrossii di un rosso acceso e Sam rise. "Non preoccuparti Beverly, Harry non è stato mai visto con una ragazza. Insomma, intendo una ragazza a cui tenesse perché di ragazze ne è pieno fino-"

Melanie alzò gli occhi al cielo scuotendogli la spalla, "Oh non ascoltarla, lei non conosce niente di Harry." Mi sorrise gentilmente.

Elle si intromise nella conversazione, "Si intendeva solo che Harry non è conosciuto come un tipo da fidanzata ma più come il tipo da una notte e via, sai che intendo vero?"

Praticamente quasi mi soffocai alle sue parole. "Ragazze non sto uscendo con Harry! Non sono la sua ragazza." Mi misi sulla difensiva. "Non mi piace nemmeno."

"Beh ovviamente a lui piaci," Ella rise, ancora.

"Ma a lui non sono mai piaciute le ragazze più piccole, di solito va con quelle più grandi."

Scrollai la testa disgustata e cercai di individuare Harry. Ci stava mettendo troppo. Non che quelle ragazze non mi piacessero, erano simpatiche, ma quella conversazione stava iniziando a stufarmi.

A pensarci Harry non aveva stretto amicizia con nessuno a scuola oltre mio fratello e poi me. Non parlava mai con nessuno, di solito si trovava dietro agli edifici scolastici a fumare.

"Sapete di cosa stanno parlando?" Guardai le tre ragazze e tutte fermarono quello che stavano facendo continuando a guardarsi negli occhi.

"Uhm.." Melanie cercò di costruire una frase guardando Ella negli occhi.

"Ad essere onesti, non lo sappiamo, non sappiamo mai niente, gli affari rimango affari, di solito meno domande ti fai meglio è." Sorrise.

Giusto. Affari. Di cos'altro dovevano parlare se no?