Vidi uscire Dave arrabbiato dalla stanza; più che arrabbiato mi sembrava deluso.
Poco dopo anche gabe fece il suo ingresso, con lo stesso sguardo di Dave.
Ma che diavolo era successo?
Passeggiavo avanti e indietro senza sapere cosa fare.
Tutti erano usciti e mi ritrovavo sola in una casa a dir poco enorme.
Decisi così di prendere il mio diario ed iniziare a scrivere.Me lo aveva regalato Gabriele quando ancora eravamo piccoli.
Non lo avevo ancora utilizzato semplicemente perché mi piaceva e non volevo rovinarlo.''Caro diario, mi sembra piuttosto stupido scrivere pensando che sotto questi fogli ci possa essere una persona.
È da quando ho quattro anni che conosco Gabriele, insieme abbiamo passato molto più tempo di quanto potessimo immaginare.
Ci conosciamo meglio di chiunque altro, persino dei nostri genitori.
Passiamo ore ed ore a ridere e scherzare, senza renderci conto che il tempo passa e che ci ritroviamo già adulti. I suoi 22 anni, i miei 18 anni, mi sono resa conto che in realtà non mi basta quel che siamo, non mi basta averlo tutti i giorni, tutte le ore e tutti i secondi. E sai perché ?
Perché non voglio più dover dire a tutti che il mio migliore amico. Non voglio dover raccontare bugie alla mia coscenza. Non voglio assolutamente più rimanere anche solo un istante vedendolo arrabbiato con me.
È la ragione per cui vivo, la ragione per cui sorrido, il motivo per la quale ogni santa mattina alzo il culo dal letto e mi preparo a qualsiasi cosa mi potrà succedere.
È il mio miracolo.Poteva sembrare strano, ma sfogarmi; mi aveva fatta sentire meglio.
Mandai avanti delle pagine mettendo segnetti colorati ovunque e scrissi ancora quello che mi passava per l'anticamera del cervello.
''Caro diario, sono ancora qui, è stato quasi piacevole scrivere qui.
La mia vita è deprimente. Mi ritrovo a diciotto anni, sola senza ragazzo perché sono tutti così stupidi..ci ho provato, ci stavo quasi riuscendo, era tutto così perfetto.
Ma poi è tornato lui. E non riesco a togliermelo dalla testa.
Ogni volta che guardo altri ragazzi, la sua faccia mi torna in mente.
È diventato il mio incubo.Credo di essere diventata pazza, pazza di lui.
Lanciai la penna in aria, segno di nervosismo; le mani tremavano e più andavo avanti più mi rendevo realmente conto di quanto fosse ridicola la situazione
Sentii dei forti rumori, ma non me ne preoccupai; potrebbero essere i ragazzi''Caro diario, sono ancora follemente innamorata di lui.
Non basta un anno, due, tre, quattro.
L'amore non si programma, l'amore non va e viene. Se c'è; ed è reale, non si scorderaà mai.
Ed io lui, non lo dimenticherò e non perché non posso, perché non voglio.Scossi la testa il più velocemente possibile. Lacrime uscivano.
Dovevo davvero smetterla
Non volevo soffrire..'Caro diario, me lo devo dimenticare , non posso più star male. Si, sono debole, ci ho rinunciato. Ma sono assolutamente sicura che non durerà mezza giornata questa mia pazzia.
È peggio della droga. Mi è entrato nelle vene e mi ha stravolto la vitaMi sentii sollevare dal letto, merda, istintivamente chiusi il diario.
Gabriele mi guardava, sembrava posseduto da qualcuno, aveva il colore degli occhi più intenso, aveva lo sguardo,della serie, ti desidero da morire.Ma poi, parlando, rovinava sempre tutto, ed io, precipitavo negli abissi tutte le volte.
《di chi sei innamorata aria?di chi parlavi in quel foglio? Perché sei sempre sovrappensiero? Non voglio che nessuno, e ripeto, nessuno, diventi il tuo punto fisso. Voglio che pensi solo a me》
Volevo , provare a dirglielo, questa volta ci sarei riuscita, in fondo non era così tanto difficile, come andava; andava .
《Ti , ti devo confessare una cosa gabe..io , io sono innamorata di...》
《Di?》
《Io, si insomma mi sono presa una bella cotta per 》
《Per? Dio aria smettila di girarci intorno! Sono il tuo migliore amico , avrò il diritto di sapere?》
Ed ecco che tutte le mie forze; cessarono e si ritirarono.
Quello ero, niente di più. Dovevo persino immaginarmelo! Sono una stupida maledizione!《Io sto male Gabriele e non posso farlo! In questi giorni mi hai ignorata! Ed ora? Vieni qui e pretendi di sapere cosa o chi voglio? Mi dispiace non posso dirtelo》
《Cazzo aria non ce la facevo! Ci tengo troppo a te; e l'idea di vederti con altri, mi manda in bestia! Sei una sorella per me e credimi se ne avessi avuta una di sangue sarei stato davvero geloso..capiscimi 》
No , non posso capirti.
Perché io ti voglio.《Devo andare gabe》
Corsi fuori dalla stanza a passo spedito. Non volevo che nessuno mi vedesse in quelle condizioni, e dato che lui era tornato , presumevo che anche gli altri fossero in casa.
Corsi , corsi con tutte le forze che avevo, ma dopo poco mi fermai, avevo il respiro affannato, era difficile mandare avanti questa situazione, avrei fatto sicuramente finire il tutto.
Gabriele doveva essere niente più che un amico.
Mi sedetti fissando il cielo, finché una voce non mi fece voltare .
Non potevo credere a ciò che vedevo.
Era lui, era lì, davanti ai miei occhi.Era cresciuto e dannazione! Era cambiato.
Il suo ciuffo biondo faceva contrasto con quei suoi occhi verdi, però poco visibili a causa degli occhiali.
Sembrava un miraggio.《Aria sei proprio tu?》
Mi alzai e mi avvicinai a lui, continuandolo a fissare da testa a piedi, si era anche alzato, me lo ricordavo tappo!
《Sì, in carne ed ossa! Mi sei mancato..da quando te ne sei andato tutto è cambiato. .》
《Non potevo più stare li..》
《Perché? Perché? 》
《Perché. .ero innamorato di una ragazza e lei non mi considerava più che amico, non reggevo più la situazione e me ne sono andato》
Passavo una quantità industriale di ore con lui , quasi come con Gabriele.
E adesso lo avevo ri incontrato.
Forse era un messaggio, un chiaro messaggio da parte di quel qualcuno lassùLo guardai, e sorridendo come un'ebete
《MI SEI MANCATO ANDREA》
STAI LEGGENDO
Un Indimenticabile Percorso ♡ #trilogia#1 IN REVISIONE
ChickLit#TRILOGIA#TheFamily Tempo. Questo mi ha fottuta, il solo tempo.. Ho sperato infinite volte di riuscire a bloccarlo, pur di non continuare a soffrire, ma niente, ha deciso di imbattersi su di me come un uragano in piena morsa. Ho lottato, ho allontan...