Frozen memories // Zayn Malik

Capitolo 7

Mi si presentò davanti uno Zayn che era una meraviglia. Maglietta bianca che delineava le sue spalle abbastanza grandi, dei pantaloni neri attillati con degli strappi e una giacca nera in pelle. Era da sposare! Cazzo! Non sono molto fine, lo so. Ma era necessario dirla. 
Io scrutavo lui e lui scrutava me.
"Ciao" cominciò lui a parlare, grattandosi la testa, per l'evidente imbarazzo che si era creato.
"C-ciao" ripersi fiato. Avevo trattenuto il fiato per quella frazione di secondo in cui non sapevo che cosa dire.
Presi il mio copri-spalle e la mia borsa di pelle nera che si abbinava al vestito.
Visto che i miei erano a cena fuori chiusi a chiave la casa e uscì insieme al mio principe. Mentre mi stava aprendo la portiera si avvicinò al mio orecchio. In modo sensuale, lui aveva questo suo fascino, ti rapiva, ti portava su un'altro pianeta.

"Sei molto sexy stasera.." oh, merda! Mi sussurrò quelle parole con un'eleganza, ma allo stesso tempo era molto provocante. Lo faceva apposta, voleva farmi ribollire il sangue nelle vene. A chi non succederebbe con Zayn Malik vicino. Ammettiamolo!

Mi aprì la portiera, e salì. Appena si avvicinò per chiuderla, lo fermai.

"Anche tu sei molto sexy stasera..." lo dissi nel miglior dei modi. Volevo che la mia voce fosse sexy, e ci riuscì. Sul suo volto comparì un sorrisetto malizioso. Ed era appunto quello che volevo ottenere. Chiuse la mia portiera e andò dall'altra parte, ovvero quella del guidatore. Si sedette, si allacciò la cintura e partimmo. Per il piccolo viaggetto, ascoltammo la musica. Chissà Alice che colpo si prenderà quando si ritroverà Harry sotto casa sua. Me la immagino già la sua faccia color bordeaux.

Arrivammo sotto la enorme villa dei genitori di Harry. Caspita per avere una casa così, voleva dire che i soldi li cagavano dal buco del culo. Era una cosa impossibile, infatti Zayn mi svegliò dal mio stato di trans, in cui ero finita e mi prese la mano. 

Brividi. 

Entrai accompagnata da Zayn. La musica inondò le mie orecchie, era altissima. Una scossa di brividi in tutto il mio corpo. Non so perché la musica mi faccia questo effetto, forse perché amo ballare, cantare e soprattutto ascoltarla ad alto volume con le cuffie. E' una droga, come il ragazzo che mi tiene la mano. Ecco lui, è la droga più buona e allo stesso tempo più pericolosa. Già un'ammasso di gente ballava e beveva. Siamo arrivati un po' in ritardo direi. Cercai Alice, ci volle un po' prima di trovarla seduta con Harry a parlare. Indicai a Zayn dov'erano. Lui annui e mi strinse ancora di più la mano, come se non volesse perdermi, e mi trascino dentro l'ammasso di gente. Mi arrivarono un paio di pacche sul culo, mi giravo per vedere chi era stato, ma la gente era veramente troppa. Harry, aveva fatto di casa sua, una discoteca. Cavolo ero un po' sconvolta nessuno mi aveva mai dato una pacca sul culo. Pensai ad altro e strinsi ancora di più la mano di Zayn. Uscimmo dal branco di pecore ballanti. ( Ahahaha!!!dovevo metterlo, scusatemi) Ci dirigemmo al tavolino dove c'erano i due piccioncini. Alice mi vide e mi venne ad abbracciare.

"Ciaoo! Che bella che sei!!" mi urlò all'orecchio, per l'evidente musica assordante. "Ciaoo Alice! Grazie, anche tu sei bellissima" feci io a mia volta.Mi sorrise. Sentì un dolore allucinante al braccio, vidi Alice che mi stava facendo un pizzicotto. "EHII!!!" urlai. "Questo perché non mi sei venuta a prendere!!" Risi e lei mi seguì a sua volta. Salutai Harry con un bacio sulla guancia. Zayn si innervosì un pochino. Lui a volte era così, si innervosiva per cose altamente stupide."Ragazze, noi andiamo fuori a fumare, ci potete ordinare qualcosa da bere?" chiese Harry. Noi annuimmo come segno di risposta. Lì vedemmo sparire tra la gente, per poi vederli uscire dalla porta. "Bello nè?!" dissi ad Alice ridendo.  "Sisi! E' molto bello!" rispose. "Anche il tuo Harry non scherza mia cara..." dissi, fece un sorrisetto timido. Risi, quanto gli potevo voler bene? "Va boh, vado a prendere i drink, arrivo subito! Tu resta qui e non accettare nessuna richiesta di amicizia da esseri viventi di sesso maschile!" Fece una fragorosa risata e mi fece un cenno con la testa. 

Presi la borsetta a tracolla e andai al baretto che c'era infondo alla "discoteca", se si vuol chiamare così. Dall'altra parte del bancone c'era un ragazzo di spalle, che doveva essere il bar-man. Lo chiamai. Si girò e mi dedicò tutte le sue attenzioni. Restai a bocca aperta era Jack. Oh cazzo!

"Ciao..." dissi un po' incerta. "Ehii!! Ciaoo!!" mi rispose con un sorriso mozzafiato. "Che ci fai qui?!" dissi sorpresa. "Lavoro e mi diverto ahahahah!" rispose. "Bene! allora nuovo bar-man mi daresti quattro vodka Lemon e me li portereste a quel tavolo laggiù" glielo indicai. "Si certo! Se vuoi posso darti anche qualcos'altro.." Ma che cosa???!!! Comparì sul suo viso un sorrisetto malizioso. Giuro che gli spacco la faccia! Gli stavo per tirare un schiaffo, quando si avvicinò  e mi baciò. La sua lingua si infilò nella mia bocca. Ricambiai. Ero stata una stupida, solo che mi ero innamorata di lui fin da quando ero piccola. Non potevo rifiutare. Durò qualche secondo, le nostre lingue giocavano. 

Sentì urlare il mio nome e poi non trovarmi più quelle splendide labbra sulle mie. Aprì gli occhi e mi vidi Zayn addosso a Jack che lo stava picchiando. Cazzo che guaio ho combinato...