La Red 304 sfrecciava veloce tra le acque del mare. Liam era seduto a poppa tra petali di rose rosse ormai appassite e osservava la scia di schiuma bianca che lasciava la barca. Dall'incontro con Louis non aveva ancora spiccicato parola. Se ne stava zitto ad osservare il mare con il labbro tra i denti e gli occhi lucidi, non sapeva se per via del forte vento o per un'altra causa. Zayn dal timone, lo osservava scuotendo la testa, mentre cerava di tornare a casa il più presto possibile.
Il loro primo mesiversario non era andato come sperava. Zayn aveva organizzato proprio tutto. Aveva riempito la sua barca di petali di rose, voleva portare Liam in un bel posto, farlo ridere, amava la sua risata. Voleva che passasse un bel momento. La loro storia, per motivi più che logici, non poteva essere rivelata e i due erano costretti a vedersi solo a casa di Liam. Voleva rendere speciale quella loro prima ricorrenza insieme, ma, come al solito, un nanerottolo di nome Louis Tomlinson aveva dovuto rovinargli i piani; perché era sempre stato così: se una festa o un avvenimento importante non veniva organizzato da Louis, il ragazzo volutamente o non, riusciva sempre a mandarlo in fumo.
-Li, amore, parlami!- provò Zayn.
-Che devo dirti?!- mormorò con la voce spezzata e il labbro tremolante, cercando di frenare le lacrime. -Siamo rovinati!- sentenziò asciugandosi una lacrima fuggitiva.
-No amore, me lo dici sempre tu: finché siamo insieme tutto andrà bene.- disse Zayn dolcemente accarezzando i capelli del suo ragazzo.
-Zay, come fai a dirlo? Questa è la fine! Louis rivelerà tutto e noi verremo perseguitati.- singhiozzò.
-Potremmo battere quel nanetto sul tempo! Potremmo dirlo prima noi ai ragazzi!- propose Zayn.
-A Nick? A Josh? E se poi tua madre lo venisse a scoprire?-
-Per te correrei questo rischio, amore.- disse Zayn lasciando il timone e prendendo le mani del suo ragazzo.
-Se siamo insieme, tutto andrà bene.- sussurrò sulle labbra di Liam.
-Non siamo in una fottuta commedia, le cose non vanno sempre come...-
-Li, basta preoccuparti. Andrà bene. I ragazzi saranno con noi. Nick rimarrà da solo, finalmente. Ti fidi di me, amore mio?- chiese Zayn facendo passare le sue lunghe e affusolate dita tra i capelli cortissimi del suo ragazzo.
-Sì, mi fido di te Zay.- mormorò il Liam lasciando finalmente un morbido bacio su quelle labbra tanto amate.
Una goccia di pioggia cadde sulle teste dei due ragazzi. Entrambi si voltarono verso l'alto per vedere enormi nuvoloni neri coprire velocemente l'azzurro cielo.
-Muoviamoci prima che arrivi la tempesta!-
Zayn riprese in mano la situazione e in poco tempo la Red 304 tornò in rotta.
-Magari... magari potremmo organizzare un falò sulla spiaggia domani sera, se il tempo si aggiusta!- propose Liam.
-Ottima idea! Ti lascio l'onore di organizzare tutto!- disse Zayn. -Lo sai che non sono abile in queste cose!- ridacchiò. Liam scosse la testa alzando gli occhi al cielo.
-Vedrò cosa posso fare, testone!- esclamò facendogli una linguaccia.
-Grazie, scemo!-
-.-.-.-.-.-.-.-.-
Tuoni e lampi facevano tremare i malandati vetri del faro. La luna era completamente coperta da pesanti nuvoloni neri.
Silenziosamente Louis e il vecchio Nathan cercavano di riparare la roba che di solito lasciavano all'aperto.
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Remember to see the lighthouse
Fiksi PenggemarUna vacanza per abbattere ogni pregiudizio. Una vacanza per dimostrare la propria personalità. Una vacanza per cambiare. Harry, diciassettenne timido e impacciato con le ali tarpate dai genitori troppo severi e oppressivi. Louis, ventunenne ribelle...