Un Indimenticabile Percorso ♡ #trilogia#1 IN REVISIONE

Capitolo 33

Ho cambiato la copertina, vi piace? Sto buttando giù il cast, per i personaggi!
se avete qualche idea, mi farebbe piacere saperlo.
Buona lettura :)

《Anche tu aria》

Mi abbracciò, quattro anni, quattro lunghissimi anni senza sapere nulla di lui.

《Allora, cosa combini qui? Stai ancora dietro a gabe? O ti sei rifatta una vita?》

《Domanda di scorta Andre? 》

《Ti prego non dirmi che la tua cotta è andata avanti per quattro lunghi anni..》

《Ebbene si , tu mi hai abbandonata a lui, lo stronzo è cresciuto, è cambiato, ne ha fatte tante , ed io gli sto ancora dietro per dietro ! Ma giuro che in un solo mese ho fatto più casino che non in tutti gli altri anni》

《Oddio tu sei fuori! Racconta!》

Partii dall'inizio spiegandogli fi christian; di tutto quello che avevamo fatto, del mio primo tatuaggio, delle mie prime ubriacate, dei miei primi baci..

Fino ad arrivare al guaio che ha combinato travis, e al bacio salvatore di Gabriele.

Lui ovviamente non ne era scioccato, e sorrideva commentando di volta in volta quanto veramente fossi sfortunata.

《E così mi sono perso il meglio !non è giusto! Anche io voglio vederti ubriaca》

《Sì certo così ti approfitteresti di me! Anche tu!》

《Non l'ho mai fatto! Sono stato il migliore tra tutti, solo che avevi occhi solo per quell'idiota》

Sorrisi per come aveva pronunciato quel soprannome.
Vi chiederete come è possibile, ma tutte le volte che litigavo con gabe o che ne faceva una, Andrea era sempre pronto a consolarmi.
Era sempre stato davvero un grande amico.

Ma da quando se ne era andato, anche Gabriele aveva cambiato atteggiamento.

《Vieni ti porto da me, così puoi rivederlo; non ti spaventare, è altissimo e ha una tartaruga fenomenale 》

《Ehi anche io ce l'ho!》

Mise il broncio e lo spintonai

《Mi farai vedere dopo》

Gli feci l'occhiolino e lui mi mise un braccio in spalla.

Camminammo parlando di tutto quello che aveva fatto in questi lunghi anni finché la porta non si spalancò ed uscì proprio lui

《Oddio Andrea! Cazzo se sei cambiato!mi sei mancato sei uno stupido!》

Gabe corse ad abbracciarlo, sapevo quanto Andrea gli fosse mancato. Era parte fondamentale della sua vita; della sua famiglia.
Era l'unico in grado di gestire i suoi sbalzi di umore e le sue scappatelle iniziate a ben tredici anni!

《Cugino mi sei mancato anche tu! Aria mi raccontava cosa avete combinato in tutti questi anni.. solo non mi capacito di una cosa》

《Ovvero?》

Rispondemmo in coro io e gabe guardandoci dritti negli occhi.

《Proprio questo ragazzi, guardatevi, perché non state insieme?》

Iniziai a ridere, probabilmente era il nervoso.

Quello che aveva detto non era del tutto sbagliato , ma nonostante ciò non riuscivo a rispondere.

Gabriele era al quanto nervoso e lo si vedeva da come stringeva i pugni

Così alla fine; notando che non arrivava risposta da me si decise lui

《Oh, sai che siamo cresciuti insieme, non sarebbe proprio possibile come cosa 》

Idiota, non sarebbe possibile? Voglio proprio vedere se mi spoglio nuda davanti a lui, se non gli faccio effetto .

Questi maschi si credono davvero superiori a noi solo perché sono dei grandissimi fighi?

《Non ridere gabri, sai benissimo che aria è una gran bella ragazza》

《Sì ma non fa per me.. siamo migliori amici; non riesco a vederla in altri modi》

Andrea aveva notato la delusione nel mio sguardo, così cercò di deviare il discorso riuscendoci.

Lo facemmo entrare presentandogli gli altri.

Lui si fermò proprio di fronte a Travis incenerendolo con lo sguardo .

Possibile che solo io non lo conoscevo e non sapevo che diavolo avesse fatto al mondo per essere così famoso?

Passammo il resto della giornata in casa finché non decisi che era il caso di uscire

《Andre Andre perché non andiamo a ballare? Le ragazze sicuramente vorranno》

《Non ho nulla da mettere qui ora》

《Prendi qualcosa dall'armadio di gabe, vedo che la tartaruga non è male nemmeno a te!》

Scoppiai a ridere e mi buttai addosso a lui! Mi era mancato il nostro modo di scherzare, di ridere, di divertirci.
E questa sera lo avremmo fatto; proprio come ai vecchi tempi.
Con un'unica differenza.

Eravamo cresciuti.

Salii di sopra mettendomi un vestitino super corto, ma avendo dimenticato i collant, me lo sfilai ed entrai nell'armadio, cazzo non le trovavo.

Sentii la porta aprirsi
Uscii dall'armadio e senza dar peso alla persona che mi sarei trovata di fronte gridai

《Giulia non trovo le calze》

Quando mi accorsi che era Andrea cercai di coprirmi.

Lui diventò bordò ed io peggio di lui.
Ci eravamo già visti in costume si insomma ma così eravamo proprio in intimità.

Nessuno dei due si smuoveva; eravamo quasi come incantati.
E per una volta, mi piacque veramente quello che avevo davanti.
Non stavo pensando di poter avere Gabriele al posto suo..

《Scusa aria, io..si io.. Gabriele mi ha chiesto di dirti di di insomma muoverti》

Mentre stavo aprendo bocca per rispondere la porta si spalancò per una seconda volta

《Hai chiesto Andre ?》

Ma non appena mi vide, così spogliata , di fronte Andrea, il suo sguardo si trasformò.
Rabbia, odio, delusione.
Sempre cose molto carine!

Andrea si scusò di nuovo ed io mi Preparai pronta per quella che sarebbe stata una serata straordinariamente incontrollabile.

Migliori risate in arrivo, ora mi ritrovavo come una volta, in mezzo ai cugini.

Mi piaceva, e tutt'ora lo preferisco, Gabriele.

Ma anche Andrea, era sempre stato un bel ragazzo. Dolce, Gentile premuroso ma soprattutto molto più tranquillo del cugino.

《Pronta, andiamo?》

《Sì piccola》

Gabe mi tirò a se ed io non potei non notare che Andrea aveva abbassato lo sguardo.

Ci dirigemmo al locale.