22. Una visita ai gemelli

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La mattina seguente Layla è costretta ad andare a scuola.
Avrebbe preferito farsi accompagnare dalla polizia già di mattina, ma ovviamente, se lei non ci fosse andata di conseguenza sarebbero stati assenti anche Logan, Alan e Franck. E forse anche Giosefinne.
Layla sospira mentre prende i libri dall'armadietto.
-Hei Lay!- cinguetta Giosefinne raggiungendola. -Come va? Tutto bene?-
Layla annuisce forzando un sorriso. Giosefinne la osserva e intravede ancora quei lividi che le ha provocato Erado.
-Ti fanno male ancora?-
Layla annuisce di nuovo e chiude l'anta. -Dovrei mettermi una pomata secondo te?-
Giosefinne scuote il capo con sorriso mesto. -Non so dirti. Ti consiglierei di farlo, ma si toglierebbero comunque da soli, col tempo.-
Layla all'improvviso vede tutto buio e sente Giosefinne ridacchiare. Layla tocca le mani che le coprono gli occhi.
-Alan?-
Lui ride e le toglie. - Come hai capito che ero io?-
Layla alza le spalle. -Semplice.- sorride beffarda. -Seduction! -
Alan alza le sopracciglia. -Oh!- sorride sornione. -Furba! Molto furba!- le prende i fianchi e la stringe. -Ma adesso questo Seduction vuole di più!- mormora in modo sensuale.
Uniscono le loro labbra sotto lo sguardo di Giosefinne che è diventata rossa e inizia a guardarsi attorno.
Tossisce. -Ahmm ragazzi!-
Ma loro la ignorano. Alan le sfiora un fianco e pian piano sale su tutta la schiena.
-Ragaazziii! Vi stanno guardando tutti insomma!-
I due sciolgono il bacio, ridendo.
Intanto Logan e Valery passano disinvolti, a braccetto.
Layla si fa subito seria. Vedendolo il cuore non può fare a meno di esplodere. Resta a fissare la sua chioma bionda e morbida e le vien voglia di affondare le dita in quelle onde dorate.
Valery gli sta dicendo qualcosa di incomprensibile, ma sembra che lui non stia ascoltando una parola. Piuttosto si ferma e lui e Alan si lanciano fulmini e saette con un solo sguardo. Logan ha gli occhi che scintillano più carichi di odio che mai. Le iridi di Alan si fanno ancora più nere.
Layla rabbrividisce a quella scena e immagina cosa potrebbe accadere di li a poco nel pomeriggio.
"Sarà una luuunga giornata!"
-Vieni Gio, andiamo in classe.- dice e dà un ultimo bacio ad Alan prima di superare gli altri due piccioncini, insieme all'amica.

Nel momento della ricreazione Layla e Giosefinne si dirigono al bagno, dopo aver concluso la loro merenda.
Layla si lava le mani.
-Che hai Lay?- le chiede l'amica preoccuoata.
Layla scuote il capo. Le lacrime vogliono uscire di nuovo e le inghiottisce via. -Niente tranquilla.-
-Mmm.- Giosefinne la fissa poco convinta. È così da quando ha visto Logan insieme alla vipera.
L'amica sorride comprensiva. -Ti manca Logan vero?-
Layla sussulta. -N-No che dici!-
-Non mentire a te stessa Layla! Eri felice quando stavi con mio fratello finché non hai rivisto Logan. Credi che non mi sia accorta che durante la lezione non facevi altro che sospirare con quel tuo musone lungo?-
Layla la fissa. -Gio, io sto con Alan!- evidenzia.
-Ma pensi ancora a Logan!-
-Sono felice con tuo fratello!- puntualizza ancora. -Lui...- sorride guardandosi le mani. -È gentile, premuroso... dolcissimo, davvero! Mi ha anche salvata da Erado!-
Giosefinne sospira. -Non voglio che tu stia insieme a lui soltanto per essergli riconoscente su questo-
-Ma non sto con lui per questo! Io gli voglio bene davvero!- le assicura.
Giosefinne sorride. -Ti credo.-
-Hei c'è bisogno anche che tu mi debba credere?!-
Giosefinne ride. -Scusa.-
La porta del bagno si apre rivelando la figura di Valery. Stranamente seria.
Supera Layla al lavello successivo.
Le due amiche si guardano confuse.
Nessuna battutina? Nessuna presa in giro? Nessuna vittoria rinfacciata?
Valery si asciuga le mani e butta il fazzoletto nel cestino che è li vicino e fissa Layla seriamente. -Layla-
-Valery!-
Questa sospira. -Volevo... chiederti scusa.-
Le mascelle delle due ragazze rischiano di arrivare al pavimento. -Eh?- dicono in coro.
Valery è sempre seria. -Mi dispiace per il mio comportamento scorretto. Ero gelosa di te perché sei bella e avevi un ragazzo stupendo-
Layla si indica sconvolta. -Bella?! Io?!-
Valery annuisce e Layla ride isterica. -Non dovresti perdere tempo con questo fatto, perché anche se mi costa ammetterlo tu fai invidia alle star di Hollywood! Ovviamente se non ti comportassi da strega come fai sempre!-
-Ti chiedo ancora scusa.-guarda Giosefinne. -E anche a te!- sorride.
Giosefinne serra i pugni nascondendoli dietro la schiena. Non le crede per niente! La conosce bene e non può di certo cambiare così di punto in bianco.
-Allora. Che ne dite di venire alla mia festa?-
-Quale festa?- chiede Layla e la sua amica accanto si acciglia sempre di più. Le feste di Valery non promettono mai nulla di buono. Giosefinne, anche se prima era la sua migliore amica, ad una sola ne ha partecipato delle tante che ha fatto ed è finita con il drogarsi perché un ragazzo ubriaco per sbaglio ha gettato della cocaina nei drink. Quando è tornata a casa il padre l'ha picchiata violentemente. Menomale che c'era Alan a proteggerla altrimenti il suo corpo sarebbe stato pieno di lividi, ma alla fine anche il fratello l'ha sgridata vietandole espressamente di parteciparne alle altre.
-Sabato darò una festa. Sarà da urlo! Come tutte quelle precedenti del resto!- si pavoneggia e le due amiche alzano gli occhi al cielo. -Sarà dalle nove fino a mezzanotte o l'una. A seconda dell'orario in cui preferirete ritornare a casa. Ci sarete vero?-
-Mmm.- Giosefinne scuote il capo arricciando il naso. -Mio fratello mi ha vietato espressamente di non partecipare più alle tue feste!-
Valery sorride astuta. -E chi ti ha detto che devi dirglielo per forza!-
Gio scuote ancora il capo. -Non voglio mentirgli! Già è strano il fatto che tu ci venga a chiedere scusa! Che c'è? Adesso hai Logan tutto per te e vuoi vedere la mia amica soffrire sotto il tuo naso?-
Layla si stupisce di come Giosefinne sia così attenta e astuta.
Valery ridacchia e ignora la domanda. -Almeno tu, ci sarai cara Layla?-
Lei ci pensa un attimo. Se Giosefinne non vuole andarci ci sarà un motivo. Inoltre non sa se può fidarsi di Valery così all'improvviso.
-Scusa Valery. Verrò un' altra volta. E grazie dell'invito.-
Non ha mai partecipato ad una festa e le sarebbe piaciuto provare ad andarci almeno una volta per vedere cosa si combina. Ma vedendo l'agitazione dell'amica, proverà a chiederlo a lei.
Valery alza le spalle. -Come vuoi.- conclude ed esce dal bagno.
Le due ragazze tornano in classe. -Io non mi fido!- Giosefinne stringe i pugni entrando.
-Perché tuo fratello ti ha vietato di partecipare alle sue feste?-
Si siedono e Gio le racconta la sua esperienza.
Layla è stupita. -Oh. Mi dispiace.-
Giosefinne alza le spalle. -È passato.-
-Beh, può darsi che andrà tutto diversamente questa volta no?-
Giosefinne la guarda scettica. -Tu vuoi andarci?!-
-C-Che problema c'è scusa! Non sono mai andata ad una festa e in un certo senso volevo approfittarne.-
-Capisco-
-Ma ormai le ho detto di no. Ci sarà un' altra occasione!- alza le spalle ottimista.
-Io spero proprio di no!- mormora Giosefinne in sottofondo. Menomale che Layla non l'ha sentita.

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