Un Indimenticabile Percorso ♡ #trilogia#1 IN REVISIONE

Capitolo 27

Correvo più velocemente possibile. Non riuscivo a raggiungerlo e lui sapeva che con la corsa non ero affatto bravissima!

Mi ero stancata di dovergli sempre spiegare le cose, mi ero davvero stancata di dovergli stare dietro come se fossi sua mamma!

Si poteva sapere che diamine gli prendeva? Era cambiato da quel maledetto giorno in cui Dave era arrivato in città.

Non mi vedeva più come la sua migliore amica.. almeno, così mi sembrava.

Mi fermai un attimo per riprendere Fiato e presi il cellulare.

Chiamai gabe che rispose ma non disse mezza parola

《Gabe ti prego, fermati ho bisogno di parlarti. Giuro che ti dirò tutto , la verità nessuna bugia》

Nessuna risposta, solo lunghi affanni

《Ti prego gabe rispondi! Ho bisogno di parlarti》

Ancora nulla, questa volta l'avevo fatta grossa, gli avevo appena promesso una cosa e già non la stavo mantenendo. Ma non mi ero proprio accorta Che avesse la mano li!

Se solo lui avesse sentito il discorso avrebbe capito che non significava nulla.

Ma poi, perché continuavo a giustificarmi? Non era il mio ragazzo non gli dovevo spiegazioni dettagliate

《Ehi tesoro..ti prego!》

《Va bene; sono di fronte la spiaggia, ti aspetto》

Finalmente! Corsi ancora come una pazza! Volevo arrivare li, il più presto possibile.
Ma come aveva fatto in pochi minuti ad arrivare in spiaggia?

Nemmeno flash secondo me ci riesce!

Arrivata mi lanciai per terra sulla sabbia facendo grossi respiri, avevo esagerato e mi mancava l'aria

《Piccola tutto bene?》

Non riuscivo nemmeno a rispondere

《Ehi , mi sto preoccupando! Devo fare qualcosa?》

Iniziai più a non vedere nulla ; non respiravo, la vista si era offuscata e sentivo solo l'eco della sua voce finché. .

Due labbra si posarono sulle mie; buttando aria nella mia bocca e dopo un po' permettendomi di respirare di nuovo.

Tirai un enorme sospiro e un'intensità di brividi percossero il mio corpo.

Gabe mi aveva baciata.
Si, lo aveva fatto solo per farmi riprendere, e non era un bacio serio.

Ma le sue bellissime labbra erano state a contatto con le mie.
Sgranai gli occhi e lo guardai.

Sul suo volto c'era disegnata la stessa espressione mia, stupore.

Ma anche desiderio.

《Grazie gabe!grazie》

Mi abbracciò e mi feci cullare dalle sue forti braccia.